Trasferta di lavoro

Scritto da , il 2019-11-03, genere etero

Mi chiamo Marco, ho 32 anni e la storia che sto per raccontare è avvenuta due anni fa.
Lavoro nel campo della tecnologia,e nel 2017 mi sono dovuto recare ad una fiera a Parma con il mio datore di lavoro e una delle impiegate, che chiamerò Francesca (nome di fantasia).
La giornata in fiera è trascorsa normalmente, Francesca e il titolare cercavano di attrarre clienti e io in realtà non avevo un granché da fare, se non notare quante belle ragazze fossero presenti negli altri stand.
Finita la giornata, dopo una doccia in albergo siamo andati a cena, una cena normale, tra me e Francesca non c'è mai stato nessun rapporto a parte le battute alla macchinetta del caffè, anche se ammetto di aver fatto più di una volta qualche pensiero su di lei, che ha qualche anno in meno di me, un viso carino, un bel corpo e due belle tette.
Finita la cena, non erano nemmeno le 22 e il titolare ha deciso che era ora di andare a letto perché il giorno dopo saremmo dovuti partire presto per tornare a casa.
Io proprio non avevo voglia di andare a letto a quell'ora, quindi una volta saliti in camera (ognuno aveva la sua), mi sono lavato i denti con l'intenzione di uscire e andare in centro a bere qualcosa, ed è lì che tutto è iniziato..ho mandato un messaggio a Francesca dicendole che io uscivo, e se voleva venire con me, e con mia grande sorpresa mi ha risposto con mille sorrisi e quindi ci siamo dati appuntamento nella hall dell'hotel pochi minuti dopo. Quando è scesa aveva un vestitino nero che faceva risaltare bene le forme, e la cosa mi ha fatto molto eccitare..comunque siamo usciti, abbiamo fatto un giro in centro e ci siamo infilati in una birreria, io bevo tantissima birra e anche lei, su questo scherzavamo sempre, e anche quella sera fu così..e mano a mano che si beveva ci si lasciava andare,cercavamo entrambi un po'di contatto fisico, con lei che in più di un'occasione mi appoggiava la testa sulla spalla o alle mie battute tetre e al mio umorismo nero rideva e mi tirava delle pacche sulle mani..insomma, stava nascendo qualcosa..finita la serata al pub siamo tornati in hotel, sempre tra risate e battute, e ad un certo punto avevo il cuore a mille, una voglia pazzesca di baciarla, e forse lei aspettava solo quello..arrivati in hotel, siamo entrati in ascensore e ad una sua battuta su di me dopo averci riso le ho detto che avrebbe dovuto darmi un bacino sulla guancia per farsi perdonare, e lei me lo diede..è stato in quel momento che le ho accarezzato il viso e le ho dato un bacio in bocca avendo la conferma che anche lei lo voleva..arrivati al piano siamo usciti dall'ascensore tenendoci per mano e baciandoci con tanta passione nel corridoio..ormai gli ormoni avevano preso il controllo, ci volevamo da morire..siamo andati nella mia camera, continuando a baciarci in piedi contro la porta, ormai le mie mani la stavano esplorando mentre le baciavo il collo e lei ansimava, sentiva quanto ero eccitato e mi stringeva forte a sè..ormai non potevo staccare le mani dal suo culo, da sotto il vestitino glielo palpavo dopo averle abbassato un po'le mutandine..dovevamo scopare, eravamo in estasi..ci siamo staccati dal muro per buttarci sul letto, io sopra di lei ho fatto sparire il vestitino, e finalmente me la trovavo sotto quasi nuda con le tette strette nel reggiseno e le mutandine mezze abbassate..era mia, la baciavo, la mordevo e la toccavo..ormai la mia erezione non si conteneva, mi sono alzato per spogliarmi e lei si è alzata con me, si è tolta il reggiseno e le mutandine mostrando le sue belle tette con due bei capezzoli morbidi e da riempire di saliva..poi mi ha messo la mano sul pacco baciandomi e mi ha sfilato via la maglietta..una volta tolti i jeans ci siamo rimessi sul letto ma stavolta era lei sopra..mi baciava e leccava il collo mentre mi accarezzava le palle, e scendendo lentamente con la bocca me la sono ritrovata con l'uccello in bocca a farmi un pompino stravolgente..stavo impazzendo e avevo voglia anche io di farla godere, così abbiamo cambiato posizione in modo che potessi masturbarla mentre lei succhiava..era bravissima, succhiava e gemeva,e ad un certo punto dopo aver staccato la bocca e avermi limonato mi si è messa a cavalcioni per prenderlo dentro..non avevamo preservativi ma non ci interessava niente a quel punto..io godevo sentendo la sua figa bagnatissima e stretta,le mie mani erano perennemente sul suo culo e lei si abbassava per appoggiare le tette su di me e farsi mordere il collo..per fortuna la birra faceva ritardare l'eiaculazione, altrimenti sarei venuto dopo due minuti da quanto ero eccitato..dopo avermi cavalcato un po'le ho chiesto di far salire me..lei si aspettava di continuare a scopare ma avevo voglia di leccarla, e così dopo aver giocato con i suoi capezzoli sono passato alla figa..liscia, bagnata e tutta da baciare..mi divertivo a sentire come mi stringeva la testa con le gambe per non farmi spostare da lì, e intanto gemeva e si stringeva le tette tra le mani..la mia eccitazione è salita ancora di più quando ad un tratto mi ha detto "dammelo"..lo voleva dentro e così abbiamo continuato a scopare fino a quando ho sentito che stavo per venire, e chiedendole dove la volesse la sua risposta è stata "addosso"..l'ho scopata fino ad un attimo prima di venire, e quando l'ho tirato fuori le ho ricoperto la pancia e le tette di sborra..una volta finito tutto, siamo rimasti qualche minuto a letto a baciarci sudati e con lei piena di schizzi..a quel punto era il caso di farci una doccia, e così è stato, in doccia ci siamo baciati tantissimo, per entrambi era scattato qualcosa, non era una scopata di una sera..Finita la doccia ormai era veramente tardi, dovevamo dormire, così lei è tornata nella sua camera, ma poi nessuno dei due ha dormito, è partito uno scambio di messaggi con i quali ci siamo confessati tantissime cose, e così ho scoperto che lei mi faceva il filo da tempo..il giorno dopo a colazione c'era anche il titolare, l'unico ad aver dormito, io e Francesca cercavamo di comportarci normalmente anche se ormai era scattato l'amore..la trasferta si è chiusa così, ma la nostra storia no, e oggi ancora siamo fidanzati anche se entrambi abbiamo cambiato posto di lavoro. Spero vi sia piaciuta la nostra storia.
Marco e Francesca (nome inventato)

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