Le mie carceriere (secondo parte)

Scritto da , il 2020-10-03, genere trans

Abitava al piano terra,di questa piccola casupola,era tutto restaurato e nuovo, una grande sala dava proprio sulla entrata, divisa in parte da un angolo cottura e un tavolino alto con sgabelli tipo bar sulla destra,al centro c'era una televionine a 65 pollici attaccata alla parete con un grande divano a tre posti piazzato proprio lì davanti a qualche metro di distanza,alcuni armadi e mobili sparsi per la stanza e in fine in fondo sull'angolo a sinistra c'era una scala a chiocciola che saliva al primo piano mentre sul restante lato altre due porte chiuse, che poi avrei scoperto dopo che erano rispettivamente bagno e la camera da letto,lei non dice una parola,chiuse a chiave la mia solo via di fuga,appense la borsetta ad una appendiabiti,e senza accendere la luce si sedette proprio in mezzo al divano,accense la TV e in automatico parti un film porno gay americano incui un bestione nero palestrato stava scopando a sangue con una mazza enorme,uno scricciolo caucasico tutto pelle e ossa,sto piccoletto urlava e si contorceva visibilmente dal dolore, o almeno è quello che subito pensai,ma poi guardandai meglio il suo viso completamente rosso,quelle non erano smorfie di dolore ma di piacere,conosco un po' l'inglese e sto mingherlino non faceva altro che incitare sempre con più convinzione e cattiveria il suo impalatore a scoparlo con più violenza,non avevo mai visto un film gay ma la cosa cominciò ad eccitarmi fino a quando il mio fratellino incomincio a svegliarsi,rimasi in piedi dietro di lei per almeno 10 minuti buoni, nessuno dei 2 disse una parola,fino a quando quel energumeno si stacco dal piccoletto e gli piantò in gola quella mazza,era talmente grande e larga quella verga che quel povero cristo riuscì solo a mettere la cappella in bocca e con le 2 mani cominciò a segarlo fino a quando quel Mike Tyson esplose in 6 o 7 schizzi di sborra bianca e densa riempendogli parte della bocca e quasi tutta la faccia, non pensavo che un uomo potesse contenere una simile quantita,io nel mio massimo sono una pistola ad acqua per bambini al confonto,ma non contento,il suo partner cominciò ad ingoiare tutto,prima naturalmente quello che era in bocca e poi aiutandosi con le mani si portò tutto il resto che aveva in viso, fino ad non averne più, la scena fini li.
Ma lei continuò a rimanere seduta sul divano impassibile,in tanto sulla tv incominciò una nuova scena con altri attori,quindi mi feci coraggio e mezzo spazientito mi avvicinai,ecco cosa stava facendo,con una mano si segava lentamente l'uccello e con l'altra si massaggiava lo scroto,quel sacchetto era talmente grande che anche se lai aveva una mano enorme riusciva solo a tenersi parte del pacco,e anche il suo uccello non era da meno, riusciva solo a coprite la metà di quel arnese,si girò verso di me e con aria soddisfatta mi guardò all'altezza del l'inguine.
S."Oh... vedo con piacere che il video ti è piaciuto anche a tè..." subito non capi ma poi abbassando lo sguardo mi rensi conto di avere una completa erezzione,divenni sicuramente paunazzo in viso e mi senti sprofondare dare dalla vergogna per essermi eccitato così tanto per una cosa che ho sempre dato per scontato che mi facce schifo.
S."Beh.... cose ancora quella faccia?....pensavo che ormai avessi capito che fossi un frocio latente,anche se esteriormente ho l'aspetto della più bella strafiga che tu abbia mai visto,alla fine questa mia verga enorme e ste palle gonfie dimostrano che sono in realtà un uomo!!!"non risposi
S."Cmq ormai sono cazzi tuoi,sei qui dentro e come ti sarai sicuramente accorto o chiuso la porta blindata a chiave e inserito l'allarme alle finestre che sono antisfondamento e senza il codice non puoi aprirle e la chiave l'ho ben nascosta,quindi preparati perché stai per subire quello che hai appena visto e molto altro!!! "mentre lo diceva gli parti una risata quasi diabolica.
