La cugina in vacanza 3

La mattina dopo ci alzammo ed era coperto, non era il caso di andare al mare. Però dovevamo trovare qualcosa da fare e girando nudi le idee arrivarono presto.
Ribadì che avevo il cazzo troppo piccolo e non era opportuno che scopassimo ma per farsi leccare non c'erano problemi così mi fece stendere a terra e si accucciò sulla mia faccia. Si prese tutto il tempo, si fece leccare mentre io ero paonazzo perché respiravo male mentre mi era seduta sopra. Non mancò di farsi leccare anche il buco del culo.
Quando fu soddisfatta si alzò, aiutò me e poi mi disse: "povero, con tutto questo pelo... Andiamo a depilarci così sarà più facile, tanto dobbiamo far passare la giornata no?"
Andammo in bagno e si depilò con un piccolo rasoio, mi chiese di aiutarla poi volle depilare anche me. Non ero molto peloso per fortuna. Mi rasò il pube e le palle, poi a pecorina mi depilò il culo.
Mi cosparse una crema, sentivo che stava indugiando sul buco "sai che hai proprio un bel culetto" e ci piantò dentro un dito.
"mi piace parlarti con un dito nel culo, così ho la tua massima attenzione. Oggi obbedirai ai miei ordini e siccome ieri hai scelto di giocare con culo, oggi tocca bere il tuo sperma, no?"
"no no, non voglio farlo!"
Restò un attimo in silenzio poi sembrò sfilare il dito ma invece si stava solo posizionando per piantare il secondo.
"AHIA! MI STAI FACENDO MALE!"
"stai zitto. Dimmi perché non vuoi."
"perché non ce la faccio, ho provato, dopo essere venuto mi passa la voglia..."
"oggi lo farai sennò ti rompo il culo!"
Mi spinse brutalmente le due dita più in fondo che poteva facendomi malissimo. Urlai e mi sfilai via "AHIA! MI HAI FATTO MALE!"
"calmati, era solo una minaccia. Lo farai o no?"
"ma sì ci provo..."
"bravo. Vai a prendere i preservativi che ti ho fatto comprare."
Andai di là e tornai.
"sono stata un po' cattiva con te, ti consolerò facendoti una sega. Vediamo..."
Prese il mio cazzo in mano e diventò duro subito, poi ci mise su il preservativo e non disse nulla sul fatto che stava largo e lo aveva srotolato per meno della metà.
Mi fece una sega fantastica, prima lenta poi accelerò e cambiò più volte ritmo. Si fermó un paio di volte prima di farmi venire. Riempii il preservativo, poi lei me lo tolse accuratamente, strizzandomi fuori le ultime gocce.
"adesso ti farò venire una seconda volta... Vediamo se ce la faccio..."
Prese a smanettarmi di nuovo il cazzo, io ero un po' in difficoltà perché non mi ero ancora ripreso.
"dai oggi puoi divertirti anche tu. Toccami. Palpami le tette, il culo, la figa..."
Si alzó, sollevò le braccia e allargó le gambe, si lasció esplorare ovunque.
Mi tornó duro.
Mi fece distendere sul divano e mi salì sopra.
Cominciò a strusciarsi sul mio cazzetto con le labbra della figa.
"ti ho detto che non mi scoperai però ti farò venire lo stesso con la figa, è come se ti facessi una sega... Ti piace?"
"siii..."
"dai mettimi le mani sulle tette"
Erano magnifiche, dure come il marmo.
"non fare il timido anche il culo dai..."
Mi le mani sul culo, stavo accompagnando il suo movimento su di me.
"mi stai toccando il buco del culo? E allora mettici il dito, tanto mi sono fatta inculare che neanche lo sento..."
"vuoi venire ora, dai dimmelo."
"siii..."
"devi dirmi che vuoi godere."
"voglio godere!"
"faresti di tutto?"
"faccio tutto quello che vuoi!"
"bravo e allora..."
Con un gesto prese il preservativo usato di prima e me lo mise sulle labbra. Preso dall'orgasmo imminente aprii la bocca e me lo svuotó dentro. Come sentii scivolare sulle lingua quel liquido salato venni sborrandomi sulla pancia. Deglutii tutto quanto, ancora esaltato per l'orgasmo. Venne anche lei, a forza di strusciarsi.
"quanta fatica... Ti è piaciuto?"
"sì devo dire di sì..."
"grazie, ci credo... Ti è piaciuto lo sperma?"
"beh fatto così..."
"no no senti non credere che ogni volta si può fare così. Tanto adesso sai che oltre a farti le seghe puoi anche bere sperma che non muore nessuno anzi ti piace. La prossima volta dalla tua manina, hop, in bocca e leccare bene le dita. Avrai il cazzo piccolo ma di sborra ne produci tanta."