E ora?

Scritto da , il 2020-02-06, genere pulp

Il titolo non è molto "attraente" ma non sapevo cosa mettere. Sono sempre stata appassionata dal bondage, mi piace essere sottomessa, ovviamente fino a un limite. Da un po' di tempo avevo questo scopamico che lo stressavo dicendo "tu non hai le palle di farmi tutto quello che voglio, non hai le palle di picchiarmi nemmeno nel sesso" , a lui non piace il bondage, e uno dei pochi ragazzi che sento dire una cosa del genere. Una sera avevo voglia di farmi sottomettere, mi presentai con vestiti facili da strappare, questa sera dovevo farlo sbottare, così appena arrivò lo iniziai a istigare, dicendoli "scemo non hai le palle di sculacciare forte questo culo", intanto gli feci un pompino deep troath e lo guardai e dissi "guarda che non è così brutto il bondage", preparò lui da cena e a tavolo gli tirai il cibo e gli facevo le smorfie. Il vaso si cadde quando presi il suo telefono e dissi "vediamo che c'è in questo telefono" lui andò su tutte le furie, mi prese per i capelli e mi lanciò contro il muro dandomi uno schiaffo, e gli dissi "fammi le peggio cose", mi butto in ginocchio e iniziò a prendermi a schiaffi, ogni suo schiaffo diventava più insopportabile avevo la faccia che era diventata lava da tanti ne ho beccati, e mi disse "è questo che vuoi?" Continuò a darmi schiaffi quando lo iniziai a imprecare di smettere. La sua mano non si stacco dai miei capelli, tirò fuori il cazzo e me lo mise in bocca e iniziò a spingere in gola con forza, non riuscivo a respirare e provai dal naso, lui me lo tappo con la mano, e continuò a soffocarmi. Lui non ce l'ha facevo più e così spostai il cazzo ai lati dalla bocca lui me lo mise tutto in gola e intanto mi tirava dei mini schiaffi. Dopo il pompino, si mise in ginocchio e iniziò a leccarmi la vagina, io ero al muro che battevo le mani e venni subìto, lui mi disse "che schifo mi sei venuta in bocca" e mi sputo in bocca sia il mio "venimento" e la sua saliva, e continuò a leccare, fino a quando non iniziò a tirarmi sberle sul culo, dalle sberle passò ai pugni, mi disse "dove tieni quei sextoys del cazzo?", tornò con una frusta e un vibratore, e iniziò a frustarmi con foga, sembrava che dovesse rompere una pignatta. Avevo il culo in fiamme, e iniziò a giocare con il vibratore e raggiunsi l'orgasmo, lui si divertiva così tanto vedevo il suo sguardo. Poi arrivò il momento nel sesso, io ero sotto e lui sopra, sputò sulla mia figa e penetrò tutto in un colpo, non ero vergine eppure mi fece sanguinare, iniziò a scoparmi con foga fin da subito, raggiunsi l'orgasmo subito. Lui mi sborrò in bocca, e mi prese mi fece squirtare per ben 5 minuti ( non riesco a squirtare facilmente) mi disse che la prossima volta ci sarà un suo amico e sarà peggio, mi lasciò per terra con i capelli annodati dalla sua presa, e con il culo che bruciava.

Questo racconto di è stato letto 2 5 7 5 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.