S."ora muoviti,spogliati completamente.....poi vai dal mobile affianco alla TV! Apri il ripiano in alto, ci dovrebbero essere delle sigarette e un posacenere, non voglio che quella rompicoglioni della mia coinquilina mi scassi l'anima se brucio il divano nuovo,svelto sú sú".
Mi si drizzarono subito le orecchie.
Io."una coinquilina,allora non abita da sola,ma lei non c'è.... dove sarà?"pensai,ma feci lo sbaglio di passarle davanti e di bloccarmi di nuovo per quello che mi disse,così senza pensarci troppo mi sparo da seduta un calcio nel sedere con il tacco,fú difficile a non cadere anche se mi fece piuttosto male.
S. "Allora ti vuoi muovere stupida troia!!!Te lo detto che non ti conviene farmi incazzare.... e non ti preoccupare della mia amica,la conoscerai molto presto,lei lavora in un altra zona della città e arriverà non molto tardi,la conosco da anni è una magliala di primo pelo molto più snob e cattiva di me e sara felicissima di unirsi alla nostra festicciola!!!".
Divenni la sua serva,presi le sigarette e il posacenere,poi una bottiglia di rum liscio dalla cucina,fai questo prendi quello io giravo come una trottola mentre lei continuava a stare comodamente seduta sul divano a gustarsi quel film porno e ad massaggiarsi cazzo e le palle, ormai avevo la mente completamente vuota in balia di quella trans da una parte bellissima, eccintante ed intrigante dall'altra la mia carceriera sadica e visibilmente vogliosa,disposta a tutto per farmi sentire nuove incredibili e bellissime sensazzione ma al contempo anche crudeli,pericolose, degradanti e sicuramente dolorose.
S."Ah dimenticavo... prendi anche il mio amico di tante avventure"mi disse.
S." lo trovi in camera e nel primo cassetto affianco al letto, lo riconoscerà subito è il più grande che c'è ed è nero e prendi anche le 2 creme che sono sul comodino"
Apri il cassetto e sgranai di nuovo gli occhi,era pieni di vibratori,dildi anali e qualsiasi gioco erotico che la mente umana potesse concepire, poi capi di cosa stesse parlando,non era altro che un enorme cazzo ricurvo di gomma,pieno di punte e strani rigonfiamenti tutti intorno all'asta, sembrava che avessero fatto lo stampo del uccello di un alieno che ce l'aveva grande letteralmente come il mio braccio,lo presi e con lui anche le creme,tornai da lei sensibilmente terrorizzato da quel arnese che non risciuvo a tenere se non con tutte e due le mani.
S."OH bene bene.... ora comincia il vero divertimento... Oh almeno per me... di te chi se ne frega.... se ti piacerà bene se no cazzi tuoi..... all'inizio sarà sicuramente doloroso e non c'è cosa che mi ecciti di più che vedere le smorfie di dolore,lacrime e i lamenti di chi mi scopo!
S."Ora girati.... voglio assaggiare ancora il tuo culo..... mi piace troppo" mi riapri di nuovo lo sfintere e per qualche minuto mi rifece di nuovo il servizio di prima,io gemetti piano e in silenzio per non volerla disturbare.
S."AAAAHHHH.....adoro i buchi delle troie vergini,sono deliziosi" si stacco dal mio sfintere,e comincio a spalmarmi entrabe le creme dentro il mio ano,mi spiegò che una era una crema normale per lubrificare l'altra era un anestetico che servirà per farmi sentire meno dolore iniziale ma subito mi smonto.
