L’estate con zia Claudia (3 parte)

Scritto da , il 2021-04-11, genere incesti

In totale per tutto il mese dí agosto periodo in cui zia Claudia rimase in ferie prima di ritornare in Canada le mie giornate iniziavano E finivano nel suo letto con relativa scopata notturna l’unica cosa che era cambiata e che la mattina si andava al mare e che la sera si usciva a parte qualche volta che mia zia doveva fare qualche spesa e al mare non si andava ma io ero sempre con lei ma tutto questo rischio di saltare il giorno di ferragosto quando a casa mia arrivarono un cugino di mamma con relativa famiglia dopo i saluti preliminari mamma lì invito a pranzo ma papà ebbe la cretinissima idea di invitarli anche a cena e di restare a dormire da noi il problema stava nel fatto che si dovevano trovare i posti per farli dormire quella notte allora dissi io i bambini possono dormire in camera mia sul divano letto mia zia mi diede un pizzicotto e mi sussurro ma sei matto io te dove dormiamo o meglio dove scopiamo e poi dormiamo risposi zia tranquilla lascia fare a me che ti salta per quella testolina allora proposi a mio padre che Armando il cugino di mamma e sua moglie dormissero in camera di mia zia daccordo disse mio padre ma tu e tua zia dve vi sistemate be potremmo andare a casa di tua zia Clelia tanto purtroppo a lei non serve più è vero aggiunse zia Claudia la buona vecchia zia Clelia così ne approfitterò per dargli una ripulita e Adriano mi darà una mano certo zia giunsero le 8:30 quando io dissi papà se zia è d’accordo noi andiamo via sai devo fare 20km per giungere lì e così fu in macchina mia zia mi disse non posso crederci una casa tutta per noi giunti a destinazione e sistemando un po’ di disordine la casa era tenuta pulita perché 3 volte a settimana una signora Ucraina passava a pulirla allora dissi zia vado a fare una doccia e mia zia no andiamo a fare la doccia sotto la doccia cominciammo a baciarci toccarci io mi abbassai e cominciai a leccargli la figa mia zia gemeva e mugugnava spingendomi la testa verso la sua figa ho Adriano tesoro mio poi la gira i di spalle lei Poggio le mani al muro allargando le gambe allargai le sue chiappe e comincia a penetrarla alternando figa e culo andammo avanti così per un bel po cambiando anche posizione de tipo missionario pecorina smorzacandela eravamo travolti da un passione senza limiti compreso il 69 ci trasferimmo nella stanza da letto anche per stare più comodi e io ripresi a leccargli la figa Lei si muoveva tutta e mi disse Adriano sto per venire lo sento ma io continuai a leccare finché no venne hooo sei imparagiabbile nipotuccio ci sai fare con la lingua adesso mettimelo in bocca in men che non si dica lo prese in bocca per intero e dopo qualche minuto dissi zia sborro ma lei continuo a spompare finché no le sborrai in bocca eravamo stremati ma felici si andò avanti con la solita routine mare, riposini pomeridiani, a volte anche scopate, e ovviamente scopate notturne in quanto per tutto il tempo che mia zia rimase a casa mia io dormivo con lei finché arrivò la fine mia zia riparti per il Canada il 2 settembre dopo aver salutato tutti i membri della famiglia mi disse Adriano mi aiuti a mettere lì bagagli nel taxi certo zia ci abbracciammo e mi disse arrivederci Adriano vieni a trovare a Montreal arrivederci zia si pensò che lo farò e mentre la salutavo le diedi uno sculaccerò sul culo mia zia sorrise e mi disse ti aspetto a Montreal tesoro ma questa è un’altra storia

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