Mia moglie e lo strapon 4 - il trans

Scritto da , il 2020-12-26, genere trans

Dopo diverse settimane in cui ormai il mio culo era sempre al servizio del divertimento di mia moglie, una sera mi disse che sarebbe arrivata una sorpresa.
Dopo pochi minuti suonarono alla porta. Mia moglie ha fece accomodare una donna di colore alta, con un vestitino corto, tacchi altissimi, gambe e braccia muscolose e un paio di enormi tette chiaramente rifatte.
Ci volle davvero un attimo per accorgersi che era un trans.
Si misero a parlare come due vecchie amiche, facendosi i complimenti a vicenda come se io non ci fossi.
Anzi si accomodarono e mi chiesero dei drink.
Poi mia moglie mi disse "tesoro fai vedere quei video che ti piacciono tanto..."
Tirai fuori il portatile e feci andare uno dei video di trans che guardavo in passato.
La trans disse a mia moglie "guarda, è praticamente normale, agli uomini piace il cazzo però si sentono più rassicurati se chi glielo mette ha le tette e sembra una donna. Per questo gode quando lo scopi tu con lo strapon. Quasi tutti i miei clienti vogliono essere scopati, sono pochissimi quelli che mi scopano anche perché quando vedono questo gli piace troppo... "
Sollevó la gonna e dallo slip uscì fuori un cazzo enorme, bellissimo, mezzo in tiro.
Mia moglie mi fece avvicinare, prese in mano quel cazzo e lo segó giusto per farlo diventare duro del tutto. Poi mi guidó a leccarlo, prima lungo l'asta, poi sulla cappella scoperta visto che era circonciso. Dopo le prime leccate, aprii la bocca e cominciai a succhiarla tra le labbra.
"vedi tesoro, il mio cazzo piace sempre a tutti, guarda come succhia tuo marito."
Dopo la cappella scesi più giù con la bocca, mi stupii di quanto mi sembrava naturale quello che stavo facendo e come mi riempiva del tutto la bocca.
Mia moglie intanto si era messa a baciare con la lingua il trans e le aveva tirato fuori le enormi tette rifatte e le stava leccando i capezzoli.
Il trans riprese a parlare mentre lo spompinavo, non a me ma a mia moglie.
"tu lo puoi scopare con quello che vuoi ma non puoi sborrargli in bocca, purtroppo... Gli uomini mi succhiano il cazzo poi si rendono conto che prima o poi gli arriverà una sborrata... Io so che lui berrà tutto quanto vero?"
"esatto amore, non fare la persona scortese, finisci il pompino e bevi tutto."
Guardai entrambe e poi mi rimisi ad andare su e giù con la bocca, a questo punto lo volevo provare.
Dopo poco sentii che si stava irrigidendo quindi il primo schizzo che saliva poi un secondo e un terzo. Serrai più che potevo le labbra e ingoiai man mano che arrivava. Il gusto era straordinario e l'idea che mi stava sborrando nella bocca era ancora più eccitante.
Ci alzammo e ci dirigemmo verso la camera.
Il trans aveva il cazzo e le tette fuori dal vestito, in camera si spoglió del tutto. Aveva questo fisico imponente e modellato e sotto quel cazzo enorme. Senza che mi dicessero nulla, mi misi a pecora sul letto. Risero entrambe. Mia moglie si occupò di lubrificarmi il buchetto e di far tornare l'erezione al trans, che si era già messo in posizione dietro di me.
Mi afferrò per i fianchi mentre mia moglie gli posizionó il cazzo sul buco.
Furono necessarie un paio di spinte perché entrasse la cappella, era la cosa più grossa che avevo preso, poi spinse dentro per riempirmi. Il trans si complimentó con mia moglie perché mi aveva allenato a prenderlo bene e non mi stavo lamentando "ma adesso sentiamo come gode la cagnetta".
Si mise a spingerlo in fondo del tutto poi a sfilarlo lasciando dentro solo la cappella e a ripiantarlo dentro. Come previsto iniziai a gemere senza ritegno, e ad assecondare l'aumento di velocità e potenza degli affondi.
Mi moglie si mise davanti a me per farsi leccare, ci provai ma era difficile sotto i colpi che stavo ricevendo da dietro. Venni un prima volta schizzando sulle lenzuola, sentii una sorta di spasmo al buco del culo che tentava di contrarsi attorno a quel palo.
Uscì di colpo, mi disse di girarmi.
Mi misi sulla schiena, sollevai le gambe e in questa posizione vidi il suo cazzo che mi spariva dentro il corpo. Mi tenne sollevate le gambe e ricominció a sbattermi, pareva che mi entrasse fino allo stomaco. Il mio cazzo era flaccido e insignificante rispetto a quel palo.
Venni una seconda volta, poi fu il suo turno di riempirmi di sperma il retto.

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