S."Non credere che faccia tanto effetto alla fine,è solo un paliativo vedrai che il dolore lo sentirai.... ma voglio che quando ti scopero tu abbia il culo già pronto,mi irrita da morire non riuscire a piantarlo subito al primo colpo"! Mi fece mettere in ginocchio di fronte a lei sempre seduta sul divano con le gambe divaricate,mi piazzo sotto al mio culo quel mostruoso cazzo di gomma facendomelo appoggiare proprio sullo buco.
Ero lì di fronte all''oggetto del mio desiderio a pochi centimetri dalla faccia, si innalzava maestoso e potente,vedevo le venature intorno a l'asta pompare il sangue,nero come la notte ma lucido come l'acciaio levigato,era tutta perfettamente depilata non un solo pelo trovai,nonostante avessi il membro di un uomo di fronte, profumava a di donna.
S. "Datti una mossa....aspetti un invito scritto.....eppure di fuori lo massaggiavi senza fare tanti compliementi"!
Con la mano sinistra gli presi lo scroto,e subito mi parti un
Io. "diamine santa", avevo visto giusto le sue palle erano davvero grandi quanto delle albicocche,riuscivo a malapena a farle stare solo su una mano,ma anche la sacca era diversa dalla mia, la sua sembrava più un borsello di quoio,la pelle era più spessa e rigida ma alcontempo liscia e delicata.
Con l'altra invece mi dedicai alla sua asta turgida e pulsante,la presi e cominciai a fare su e giù in maniera abbastanza decisa con movimenti ritmici e continui,sentivo il rumore che i miei colpi provocavano sbattendo sulla sua base,mi eccitavano da morire era lo stesso che sentivo quando le mie ex mi segavano,solo che stavolta ero io la puttana che stava dando piacere, poi mi accorsi di un piccolo particolare,non riuscivo a chiudere il pugno da quanto era largo,allora guardai meglio e mi resi conto che mancava almeno un centimetro tra le dita per potersi toccare
Io."incredibile"mi uscì fuori dalla bocca e lei rispose prontamente
S." lo so... "e intanto si mise ridere,
Ma la risata duro poco
S."Coraggio brutta zoccola so che puoi fare di meglio..... utilizza quella boccuccia ed entrambi le mani.... ma vedi di stare attenta con quei denti.... se mi fai male il prossimo calcio ti arriva dritto nelle palle"non mi feci pregare,lo piegai in avanti e subito mi resi conto che dalla punta del suo uccello stava gia uscendo una discreta quantità di pre-sperma,era bianco e semi trasparente,molto viscoso e inodore,ma la cosa che mi spaventava di più e che continuava a uscire senza sosta,orma colava giù sopra la mia mano da quanto cenera e pensai.
Io."cazzo se già perde tutto sto liquido chissa quanto allora ne ha nelle palle" ma a Sheron non piaceva ripetere le cose due volte, infatti senti appoggiare la punta del tacco direttamente sulle mie povere noccioline cominciando a premere sempre più forte fino a quando mi decisi ad accoglierlo tra le mie labbra,mi lascio la presa e fecce un grosso sospiro,come se la cosa finalmente dopo tanto tempo la rilassasse davvero.
Era pazzesco riuscivo solo a fare entrare un quarto di quell'arnese,la cappella e qualche centimetro... non di più,aveva un gusto dolce molto probabilmente era la crema che usava x la pelle, lo presi quindi con entrambe le mani e con movimenti concentrici cominciai a succhiarlo e allo stesso tempo a fargli una sega all'unisono, e li percepi subito che il suo liquido mi stava colando in gola per poi scendere nello stomaco.
S. "AAAHHHHH...... Visto che se ti impegni sei anche discreta!!! " alzai gli occhi verso di lei e notai che mi fissava molto soddisfatta, e questo dentro di me mi dava piacere ed eccitazione al tempo stesso, tolse lo sguardo e si prese la bottiglia di rum al suo finco,ci dette due belle golate così profonde che io sicuramente non sarei riuscito ad eguagliare, poi si accese una siga ma dall' odore che ne scaturi capì subito che non era una normale sigaretta bensì marijuana,e ricominciò a vedere la TV.
