Il giorno dopo

Scritto da , il 2019-11-11, genere tradimenti

La fase dell’addormentamento fu brevissima….il suo amante accanto a sé già dormiva….tenedole un braccio sulle zizzone….e lei ebbe il tempo di pensare…..aveva tradito il marito…gli aveva messo le corna…..era già successo di essere ad un passo….col cognato e con qualche altro maschio che ci aveva provato….poca roba…stavolta era davvero accaduto….ed egoisticamente si diceva che era stato bellissimo….che avrebbe voluto rifarlo….ed invece al mattino…al risveglio ebbero solo il tempo di fare una doccia veloce…dovevano lavorare entrambi ed il rientro a Roma richiedeva tempo….e Paola si trovò catapultata nel giro di qualche ora dalle cosce aperte sul letto di un albergo a Formia alla sua scrivania…..ma come Dio volel anche quella giornata di lavoro finì…e nel ritorno a casa si interrogava su come l’avrebbe accolta il marito…era un po’ in ansia…decise di far finta di nulla…e d’altra parte a casa la aspettavano i soliti problemi organizzativi….la spesa…..la cena…i ragazzi….il marito le sembrava normale….e quando furono a letto, luce spenta e ragazzi a nanna….nudi entrambi…era il 6 luglio e si schiattava dal caldo….la richiesta del marito…..Come è andata, Paola?...tutto bene?....le sembrò pienamente legittima e da esudire…..iniziò a raccontare…dell’uscita dal lavoro e dell’arrivo a Formia e pur se il marito non le avesse fatto altra richiesta….lei allungò una mano e trovò il cazzo del marito in mezza erezione….parlava ora con lentezza….lo faceva apposta….e intanto masturbava il marito…..gli raccontò…..tutto….del pompino in auto….della scopata in albergo…..della seconda scopata che poi era diventata inculata…..il marito taceva…ma il suo gradimento era testimoniato dal fatto che ormai il suo cazzo era del tutto eretto….e nel momento in cui le raccontava di come lo aveva preso in culo…lui le sborrò in mano…..in quell’istante….mentre, interrotto il racconto, andava in bagno a lavarsi la mano…..in quell’istante ebbe la certezza che al marito le corna facevano molto piacere…era quel sottile piacere dei mariti poco potenti….consapevoli….e tuttavia innamorati delle mogli…di cui aveva sentito parlare qualche volta…di cui aveva letto…..di cui aveva scherzato con le amiche qualche volta…..e mai e poi mai avrebbe pensato di potersi trovare lei in quella situazione…..pensava a tutto ciò mentre il marito già le russava accanto e lei guardava la parete colorata dando le spalle al marito….pensava ciò ed uno strano languore le pervadeva la figa…..e riandava col pensiero alla notte precedente…..ed immaginava come poteva essere la successiva…..e già…perché ora il programmare un nuovo incomtro era una delle sue priorità…..acquisito il tacito benestare del marito e sdoganata la propria femminilità e troiaggine…..ora doveva non lasciarsi sfuggire il suo manzo…..stava sdraiata di fianco….nuda….a cosce strette e nonostante tutto trovò lo spazio per mettersi una mano tra le cosce mentre ipotizzava il futuro……

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