In Egitto

Scritto da , il 2011-06-29, genere tradimenti

Finalmente una settimana di ferie, io e mio marito andiamo in Egitto a Marsa Alam, arriviamo e trovo subito che il posto sia magnifico, un albergo bellissimo, piscina immensa, bella spiaggia. Siamo alloggiati in una bellissima camera, molto ampia e con vista mare. Bello stare in vacanza sole e riposo per me, mio marito invece è appassionato di immersioni, non perde neanche un'escursione, io sto in spiaggia leggo e ascolto musica. Poi ci sono gli animatori che si fermano sempre a chiacchierare e i camerieri del bar sulla spiaggia che ogni quarto d'ora vengono a chiedermi se ho bisogno di qualcosa e mi riempono anche di complimenti. Tra i più insistenti a farmi complimenti c'è Amir è uno dei camerieri, è un bel ragazzo di 28 anni alto e moro. Il terzo giorno di vacanza mi stavo un po annoiando in spiaggia, mio marito era andato con i sub a fare un'immersione, sono andata al bar, appena seduta al tavolino Amir è arrivato a prendere l'ordinazione, era proprio figo e mi piaceva sentirlo dire che ero bella e che mio marito era un pazzo a lasciarmi sola tutti i giorni. In effetti ero stufa di stare sola, avevo la chiave della camera appoggiata sul tavolino in modo che si leggesse il numero Amir la guardava, io l'ho raccolta mi sono alzata e ho detto “tra mezz'ora” e me ne sono andata. Ero in camera e aspettavo chiedendomi se sarebbe venuto, mi ero fatta una doccia e avevo addosso solo l'asciugamano, sento bussare e vado ad aprire, era lui, non era più vestito da cameriere, si era lavato e cambiato, appena entrato è bastato uno sguardo e ci siamo subito baciati abbracciandoci e muovendoci in direzione del letto. Davanti al letto mi ha tolto l'asciugamano lasciandomi nuda, poi mi a spinto sul letto dove mi sono lasciata cadere, si è spogliato in un attimo, aveva un bel fisico atletico ma soprattutto un bel cazzone duro. Si è sdraiato su di me baciandomi la bocca per poi scendere a succhiarmi le tette, mi ha baciato la pancia fino ad arrivare alla figa già bagnata e mi ha leccata facendomi scappare dei mugugni di piacere. Neanche il tempo di accorgermene ed era di nuovo sopra di me, avevo le gambe larghe, lui mi ha infilato il suo coso dentro, ho sentito una fiammata di calore nella pancia, mi è sfuggito un urlo, lui a cominciato subito a muoversi dentro di me e io ad ansimare, mi sentivo completamente in suo potere. Stava sopra di me e mi scopava veramente alla grande, ritmo e forza da vero atleta del sesso, io lo abbracciavo e anche con le gambe mi avvinghiavo a lui. Ha continuato per diversi minuti io impazzivo di piacere poi ho sentito arrivare l'orgasmo è stato bellissimo, ho urlato e goduto, Amir ha cominciato ad ansimare più velocemente gli ho chiesto di non venirmi dentro, l'ha estratto un attimo prima di eiaculare e mi ha schizzato sulla pancia. Ci siamo ripuliti e ci siamo sdraiati sul letto, gli ho chiesto qualcosa di lui che mi ha raccontato alcune cose della sua vita, io gli accarezzavo i pettorali guardavo il suo corpo e il suo pisellone a riposo, ho cominciato a toccarlo, avevamo ancora tempo prima che tornasse mio marito. Lascia fare a me adesso gli ho detto, mi sono piegata verso il suo uccello e l'ho preso in bocca, non era ancora completamente duro ma dopo due pompate sembrava già di marmo, l'ho leccato e succhiato con passione poi mi sono messa sopra e me lo sono infilato dentro, era duro e grosso e da sopra riuscivo a controllare tutto, movimento e penetrazione, lui mi palpava le tette, mi sono tolta da quella posizione e mi sono messa a pecorina sul letto, lui si è messo dietro e mi ha nuovamente penetrata io ho cominciato a incitarlo di scoparmi di farmelo sentire il suo cazzo ed è stato di nuovo fantastico, Amir scopava divinamente ho avuto un altro orgasmo. Ero esausta ma lui era ancora pieno di energia a ripreso a scoparmi, era di nuovo sopra di me, non so per quanto a continuato era veramente instancabile. Mi ha fatto poi sedere sul letto, lui in piedi davanti a me, il suo cazzo davanti alla mia faccia, lo ha avvicinato, istintivamente ho aperto la bocca lui ce lo ha infilato tenendomi la testa e lo spingeva avanti e indietro. Non riuscivo a reagire, mi stava scopando in bocca mi teneva bloccata la testa e sentivo il suo cazzo cercare di arrivarmi in gola faticavo a respirare ero un po spaventata, l'ho sentito godere ho sentito il suo sperma direttamente in gola, il suo cazzo uscire dalla mia bocca, lui allontanarsi mentre io tossivo e sputavo saliva e sperma. Lui è andato in bagno a lavarsi, io dopo un attimo di smarrimento ho realizzato che la cosa mi era piaciuta, ero sconvolta e felice, gli ho detto che mi era piaciuto e per risposta lui mi ha detto che ero una vera troia, non ho capito se fosse un complimento o un insulto, comunque se n'è andato salutandomi. Mi sono fatta una doccia per riprendermi, sono uscita sul balcone stavo ancora pensando a quello che mi aveva fatto Amir, ho visto mio marito che tornava soddisfatto dalla sua immersione, l'ho salutato facendogli un grande sorriso.

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