Giovanna la professionista

Scritto da , il 2018-10-06, genere trans

La mia carriera di travesta mercenaria era avviata ma serviva un ulteriore step.Era chiaro che il passaparola non era sufficiente per un'attività a tempo quasi pieno,infatti stavo pensando di lasciare il mio lavoro.Mi decisi a pubblicare un annuncio su un giornale locale del tipo : "Travesta matura,calda e sensuale per incontri anche coppie.". Lo stesso giorno dell'uscita dell'annuncio arrivarono tre richieste.La prima,fissata per il pomeriggio. Sono pronta, parrucca bionda,tuta a rete,scarpe con il tacco.Il primo cliente è davanti alla mia porta,-"Ciao tesoro,sono Giovanna,entra" - Avrà circa 45 anni, di bassa statura,capelli rossi.-"Ciao,io sono Marco" - Andiamo verso il letto,-" Marco,quindi cosa vuoi che facciamo?" - Senza esitazione -"Voglio spaccarti il culo" - rispose.Bene ha le idee chiare. -"Dai,Marco spogliati,ti voglio vedere" - E'nudo, ha un fisico tonico, pube rasato,il membro penzolante. -"Distenditi" - Si getta sul letto,sono in ginocchio all'altezza dei suoi fianchi,mi piego verso di lui,la lingua fuori inizio a leccare i suo inguine destro,poi passo sull'altro.Sento il ruvido dei peli rasati, scendo ed ecco i suoi coglioni.Prendo lo scroto completamente in bocca e succhio,con le dita prendo un coglione e succhio pure questo.La mia lingua risale le palle,sono alla base del suo uccello,la lingua corre fino al glande che sparisce nel mio cavo orale.Il cazzo di Marco si sta indurendo,muovendo il capo lo ingoio tutto,l'erezione si sta completando nella mia bocca. -" Dai,Giovanna,continua" - Proseguo con il pompino,oramai è duro come la pietra,dimensioni normali. Con la mano massaggio le sue palle e spingo un dito verso il suo ano.Lo trovo,lo solletico con la punta del dito senza penetrarlo,però. -" Dai mettilo dentro" - Spingo sul suo sfintere che assorbe lo assorbe per metà. -" Ti piace,Marco?" - chiedo -" Vuoi provare un vibratore?" - "No,no" - Riprendo il pompino,succhiando con movimenti lenti.-"Ohh,Giovanna,sei una ver tro…" - si interrompe. -" No Marco,mi piace sentirmi dire queste cose,per favore continua" - Riprendo fiato masturbandolo con la mano,poi ancora di bocca. -" Sono pronto per romperti il culo,puttana" - Senza farmi vedere prendo un preservativo lo metto tra le labbra e con l'ultima succhiata gli copro il cazzo.-"Come vuoi scoparmi,tesoro?" - "Alla pecorina" - Non vado sul letto,prendo una sedia sono in ginocchio con le mani sullo schienale. Lui arriva da dietro,si abbassa e sento la lingua passare sul mio ano voglioso,lo umetta per bene.-" Marco,vai,un colpo solo" - Le mani mi aprono le chiappe,la cappella appoggiata allo sfintere.Prende fiato e con un colpo deciso il suo mambro si fà strada nel mio corpo. Il mio buco lo accoglie senza difficoltà,inarco un pò la schiena,la penetrazione non è stata completamente indolore.I suoi coglioni sbattono sulle mie cosce,da subito parte con foga.Sono colpi forti e decisi, sento l'asta scorrere dentro e fuori,ho le viscere piene.-"Dai Marco, spaccami tutta,ha visto che culo caldo" - Marco sbuffando - " Sì, brutto frocio, ti sfondo il culo" - Questa ultima frase mi eccita -" Dimmelo ancora,caro" - " Frocio,sei un frocio succhiacazzi" - Non smette di pomparmi,sembra istancabile. Le sue pompate mi fanno quasi cadere dalla sedia che si muove. Marco completamente preso dalla foga inizia a darmi degli schiaffi alle natiche -" Troia,che troia sei" - Mi stringe i fianchi,colpi sempre più profondi,credo stia per finire. -" Ecco, puttana di un culo,sto venendo,eccomi,eccomi" - Un grido mi dice che sta eiaculando, sento il fremito dell'orgasmo sul suo corpo. -"Marco,caro, mi hai fatto godere come una cagna" - Lui si accascia sulla mia schiena,ansima forte. Si rimette in piedi, toglie il cazzo dal culo,mi alzo anch'io.Il cazzo mezzo moscio,il preservativo è pieno di sborra. Con le mani lo sfilo senza rovesciare il seme,mi inginocchio per un ultima leccata al membro,avverto l'odore di sborra,molto inebriante per me. -" Vuoi sborrare ancora?" - " No,basta,devo andare,mia moglie mi aspetta qua sotto" - La cosa mi sorprende,leggendo il mio stupore -" Adesso scendo e gli racconto,sperando di convincerla a venire anche lei" - "Sarebbe fantastico" - replico.-" Vedremo" - Mi porge le banconote pattuite,si riveste ed esce. Ho un paio d'ore per il prossimo cliente,devo prepararmi,ormai è il mio mestiere.Al prossimo cliente.

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