Daniela e Marco - Episodio 2 - Il contratto

Scritto da , il 2019-08-21, genere dominazione

Episodio 2 .
Trovate qui l'episodio Pilota
https://www.eroticiracconti.it/racconto/43754-daniela-e-marco-episodio-pilota

Ho cambiato stile di racconto come da voi suggerito.
Se avrà ancora buone recensioni e troverà un buon interesse di pubblico continuerò a raccontare questa storia
Per commenti , richieste e suggerimenti
milleracconti@email.it

La sera successiva era arrivata.
Daniela aveva avuto una giornata di lavoro intensa ma il pensiero andava molto spesso alla serata precedente ed alla serata che era in arrivo.
Durante la prima pausa caffè aveva scaricato la mail personale e letto la scheda del ragazzo . Sembrava davvero "cristallina" e interessante. Era disegnato come un uomo serio e riservato e riguardando le foto anche senza gli effetti del vino sembrava tutto sommato carino e ben attrezzato.
Niente misure da pornodivo , ma non era neanche messo poi male.
Daniela aveva poi preso e risposto mandando come richiesto la sera precedente da Arianna i suoi esami clinici.
Durante la pausa pranzo aveva ricontrollato la posta e visto che Arianna aveva risposto dando l'ok ed allegando il contratto con la sua agenzia.
In sintesi il contratto prevedeva la completa sottomissione dell'uomo a lei assegnato ai voleri di lei.
L'uomo che lei metteva sotto contratto non poteva avere altri contratti di questo tipo con ulteriori donne.
A garanzia della datrice di lavoro ( cosi era chiamata lei) il contratto prevedeva una serie di garanzie per lei e nel caso di disubbidenza da parte del dipendente ( cosi era chiamato l'uomo) per lui erano previste forti penali e la radiazione dal giro.
Lei invece era libera di avere altri uomini durante questo periodo ma non dall'agenzia , ma per garanzia di buona salute ogni mese sia il datore di lavoro che il dipendente erano tenuti ad inviare i propri esami all'agenzia.

I costi erano ragionevoli , soprattutto se poi le cose andavano avanti e lui non avrebbe più dovuto pagare l'affitto.
Lei doveva tenerlo in casa sua e le sarebbe costato vitto , alloggio e poco più.
Quindi visionato questo contratto aveva pensato a quali regole eventualmente aggiungere e girate ad Arianna confermando l'appuntamento per la sera.
Arrivata a casa si era preparata come ad un primo appuntamento reale con un uomo :era tanto che non lo faceva.
Decise di indossare una camicetta molto carina con dei disegni azzurri che, forse un pò sfacciatamente vista l'età, lasciava scoperto l'ombelico, un paio di jeans moderatamente attillati ma abbastanza stretti da mettere in risalto quello che tutti gli uomini hanno sempre adorato in lei : il sedere.
Niente trucchi troppo vistosi : un bel rossetto ed un leggero filo di trucco giusto per mettere in risalto i suoi occhi verdi
Arianna aveva fissato l'incontro alle 20:45 in un ristorante a 200 metri da casa sua.
Daniela si recò a piedi , era timorosa , scettica ma anche eccitata allo stesso tempo:al massimo mi faccio offire la cena da Arianna e amen.. ripeteva tra se.
Respirò profondamente ed entrò : vide subito Arianna che era già al tavolo con lui

