Annunci - Parte 2

di
genere
etero

Per un po di giorni non sento più nessuno di loro, ne il marito ne la moglie, quindi mi immagino che anche per loro come per molti altri, sia stata una toccata e fuga, una semplice condivisione di un momento.

Non faccio nemmeno in tempo a metabolizzarlo, che mi arriva una mail dal marito. Una mail perchè apposta siamo rimasti anonimi, ne veri nomi, ne cognomi, ne numeri, ne niente. Una mail molto semplice e coincisa "la cagna è in calore".

Di primo acchito, mi viene da sorridere, anche se poi mi viene da domandarmi, cosa significano quelle parole. Non faccio domande particolari, sono breve e coinciso anche io "dove e quando ?"

La risposta è repentina "mercoledi mattina alle 8.30, porta il guinzaglio" e segue l'indirizzo. Un posto in periferia di milano, un appartamento in un palazzo.

Sono incuriosito, spaventato ed eccitato allo stesso tempo. In fondo la prima volta non era andata male, ed essere immerso nelle fantasie di qualcun altro mi appaga molto, sia a livello fisico che mentale.

Alle 8.15 sono già sotto il palazzo, aspetto qualche altro minuto e poi suono, seguendo pedissequamente le istruzioni. Suona 3 volte. Entra e prendi la rampa A, sali al 3 piano. Porta a sinistra. Bussa 5 volte.

La porta si apre e mi ritrovo lui. Tutto sorridente, mi fa accomodare. Indossa solo una vestaglia. Non vedo la moglie, rimaniamo a parlare appena dopo la porta. Mi fa sentire a mio agio e perdo qualsiasi timore, aumentando cosi la voglia e l'eccitazione. In quella specie di salotto, solo io e lui, ed una porta chiusa. Mi guarda "sei pronto ad entrare nel regno animale ?"

Annuisco, sorridendo. Lui ricambia il sorriso e lascia subito cadere la vestaglia dietro di lui. È nudo. "Nel regno animale, non esistono vestiti, spogliati e varca la porta del regno", cosi dicendo scompare dentro la porta chiudendola dietro di se.

A quel punto, incuriosito, mi spoglio, completamente nudo, mostrando una certa eccitazione, e turgore, lo stesso che avevo visto in lui prima di entrare, apro la porta ed entro.

Mi trovo in una anticamera, sul pavimento un tappeto maculato che continua nella camera, mentre a sinistra un bagno, con piastrelle verdi. Lui è sulla porta della stanza e con l mano mi invita ad entrare. Eccola la moglie.

Nella stanza non c'è nulla, solo un tappeto maculato che ricopre tutto il pavimento, lei in fondo alla stanza con stivali in pelle nera fino al ginocchio con tacco a spillo ed una cintura alla vita scintillante argento, fatta a maglie, come una catena, e null'altro. Noto poi solo un particolare, tra i capelli spuntano delle orecchie da gatto.

A quel punto, lui si mette in un angolo, senza fiatare inizia a massaggiarsi il cazzo con le mani. Lei si mette a 4 zampe e viene verso di me. Sorridendo, senza dire una parola, si muove sinuosa, fino a farmi notare una folta coda maculata che le esce dal culo. Non ne avevo mai visto uno, un dilatatore a forma di coda. Sorrido, sono sempre più eccitato e decido di stare al gioco.

Mi metto anche io a 4 zampe e mi avvicino a lei, in fondo sono li per giocare e realizzare le loro fantasie. Io e lei ci giriamo più volte intorno, lei mi odora e mi lecca il sedere e le palle da dietro, ed io faccio lo stesso, leccandole appena sotto la coda, le grandi labbra che vedo e sento ricolme di miele, è quasi gocciolante.

A quel punto, pendo davvero agli animali, ormai sono perfettamente calato nel ruolo, che ricordo un documentario sull'accoppiamento delle tigri, dove il maschio immobilizza a terra la femmina dopo una breve lotta mordendola sul collo, prima di montarla da dietro.

Non esito nemmeno un istante, la faccio girare con la forza al centro della stanza, faccia a terra, culo verso l'alto, le mordo le spalle e il collo, e in un attimo sono dietro di lei, sposto la coda e di colpo, senza delicatezze inizio a montarla con vigore.

Inizia a gemere di piacere, facendo degli strani mugugni, che mi eccitano sempre di più. La sbatto cosi forte che dopo un po di colpi, mi sfugge in avanti divincolandosi, mi scappa quasi. La inseguo e nuovamente la immobilizzo, montandola nuovamente da dietro a colpi forti e profondi, sono eccitato, un animale in preda alla voglia.

Colpisco forte, e mentre lei geme, il mario si masturba sempre più veloce, ed io più veloce sbatto sua moglie davanti a lui. I colpi sono cosi profondi che il dilatatore anale quasi senta di uscire dal suo culo. A quel punto sono io a toglierlo con la mano, e vedendo quanto era larga le sbatto subito dentro tutto il mio cazzo. Lei urla, dolore misto a piacere. Mi afferra i glutei da dietro con la punta delle dita mentre con il culo spinge verso di me.

A quel punto sono ormai in ginocchio dietro di lei, afferro la cintura usandola come se fossero le redini di una cavalla ed inizio ad incularla con forza e decisione. Urla e geme, gode come una cagna in calore. Io spingo sempre di più, sento che viene più di una volta mentre le apro in due il buco del culo.

A quel punto, sono al limite, la sbatto fino a riempirle il culo di sborra calda e densa. Si accascia a terra esausta ed io rimango li a guardarla. A quel punto il marito corre da lei e le viene sopra il culo, inondandola.

A quel punto, il marito mi fa uscire dalla stanza e mi fa ripulire nel bagno. Mi ringrazia da parte sua e della moglie, e mi accompagna alla porta.

Esco sorridendo, con la consapevolezza di poter anche essere un animale se voglio.
di
scritto il
2019-02-15
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