Cornuto 5 - Ho assistito in diretta alla monta di mia moglie.

Scritto da , il 2021-01-16, genere tradimenti

Stavo vivendo in tempo reale i perversi sogni che mi avevano perseguitato per tutta la vita.

Quelle stesse cose che ossessivamente avevo chiesto per anni a mia senza senza mai avere avuto il suo assenso.

Direi anzi che le sue risposte oltre che essere negative,erano anche molto seccate e perentorie.

Dunque,tutto era successo così,in modo improvviso e inaspettato come un fulmine a ciel sereno e con la stessa potenza distruttiva di una saetta.

Era passata praticamente solo una settimana da quella sera in cui tornando a casa mi aveva candidamente confessato che aveva scopato con uno scononosciuto e per darmene prova,aveva conservato dentro di se e sulperizoma il suo sperma per mostrarmelo al suo arrivo a casa.

Il giorno dopo l'aveva visto ancora e tutto si era risolto con un pompino di cui anch'io avevo percepito il sapore mentre abbracciandomi eccitata mi aveva baciato in bocca.

Quei due episodi mi avevano sconcertato e al tempo stesso avavano riacceso l'antica passione che ci aveva fatto vivere notti di sesso come non avveniva più da molti anni.

In quel momento ero solo in casa col cellulare acceso in video chiamata pronto ad assistere per la prima volta alle performances erotiche di mia moglie con un altro uomo che peraltro avevo anch'io conosciuto quella sera stessa.

Lui stava per uscire dal bagno mentre mia moglie guardandomi negli occhi attraverso il cellulare,lo aspettava con le gambe completamente aperte e rivolte alla porta dalla quale lui sarebbe uscito.

Delle sensazioni pazzesche attraversavano la mia mente in quel momento.

Sensazioni che andavano dal disappunto verso me stesso per averlo permesso.

Un misto di pentimento e di vergogna mentre il mio corpo reagiva procurandomi una dolorosa erezione ed una eccitazione che coinvolgeva ogni parte del mio corpo e della mente.

Mia moglie che in quella posizione riusciva a scorgermi quasi per intero,vedeva anche il mio cazzo turgido appoggiato alla mia pancia e con un sorriso malizioso mi aveva raccomandato ancora a bassa voce per non essere scoperta dall'amante:

-Ti vedo sai e vedo anche il tuo amiche duro...mi raccomando,non masturbarti che quando torno voglio te,il tuo amichetto e tutta la cremina che hai nelle palle.-

Non appena finita la frase avevo sentito il rumore della porta del bagno suguito dalla visione di quell'uomo che completamente nudo,si era fermato davanti a mia moglie per ammirarla e commentarne l'aspetto e la troiaggine:

-Sei tanto bella quanto troia!-

Aveva continuato aggiungendo poi:

-Non capisco proprio come faccia quel cornuto di tuo marito a permetterti di andare a scopare con gli altri.-

Quella frase era stata come un pugno allo stomaco e subito dopo,ho provato un brivido di piacere nel sentirmi chiamare cornuto da chi mi stava chiavando la moglie.

Seppure tra sensazioni contrastanti,sentivo che si stava concretizzando un sogno.

Immerso nei miei pensieri,non mi ero accorto che lui si era sdraiato sul lettoe con la testa tra le sue cosce le stava leccando la fica.

Poi portandosi le gambe sulle spalle l'aveva tirata a se ed aveva cominciato a scorrere la lingua dal suo buco del culo e la fica soffermandosi sul perineo che era uno dei posti che più la facevano godere e poi,mordendole la clitoride mentre le affondava un dito nel culo.

Che spettacolo,lui leccava e sbavava mentre lei si contorceva spingendo dentro di se la sua testa gemendo ed emettendo suoni simili a guaiti di una cagna infoiata.

Credo che mia moglie abbia avuto un paio di orgasmi in quei venti minuti in cui lui le aveva risucchiato anche l'anima e forse,la sua stessa sborra giacché lei non era andata in bagno.

Quando infine l'aveva girata e messa a pecora,mia moglie aveva avuto l'accortezza di mettersi in posizione tale che io potessi vedere l'arnese che la sfondava.

Mi ero davvero reso conto che non esagerava quando lo descriveva grosso,ricoperti di vene a rilievo,di un turgore inimmaginabile per me e due grosse palle pendule ricoperte di peli neri.

In quella postura,la stantuffava passando da un buco all'altro mentre con una mano le stimolava la fica e la clitoride.

Mia moglie con la testa annegata nel cuscino si agitava ed emetteva urla soffocate mentre lui,di tanto in tanto,usciva da lei per evitare di venire e si dedicava con le mani e la lingua a stimolarla in tutte le pieghe di quel corpo sensibile come corde di un violino.

Conoscevo bene mia moglie e conoscevo le sue reazioni quando io riuscivo a sincronizzarmi col suo magnifico strumento di piacere.

In quei momenti mia mogli era sicuramente impegnata su tre fronti: Il suo piacere,il piacere del suo amante ed il mio che la stavo guardando.

Dopo uno di quegli stop e rima che il maschio riprendesse a montarla,lei lo aveva girato facendolo mettere in posizione supina e mettendosi su di lui a 69.

Che spettacolo ragazzi!

Era un delirio dei sensi con lei che,mentre contorceva il bacino tenuto per i fianchi a fatica da lui,gli succhiava il cazzo con affondi che le provocavano rumorosi conati quando la cappella si schiantava sulle sue corde vocali.

I rumori che mi giungevano dal telefonino erano oramai un misto di ansimi,gruniti,sciacquii di umori respiri affannosi quando lei sfilandosi il cazzo di bocca gocciolante di saliva,riprendeva fiato e poi,un grido strozzato di lei ed un grugnito di lui mentre dalle labbra di mia moglie,spruzzi di sborra schizzavano dappertutto.

Quando tutto si era calmato,mia moglie circondata da tracce di sperma,con gli occhi completamente bagnati di lacrime,aveva cominciato a strizzare,succhiare e ripulire il cazzo con la lingua.

Al termine della pulizia,si era leccata la mano ed aveva cercato di raccogliere con la lingua le macchie sul lenzuolo.

Quando lei togliendosi di dosso al maschio si era girata sdraiandosi al suo fianco,si erano abbracciati scambiadosi teneri baci come fossero fidanzati.

segue

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