Lui .. Marco. Un uomo di 37 anni che si trovaca in una situazione palesemente di difficoltà.Senza soldi e senza lavoro , con l'affitto da pagare,la rata della macchina ed una serie di problemi economici da affrontare.
Grazie ad un suo amico Pietro ( anche lui del giro ) aveva conosciuto Arianna che gli aveva prospettato questa opportunità . Non era il massimo ma ... non poteva più permettersi di rimanere senza soldi.
Fare le foto , la scheda e doversi mettere in vendita in questo modo era stato parecchio umiliante. Sapeva che stava per essere proposto e venduto
ad una donna che non aveva neanche visto in foto
"Sarà sicuramente una cessa assurda" aveva confessato al suo amico Pietro , unico a sapere di questa condizione.
Non sapeva esattamente come comportarsi,in ogni caso sapeva solo che il gioco lo conducevano loro e lui doveva limitarsi ad ascoltare ed obbedire.
"Eccomi , ciao Arianna. Ciao, immagino che tu sia Marco."esordì Daniela arrivando al tavolo.
"Buonasera, si sono Marco ed immagino che lei sia Daniela" rispose Marco alzandosi e stingendole la mano come ad un colloquio di lavoro
Beh beh , direi che non è per niente cessa. 1:70 , una terza di seno , castana scura , occhi verdi ed un sedere che sembra davvero fatto bene. Qualche kiletto in più c'è ma mica troppi ... molto meglio del previsto... pensò subito tra sè.
" Dammi del tu per stasera che se no mi sento in imbarazzo" rispose Daniela sorridendo e cercando di sciogliere l'imbarazzo. Alla fine Marco le sembrò
meglio dal vivo che in foto ed il viso sembrava quello di un uomo a posto.
Prese posto di fronte al ragazzo.
"Bene le presentazioni son fatte , Marco conosce bene le condizioni generali" esordì Arianna. " Ora ordiniamo e poi possiamo approfondire il discorso"
" Ok , Marco posso ordinare anche per te ?" disse Daniela sfogliando il menù e guardando negli occhi l'uomo che aveva di fronte. Voleva iniziare a fargli capire chi comandava , anche nelle piccole cose.
" Prego fai pure" rispose Marco
Daniela ordinò sia per lui che per lei un secondo di carne e del vino rosso.
" Ok mentre aspettiamo Daniela puoi fargli tutte le domande ed entrare nel particolare"
"Allora Marco, parlami di te e dimmi come mai sei finito in questa situazione" esordì Daniela
"Ho 37 anni e sono un cuoco e sommelier. Purtroppo da oltre 1 mese sono disoccupato , con l'affitto da pagare e pochi risparmi da parte. Ho cercato altri lavori di tutti i tipi ma .. il mercato è piuttosto fermo"
"Ok, a donne come sei messo?"
"Sono Single da 6 mesi , zero figli , sono un ragazzo come tanti altri,abbastanza timido e con scarso successo con l'altro sesso"
"No no .. andiamo sulle cose serie ..Quante donne hai scopato? Quando l'ultima ?" Daniela iniziava ad incalzarlo
"Non saprei ..una decina. L'ultima 6 mesi fa da quando sono single"
"Ed in questi sei mesi ? Prostitute?"
"No , no " rispose Marco
" Ok , seghe a manetta" disse Daniela scoppiando a ridere con Arianna mentre lui arrossiva.
"Ultima volta che ti sei toccato?"
"Ieri sera"
Era arrivato il vino .. l'interrogatorio si fermò per il tempo necessario al cameriere per versarlo nei calici.
"Hai fatto anche sesso con più donne in contemporanea?" continuò ad incalzarlo Daniela bevendo il primo bicchiere
" Si una volta con 2 donne" rispose arrossendo Marco
"Cristallino ma Maiale anche eh ..."rispose un pò stizzita .. anche se in realtà anche lei aveva provato un esperienza simile e le era piaciuta tanto da volerla ripetere prima o poi..
"Mai avuto rapporti con Uomini?"
"No nessuno" rispose secco Marco
"Hai mai preso o messo oggetti nel sedere?"
" No no " rispose secco Marco , quasi stizzito. Poi si ricordò della sua condizione e riprese il controllo
" Vediamo un pò ...cosa ti piace di me ? Dimmi a cosa pensi tanto lo so che mi hai fotografata come tutti gli uomini fanno al primo incontro"
"Beh gli occhi..." cercò di esordire Marco
"Ascolta , non pensare di dovermi conquistare tanto sono io che al massimo compro te. Dimmi cosa hai apprezzato se hai apprezzato qualcosa"
"Ehmm.. il sedere" rispose arrossendo Marco
"Oh .. vedi che sei maiale come tutti gli uomini , chissà che fantasie ci hai fatto appena mi hai visto" esclamò ridendo Daniela
" Dai vediamo un pò ...secondo te sotto i jeans cosa indosso? E di che colore?"
Marco era imbarazzatissimo
" Non saprei .. penso un perizoma , nero"
" Chissà , forse niente ...ma tu non lo saprai mai " disse lei guardandolo negli occhi , " mentre io lo saprò..ora vediamo se sai ubbidire.Adesso vai in bagno, ti togli quello che hai sotto i pantaloni e me lo porti" disse con tono secco e deciso
Arianna era divertita . Sapeva da Clara che l'indole di Daniela era dominante ma visto lo scetticismo della sera prima non si aspettava di certo un esordio simile. La donna si stava divertendo ed anche questo faceva parte della routine di certi incontri che lei aveva ormai visto a decine.
Marco si alzò , era visibilmente scosso ma si fece forza.
Una volta in bagno la mente di Marco fu piena di mille emozioni, di mille idee : scappare? O stare alla parte? Ormai c'era .. aveva bisogno di quei soldi e sapeva che doveva sforzarsi di pensare da "sottoposto" e non da persona normale.
Si tolse i boxer neri e rinfilati i pantaloni li mise in tasca.
Uscii e si avvicinò con disnvoltura al tavolo .
Daniela mentre passava allungò la mano e Marco li prese dalla tasca e li fece scivolare sulla mano di lei.
Lei li guardò di sfuggita, li prese e quasi come un trofeo li mise in borsetta.