Io aumentai ancora più il ritmo cercando di farmi entrare in gola qualche centimetro in più di quel bastone di carne, ormai la mascella si era abituata e con impegno riuscì ad aggiungere centimetri in più,intanto tra me e me pensai,che ero veramente una checca latente,non avevo mai succhiato un pene prima d'ora,ma dimostrai a me stesso quanto la cosa mi venisse naturale e piacevole.
S. "Mmmmmhhhhhh si così...... stai migliorando sempre di più, non ti azzardare a fermarti" era visibilmente in visibilio,tra il rum, la canna il film porno e io che le pompavo come un osannato l'uccello,si mise ad ansimare e a muovere il baccino sinuosamente,senza dire niente mi prense entrambi le mani e me le fece appoggiare sulle sue enormi tette,la senzazione di quel vestitino di raso leggerissimo con sotto quelle bocce, morbide e sode era stupenda,gliele massaggiai e strizzai a mio piacimento,mentre con la bocca continuavo a spompinarla,ma c'era qualcosa che non andava,forse a lei incominciava a stare un po' stretto quell'indumento e così a tradimento senza avvisarmi,dette un colpo secco di reni per alzare il culo.
Fu micidiale,il suo arnese mi entrò ancora più in profondità nella gola,mi strozzo letteralmente,mi vennero dei conati di vomito e gli occhi cominciarono a lacrimarmi, non riuscivo più a respirare,cercai di divincolarmi e togliermi quell'arnese per respirare ma lei prontamente mi blocco la testa con una mano e con l'altra non mi permise di togliere la presa da i suoi meloni.
S."Non ti azzardare a toglierlo....altrimenti ti castro" e rimise il tacco sui miei gingilli... Mantenni la calma e riuscì a sfilarlo quel tanto che bastasse per riavere l'aria nei polmoni,intanto si sfilò il vestito dal basso vero l'alto,rimanendo ora completamente nuda,rimase soltanto con le regicale nere velate e i tacchi.
Sollevai gli occhi e finalmente vidi il suo fisico perfetto.
Non aveva un filo di grasso in tutto il busto, anzi vidi dei addominali da paura, guarniti con un pirsing a giogliello sull' ombelico e un piccolo tatuaggio tribale sempre intorno ad esso e una v scolpita nel basso ventre,nessuna imperfezione della pelle e neanche un pelo,il seno era magnificamente eretto stava su da solo con 2 aureole nere di medie dimensioni,ripresi quindi il mio servizio sul cazzo e sulle tette,mentre lei ricomincio a fumare e a bere,ma non durò molto.
S. "Aspetta un secondo" mi disse con tono veramente incazzato, si chino in avanti e allungo una mano per controllare il mio buco del culo.
S."con chi credi di avere a che fare stupida troia.... secondo te perché ti ho fatto mettere il mio spacca culi sotto al tuo deretano,ormai dovevi averlo piantato dentro fino a metà e invece neanche la punta è entrata"
Rimasi di sasso, me ne scordai completamente,infatti voleva che mentre glielo succhiassi,io piano piano con il peso del mio corpo, scendessi su quel dildo anatomicamente impossibile da accogliere,per prepararmi al dopo.
Mi prese per i capelli e mi fece sfilare il suo cazzo dalla bocca,con una foga micidiale cominciò a schiaffeggairmi la faccia con il suo arnese,e per quanto la cosa fosse dannatamente provovante,quei colpi così assestati con quella mazza di granito cominciarono a farmi veramente male.
S."Adesso sono cazzi tuoi....preparati perché piangerai, piangerai dal male".
Mi ripianto il cazzo in gola tenendomi la capo in giù,poi sollevò entrame le gambe e appoggio quelle cosce sode e muscolose sulle mie spalle fino a incrociare le gambe dietro la mia testa.
