Se lo vuoi chiamare incesto 2

nei giorni successivi io e pamela siamo lontani,cerchiamo entrambe di non rimanere soli in casa,provo un po' il senso di vergogna,di aver fatto una cosa brutta.
ogni volta che penso a quella mattina mi eccito talmente che mi tocca masturbarmi.
passano i giorni e sembra che si sia ristabilita un po' la situazione.
scherziamo un po' di piu'.
un pomeriggio,finito le lezioni esco da scuola,mi dirigo verso la macchina e vedo pamela appoggiata al cofano.
io--ciao pamela.
pamela--passavo di qua',mi dai uno strappo a casa,non ho piu' voglia di camminare.
io--certo.
strano,non era mai venuta da quelle parti.
saliamo in macchina e si comicia a parlare un po' di tutto,come va la scuola,la musica,le amiche eccc...
avrei voluto parlare di quella mattina,di come mi ha eccitato.
com'era bella,ogni tanto mi giravo verso di lei,me la stavo mangiando con gli occhi,le cosce belle abbronzate,i capezzoli gli puntavano la maglietta,quelle labbra poi....
arriviamo a casa,come al solito claudia era al lavoro.
mi sbatto sul divano,ero stanco,pamela va' in camera sua.
ero un po' amareggiato per non aver tirato fuori il discorso,va be'.
la stessa sera,io e claudia eravamo a casa dassoli,pamela e' uscita con le amiche.
riesco a scoparmi finalmente claudia,e' sempre stanca,ma quella sera aveva voglia.
me la stavo scopando a smorzacandela sul letto,devo pensare a pamela per eccitarmi ormai,claudia ha un bel fisico,pero' un fisico da quarantenne,non lo disprezzo,ma il fisico di pamela e' uno spettacolo.
sentivo che facevo un po' fatica,mentre claudia si gustava la scopata.
con la coda dell occhio vedo pamela sulla porta della camera che spia,non ci siamo accorti che e' rientrata.
d'istinto tengo giu' la testa di claudia e aumento la scopata,guardando pamela,ha una mano in mezzo alle gambe,la bocca semiaperta,che sensazione,due colpi,tiro fuori il cazzo e esplodo,pamela guardava il mio cazzo che sborrava dappertutto,sul culo di sua madre,sul letto.
mi sorride e se ne va'.
ci mettiamo a dormire,ma non prendevo sonno,pensavo a quello che era successo e al sorriso di pamela.
domani gli parlo,anzi no,lascio stare,ma cazzoooo.
la mattina dopo,claudia e' in bagno,pamela dormiva ancora,prendo la palla al balzo e vado nella sua camera,la sveglio e
io--ti e' piaciuto ieri.
mi ha preso il cazzo,duro e lo a stretto nella mano,poi si e' girata.
ritorno in cucina e aspetto che claudia se ne va,appena chiude la porta,vado subito in camera di pamela.
e' gia messa a pecorina,mi aspetta,tiro subito fuori il cazzo,lo infilo nella sua bella fighetta e me la sbatto,forte.
lei gode,urla.
la giro e glielo infilo ancora,che bella che e',voglio proprio godermela.
con le mani mi stringe a lei,lo vuole tutto dentro.
pamela--voglio venire non ce la faccio piu'.
aumento i colpi.
io--si vieni,fammi sentire che vieni,dai pamela.
pamela--aaaaaaaa
godeva,si strusciava con la figa,sempre di piu',fino a che e' esplosa,sentivo la sua figa dare colpi.
lo tiro fuori per non venire,voglio scoparla ancora,ma lei lo prende e se lo mette davanti alla bocca.
pamela--dai vienimi in bocca.
mi fa una sega con tutte e due le mani,con la lingua fuori aspetta tutto il succo,meraviglioso.
vengo,escono i primi spruzzi,se lo infila tutto in bocca e succhia tutto.
mi stendo sul letto,pamela si passa la lingua sulle labbra ancora piene di sborra.
io--finalmente ce l'abbiamo fatta.
pamela--si,pero' lo voglio ancora.
si abbassa sul mio cazzo e ricomincia a succhiarlo,in un attimo e' ancora duro.
siamo andati avanti tutto il giorno,si faceva qualche pausa,poi ci si stuzzicava a vicenda e si ricominciava.
la vita e' meravigliosa,ora ho una famiglia,una moglie,claudia,molto bella,una brava madre,un ottima moglie e una figlia,pamela,molto bella,una brava figlia e un ottima amante.