Arrivò il cibo e Marco pensò fosse un bene . Forse per almeno questo tempo non avrebbe dovuto sopportare interrogatori o prove

"Guarda Marco voglio essere chiara. Se accetto di averti come dipendente questo non deve interferire con la mia vita normale e professionale.
Quello che potrebbe servirmi è una sorta di maggiordomoautistacuocofattorino ed al bisogno giocattolo sessuale.
Ovviamente esecutore non pensante se non a richiesta: voglio essere io a condurre il tutto , quindi nel caso dovrai essere a mia disposizione 24 ore su 24 quando voglio e come voglio senza che tutto questo mi crei problemi.
Per la prima settimana abiterai da me perchè ci sono parecchi lavori a casa da fare e voglio comunque tenerti controllato e capire chi sei. Poi nel caso deciderò.Se hai dei limiti o cose che non vuoi fare me lo devi dire prima perché dopo stasera non voglio dover ridiscutere nulla.Allora cosa ne pensi? È quello che ti aspettavi?",

"Direi che più o meno è quello che mi aspettavo" rispose Marco ingoiando un pezzo di carne. Un boccone che gli sembrò molto amaro dopo quello che aveva appena sentito.

"Ti voglio un pò tranquillizzare: Ti posso garantire che se tu farai le cose come devi , io cercherò di non farti mancare nulla di quanto può servirti.
Ti rassicuro anche sulla parte sessuale: vista la tua natura che mi hai anche detto prima ti posso garantire che non ti costringerò ad avere rapporti omosessuali. Anche perchè io sono molto possessiva e gelosa delle mie cose. E tu se firmi diventi una mia proprietà in qualche modo. Questo Arianna se vuoi puoi aggiungerlo al contratto " rispose Daniela in modo conciliante ma deciso.

"Ok , grazie" rispose Marco , un pò sollevato soprattutto dall'ultima garanzia.
Finita la cena ed in attesa del caffè , Arianna appuntò questa ultima garanzia sul contratto
"Bene , Daniela oggi mi hai inviato un regolamento da allegare all'accordo. Vuoi farlo leggere ora a Marco ?"
"Si Poche regole ma ferree. Queste potranno aumentare man mano , voglio un accordo piuttosto libero se possibile , visto che è la mia prima esperienza , è possibile Arianna?" rispose Daniela.

" Possiamo farlo senza problemi , importante è che ogni modifica poi sia firmata da entrambi" disse lei estraendo una copia del regolamento che aveva ricevuto da Daniela

" Ecco Marco questa è la copia per te , leggila pure"
Marco prese il foglio che recitava cosi:

1) Il dipendente si trasferirà a casa della datrice di lavoro per la prima settimana di prova. Al termine saranno decise le sue sorti
2) Il dipendente non avrà contatti con l'esterno se non sotto controllo della datrice.Non potrà quindi avere cellulare , computer , tablet e contatti con nessun social.
3) Il dipendente dovrà essere concentrato e pensare solo a quello che gli sarò ordinato di fare ed eseguire qualunque ordine senza esitazioni pena punizioni anche corporali
4) Ogni giorno il dipendente riceverà dei compiti da eseguire a casa, delle preparazioni personali o degli esercizi e la datrice di lavoro controllerà i lavori ed i progressi. Ovviamente essendo il dipendente un cuoco verrà sfruttato per quello al massimo.
5) Orgasmi e distrazioni sessuali saranno proibiti se non su autorizzazione della datrice di lavoro: dal momento dell'entrata in vigore del contratto zero masturbazione e zero video porno se non autorizzati.
6) A livello sessuale è richiesta obbedienza assoluta. Qualsiasi desiderio della padrona sarà un ordine imprescindibile.
7)Il corpo del dipendente apparterrà in tutto e per tutto alla padrona. Qualsiasi sua richiesta su preparazioni , abbigliamento ed estetica dovrà essere eseguito.
8) Dalla firma il dipendente chiamerà la datrice di lavoro Signora e le darà sempre del lei, naturalmente in presenza di altre persone a cui la datrice di lavoro non vuole far sapere questo status si chiameranno per nome ma ogni richiesta della datrice sarà sempre un ordine anche se detto con toni diversi ed in presenza di altra gente
9) Alle domande se non richiesto altro le risposte saranno Si Signora e no Signora. Zero idee e zero espressione . Il dipendente se deve esprimere un parere o dire qualcosa di non richiesto deve chiedere il permesso.
10) Tutto quanto non elencato qui sopra sarà deciso esclusivamente dalla datrice di lavoro senza possibilità di scelta da parte del dipendente

Era un regolamento che non lasciava nessuno scampo a Marco

"Quindi , firmiamo e partiamo con questa settimana di prova?" esclamò Arianna porgendo la penna a Marco.
Non aveva molta scelta , prese la penna e firmò.
Il foglio passò a Daniela che controfirmò.
"Ok , adesso andremo a casa tua , farai la valigia con la roba che ritieni indispensabile per una settimana e poi andremo a casa mia" disse Daniela alzandosi di tutta fretta.
Arianna pagò la cena ed i 3 si diressero verso il parcheggio dove Marco aveva la macchina.

"Bene , io ora posso andare. Fino a mezzanotte offre l'agenzia. Da domani parte la settimana di prova , al termine del quale ci vedremo per le decisioni . Marco spero di non vederti rispedito indietro prima" esclamò Arianna.
"Dipende tutto da lui" concluse Daniela appoggiando una mano tra le gambe di Marco e tastandone le parte intime in modo vigoroso.

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