S."Stammi bene a sentire.... ora me lo devi succhiare come se ne valesse della tua stessa vita,non mi interessa se ti fa male, se soffochi o altro,io in tanto ti spingero in giù col il mio corpo.... non ci saranno più interruzioni finché non sarò venuta,ma ti avverto,se per allora non avrai quel dildo tutto dentro,giuro che ti porto fuori nudo come un verme...... ti riempio di calci fino a lasciarti esamine per terra e ti mollo lì.... e chiaro? "
Io." Si mia padrona",
S."Muoviti".
Fu terribile sapevo che non stava bleffando mi aveva ormai dimostrato ampiamente che quello che diceva lo avrebbe fatto senza troppi problemi e rimorsi di coscienza, mi applicai al meglio delle mie possibilita,leccai,succhiai quel bastone con una determinazione che nemmeno io credevo di avere,mentre la mia padrona con la forza delle sue gambe mi spingeva verso il basso,sempre più giù x accogliere quella mostruosità.
Fu dolorossissimo,ogni spinta delle sue cosce mi costringeva a scendere un centimetro alla volta,e più mi faceva scendere e più il dolore aumentava, sembro non finisse mai,il male incomincio a essere insopportabile e così a ogni colpo di lei io rispondevo con dei grugniti lancinanti,mi misi addirittura a piangere ma niente,mentre continuavo a fare su e giù con la testa cercai il suo sguardo,sperando in un gesto di umanità da parte sua e fermare tutto ciò.
Ma quando trovai il suo volto,cappi che ero solo un povero illuso,anche lei mi guardava dritta negli occhi e vidi soltanto puro godimento nella sua espressione,ansimava e muggiva come mai non aveva fatto prima,felice e spensierata nella sua estasi personale,comincio addirittura ad innarcare la schiena e ad alzare il sedere facendo perno sul divano con la testa e con le gambe su di me,così facendo prese 2 piccioni con una fava,riuscì ad cacciarmelo di più in gola,e a farmi scendere fino a quasi toccare il pavimento con il sedere,e fu lì che dopo il mio ennesimo spasmo di dolore quasi per svenire,ma lei urlo come una matta e senti sul palato dei caldi getti di un liquido,mi prese la testa con le mani e mi accompagno nei movimenti come se avesse il terrore che mi fermassi,non so quanto durasse ma mi riempi totalmente la bocca,quando mi fermo io estrassi il suo cazzo convinto che avesse finito e invece altri due schizzi mi finirono sul viso.
Il sua sborra era molto densa e viscosa mi sembrava di avere in bocca più un budino che del liquido, aveva un fortissimo odore pungente che stava cominciando a darmi la nause,non sapevo che fare,ma ci penso lei,con uno scatto mi prese la mascella e il naso e me li strinse,in questo non ebbi altra scelta che ingoiare tutto.
S."Siiiiiiii...... è brava la mia stupida troia.... allora..... com'è la mia sborra?Di prima qualità vero?
Io ero paralizzato,non c'era una singola parte del corpo che non mi facesse male,mascella,collo,schiena, gambe ma soprattutto il culo.
