I ricordi inun cassetto 2

Scritto da , il 2019-12-03, genere voyeur

La pellicola è finita e gira a vuoto mentre penso a quello che ho appena visto. La riavvolgo e poi cerca la successiva che inserisco nuovamente. Spengo la luce ed aspetto che ingrani finché appare l’immagine che provvedo a mettere a fuoco. Vedo una figura nello specchio con la cinepresa che gli copre il volto…è indiscutibilmente mio padre, solo che è nudo dalla cintola in giù! L’occhio della camera ritorna sul letto dove mia madre e la sua amica sono distese intente a baciarsi e a toccarsi, mentre il marito di Franca le guarda da vicino pastrugnando con una mano dento la camicetta della moglie. Mio padre indugia con la camera sul volto delle due signore con mia madre che tiene il volto dell’amica tra le mani per poi staccarsi un secondo e girarsi verso chi la sta riprendendo: l’effetto è quello di mia madre chi guarda dallo schermo, con le labbra socchiuse e mezzo sorridenti per poi girarsi di nuovo riprendendo a limonare l’amica. Questo bacio prolungato, ripreso in primo piano ed il gioco di sguardi non mi lascia indifferente e mi rendo conto di avere la mano sulla patta dei miei calzoni. Cambio di scena e mia madre adesso è completamente nuda, distesa sul letto con Franca anch’essa nuda che è distesa tra le gambe della mia genitrice porgendo il suo dernière alla vista della cinepresa. Intuisco quello che sta facendo e poi mi appare chiaro perché la ripresa si muove ponendosi di lato e riprendendo la scena. Capisco che il punto di vista è voluto perché anche l’altro uomo è nudo con il cazzo rigido e si sta mettendo dietro alla moglie intenta a leccare tra e gambe di mia madre. Mio padre da consumato regista porno, direi, non perde l’occasione per inquadrare prima il volto dell’uomo che girandosi gli fa il segno del pollice alzato e poi allarga per inquadrarlo mentre, afferrata la moglie per i fianchi, inizia stantuffarla. Mi rendo conto di essere un voyeur per l’eccitazione che mi sta procurando la scena e in effetti non per la scena di sesso in sé, perché basta cercare in rete per vederne di perfette a 4k con donne e uomini bellissimi, ma perché ho la sensazione di essere entrato nella camera da letto dei miei genitori e di essere diventato a distanza di anni (loro ormai non ci sono più) quasi un loro complice. Quando mia madre guarda nell’obiettivo e vedo il suo sguardo concentrato nel piacere o che mormora qualcosa come se mi volesse parlare non vi posso negare che mi sento eccitato.
La bobina sta per finire quando vi è un ultimo cambio di scena con mio padre che scopa mia madre alla missionaria e l’amica che le tiene la testa parlandole alle orecchie. Non so cosa possa dirle ma immagino che la stia incitando perché poi mio padre si contrae un attimo e le rimane accasciato sopra. Dopo qualche fotogramma con i miei genitori immobili uno sull’altro vedo mio padre fare dei gesti verso i ‘obiettivo, mentre rialzandosi lo vedo avvicinarsi come per riprendere la cinepresa. La pellicola si conclude con una immagine mossa del pene di mio padre e l’immagine che si capovolge.
Guardo vero lo scatolone e vedo che ci sono ancora molte bobine e tutte numerate fino alla 38. Non so che dite proviamo a guardarne qualcun’altra?

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