Una situazione imbarazzante

Scritto da , il 2018-10-18, genere etero

Questo non e' un racconto, e' una storia di vita. Una storia che ci ha un po' cambiato la vita, ma in definitiva va bene cosi'. Ha fornito un po' di effervescenza ad un vecchio menage. Devo dire che la cosa ha avuto anche i suoi vantaggi, grazie a questa nuova situazione siamo riusciti a sistemare nostro figlio che non trovava lavoro e abbiamo avuto una magnifica casa in affitto. Io non sono un credente quindi evito accuratamente di frequentare la parrocchia, anzi quelle poche volte che mia moglie mi ha costretto a seguire una "funzione" , essenzialmente per eventi familiari quali matrimoni di parenti o funerali, non ho resistito mai piu' di 10 minuti, con la scusa di fumare una sigaretta me ne sono uscito perche' il mio sghignazzo alle parole del "padre" era troppo evidente. Mia moglie invece e' una beghina, una baciapile, una che crede a tutto, crede ai santi, ai morti che vengono in sogno, ai miracoli, insomma vive in un mondo tutto suo fatto di favole. Guai a dirle :" ma che cazzo vai a fare oggi in parrocchia?" Se potesse, lei e tutte quelli come lei, mi brucerebbero su una pira come fecero a Giordano Bruno..anzi sono sicuro che non bruciano piu' nessuno solo perche' la legge glielo proibisce ..ma se potessero.. sarebbero roghi su tutte le piazze. Quindi mentre io me ne sto a casa a leggere o me ne vado dagli amici,lei fa la dama di carita'. Per me va benissimo, io rispetto tutti ed alla fine, ob torto collo, rispetto anche quelle come lei. In fin dei conti se uno ha occasione di fare del bene, indipendentemente da quello in cui crede, e' cosa buona e giusta. Ma il diavolo ( nel quale non credo e penso che e' stato inventato per giustificare il "lavoro" di questi altri) ,prima o poi,nelle cose della nostra vita ci mette la coda.Un giorno per un problema a casa mi vidi costretto ad andare a cercarla. Arrivo in parrocchia , tutto chiuso, ricordavo, per aver frequentato da ragazzo, che c'era una porticina in ferro nel vicoletto dietro che era sempre aperta. Entro , giro un po' per i locali deserti e quasi al buio finche' non arrivo alla porta dello studio del "gestore". Sento dei gemiti provenire da dietro la porta. Gemiti "inequivocabili"..qualcuno stava fottendo la dentro! Un atroce sospetto mi assale, mia moglie e' venuta a parlare col "padre" , il padre e' di certo la' dentro ed allora chi puo' essere la donna che geme come se la stessero scannando?? Spingo la porta che l'estrema sicurezza di non essere disturbati aveva lasciato non serrata. E.. non ci credereste mai..indovinate un po' chi stava piegata a novanta gradi con le tette sulla scrivania mentre il "padre" la chiavava a pecorina?? Quella santa donna di mia moglie! Il momento era tanto "appassionante" che non si accorsero nemmeno che io avevo spinto un po' la porta e cacciato la testa dentro! La mia signora stava scopando col padre di colore che le stava facendo assaggiare in fica un grosso, enorme, "toblerone" di cioccolato fondente..Si accorsero di me solo dopo che , con tre o quattro spinte che avrebbero sfondato una porta di quercia, lui le sborro' dentro accasciandosi poi su di lei che si agitava ancora negli spasimi dell'orgasmo. Vi immaginate quello che successe quando finalmente si accorsero di me..Rimasi impressionato quando si staccarono nel vedere quanto fosse grosso il "toblerone" che usciva dalla sua fica ma devo essere sincero, la cosa mi aveva anche eccitato. Momenti imbarazzanti, spiegazioni farfugliate, lui che parlava mezzo francese e mezzo napoletano ancora col pisellone da fuori, mia moglie che cercava in ogni modo di ricomporsi. Un casino insomma.Epilogo.E' finita che siamo diventati amici, ora ce la scopiamo in due e i pompini che fa mia moglie quando ha il cioccolatone in fica non ve li potete manco sognare. In fin dei conti lei aveva sempre avuto la fantasia di prendere un cazzo grosso, ora le sue preghiere sono state esaudite..poi uno non vuole credere al potere di certe pratiche. Lei, beghina e pronta a scagliare strali sulle ragazze di facili costumi, si era fatta rompere il culo da me fin da ragazza ed ha sempre avuto fantastici orgasmi di culo. Ora glielo apro io e la lubrifico con il mio cazzo ben bene fino in fondo, poi arriva il cioccolatone e la fa godere ancora. Come effetti collaterali di questo menage al profumo di incenso ne abbiamo ricavato anche una particolare "benevolenza", come ho detto all'inizio. Devo dire che la faccenda ha anche incrementato il ritmo, la frequenza ed il piacere che ricaviamo dal sesso. Per informazione vostra devo solo dirvi ancora che mia moglie ha 50 anni, un culo da favola, zizze della VIII, ed una fica capiente, tanto capiente che la nostra "guida spirituale" si meraviglia sempre della facilita' con la quale il "toblerone" le scende fino in fondo. Dice che sono rare donne cosi'.. That's all folck.

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