Ma forse la cosa che più in quel momento mi terrorizzava,non era un dildo con un diametro e la lunghezza di un braccio piantato fin su nelle viscere,e neanche di aver ingoiato lo sperma di un perfetto sconosciuto,che come lavoro si prostituiva e non aveva problemi a farlo senza precauzioni,quindi le possibilità di incontrare una malattia infettiva era molto alte,mi terrorizzava il fatto che mi fosse non piaciuto ma di più.....aver avuto in bocca quella brodaia schifosa e nauseabbonsa,sentirla scendere giù nel mio esofago e di averla dentro di me,mi diede una scarica di addrenalina mai sentita prima,un senso di perversione, eccitamento lussuria mi pervasero intensamente,e più ci pensavo e più mi resi conto che volevo subito rifarlo,ne volevo ancora,infatti guardai di nuovo verso la mia padrona e primo notai che nonostante fosse venuta copiosamente la sua verga non si ammoscio,rimase perfettamente in piedi in erezzione come nulla fosse,secondo vedetti una piccola punta bianca uscire ancora dalla sua uretra,non ci pensai 2 volte,gli afferrai il cazzo alla base,e comincia a tirare su stringendo molto forte,più mi avvicinavo alla punta e più la sua cappella rosa scuro,si ricopriva di una gelatina,bianca e molto spessa e quando finalmente arrivai al capolianea,si era creato nella chiusura del mio pugno un una piccola pozzanghera di sborra che mi affrettai subito ad assaporare e ingoioare,e per essere sicuro che non ce nera veramente più,gli ripresi la cappella in bocca e ripetei l'operazione altre 3 volte,dopo mi staccai e lo guardai soddisfatto del mio lavoro perché capii di averlo completamente pulito e svuotato.
S. "Mamma mia.... ma sei proprio una pompinara ingoia sborra da ghinnes dei primati.... Me lo sentivo che eri una gran maiala....coraggio vieni qui ti sei meritata un premio",mi riafferra la mascella da sotto il mento e comincio a baciarmi,le nostre lingue si cercavani e si intrecciarono copiosamente,si stacco da me e con l'altra mano mi mette sulle punta delle labbra quello che era rimasto della Maria,feci gli ultimi due tiri e l'amazzai e in fine mi porse sempre in bocca il cono della bottiglia di rum,e li successe il patatrac.... Chinò troppo la bottiglia all'insù e una quantità esagerata di alcol mi arrivo in gola,era veramente troppo,non riuscì a contenermi e in parte lo sputai fuori.
Fini un po' dappertutto,in terra,sulle cosce di lei e sul divano.
Lei si acceco dalla rabbia,con la mano ancora sulla mia bocca mi spinse di lato sul pavimento,si alzò in piedi e mi tiro 3 calci ben piazzati sulla schiena!
"BRUTTA STUPIDA DI MERDA..... GUARDA COSA HAI COMBINATO, HAI SPORCATO LE MIE BELLISSIME CALZE DI" SAINT LAURENT"E LE MIE SCARPE DI "PRADA" CHE COMPRAI A MILANO..... MA SAI QUANTO COSTA STA ROBA?LURIDA CAGNA!!! OOOHHH.... DIOOO.... IL DIVANO NUOVO,MERYL SI INCAZZERRA DI BRUTTO..... POCO IMPORTA... SEI STATA TU A ROVINARLO,VEDRAI CHE NON TE LA FARÀ PASSARE LISCIA"!!!
Io rimasi li a terra ma nonostante il dolore non potei che rimanere costantemente abbagliato dalla sua bellezza,era perfetta, quel fisico statuario e asciutto con quelle curve meravigliose e quel cazzo enorme e costantemente intiro dove a ogni passo di lei si muoveva sinuoso come un serpente,andò prima in bagno,si tolse le scarpe e le calze,si lavo le gambe,una ripassatina al trucco e una spazzolata ai capelli,poi passo in camera dove prese un paio nuovo di calze di color fumo con la riga in mezzo,dei tacchi neri e li indosso.
S. "Ora devi mettere apposto e pulire tutto e vedi di sbrigarti,quando hai finito vieni in camera..... ah bada bene di non sfilarti quell'arnese dal culo,quel piacere e tutto mio!
Si prese la bottiglia del rum e le canne,si sdraio sul letto a pancia in su e si rimise ad armeggiare di nuovo l'uccello,io cercai di fare il più presto possibile ma non era facile camminare con quell'affare dentro,in compenso ce l'avevo talmente piantato in profondità che non rischiai di perdermelo in giro,l'ennesimo abuso e maltrattamento della mia padrona.

Continua...

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