Il nuovo amico

di
genere
prime esperienze

Eccomi nuovamente a raccontare la mia ultima avventura. Da un po' di tempo, al circolo che frequento, c'è un nuovo socio di buona presenza, gentile, con un fisico asciutto ma robusto, altezza normale, pochi capelli grigi, simpatico e coetaneo che mi fa una corte soft, delicata. Mi ha già invitato diverse volte per un caffè a casa sua, in centro, ma io con una scusa ho gentilmente sempre rifiutato. Non riuscivo a valutarlo, non avevo nessun parametro per poter prendere una decisione e valutare la cosa. Anche le informazioni che cercavo di avere da amiche e conoscenti non mi aiutavano. Giorni fa faceva caldo ed era in costume a lavorare alla barca, io passando sul pontile lo salutai e lui colse l'occasione per parlarmi inventando un argomento. Fui io a portare volutamente il discorso su argomenti piccanti è così si eccitò ed ebbe una leggera erezione. Potei così valutare i suoi attributi che non sembravano granché ma proprio il fatto che in larghezza erano tali mi fece balenare in testa un mio desiderio perverso, aumentare le mie esperienze anali. Il sabato a cena al circolo si avvicinò e mi fece l'ennesimo invito per un caffè da lui e così mi decisi ed accettai. Il lunedì pomeriggio mi sono ben preparata, ho indossato intimo ad hoc e sono andata in centro a casa sua. Mi aspettava, ci siamo seduti sul divano e mi ha offerto un caffè con dolcetti e cioccolatini. Abbiamo parlato del più e del meno poi, improvvisamente, mi detto lo scopo dell'invito e, se ero d'accordo bene, altrimenti nessun rancore. Mi ha detto che gli ero entrata nei suoi sogni e che subito ha avuto desiderio di me. Sono rimasta sbalordita dalla sua frenesia e, pur essendo cosciente che anche io mi aspettavo una cosa del genere, sono rimasta stupita. Vedendomi così mi continuava a chiedere scusa e che non voleva offendermi. Allora mi sono avvicinata e gli ho fatto una carezza sorridendo al che si è sciolto e mi ha abbracciato. Ci siamo scambiati un lussurioso bacio e ci siamo diretti in camera. Ci siamo spogliati, lui del tutto io ho lasciato slip e reggiseno lasciando a lui il compito di toglierli. Ho dato subito uno sguardo al suo arnese ancora a riposo poi mi sono chinata ed ho incominciato a succhiare, mi è cresciuto in bocca ed ha preso una buona erezione. Da riposo ad erezione è cambiato molto, ora mi appariva in tutta la sua forza. Un pene diritto, affusolato, uniforme, con una bella cappella che si apre tutta, non tanto largo, sui 2 cm di diametro(simile ad un manico di scopa, la mia prima impressione), di una lunghezza non indifferente, sui 25 cm. L'ho ben guardato ed ho continuato il mio lavoro. Lui nel frattempo mi ha tolto gli indumenti, mi ha accarezzato clitoride, culo e tette, si è posizionato a 69 ed ha cominciato a leccare. Io, che non mi piace tanto il 69, ho smesso di succhiare ed ho incominciato a mugolare di goduria così lui si è dedicato completamente a me. Mi ha leccato tutta, mi ha succhiato i capezzoli, non ha risparmiato un solo cm, io sono venuta una prima volta lui ha continuato fino a che no l'ho sdraiato e mi sono impalata. È entrato con facilità, sentivo muovere con un buon ritmo e frugare dentro fino in fondo. La vagina lo avvolgeva tutto ed ogni movimento mi provocava godimenti fino a che non sono esplosa in un intenso e lungo orgasmo. Lui è uscito avvicinandolo alla bocca, io l'ho quasi respinto al che mi ha chiesto come poteva finire e, non ricevendo risposta, ha cominciato a chiedere. La prima cosa che mi ha chiesto è il lato B, era ciò che volevo, ho finto di pensarci per lasciarlo nel dubbio poi ho detto si. Lui voleva girarmi a pecorina, io gli ho proposto la mia solita posizione, così mi sono posizionata di traverso al letto sul bordo, un cuscino sotto le natiche e gli ho detto di lubrificare bene con la lingua per preparalo. Fatto il tutto ha abboccato la cappella e piano piano, delicatamente ha cominciato ad entrare. Ha impiegato un bel po' prima di entrare tutto. Non è stato doloroso, solo un leggero frizzino. Entrato tutto si è soffermato poi, appena adattato, ha cominciato a stantufare con un ritmo lento provocandomi un intenso godimento. Il ritmo è andato sempre più aumentando fino a che ho sentito la sua esplosione con il suo caldo seme che mi ha riempito. Lui è esploso in un urlo animalesco di godimento ma anche io sono arrivata ad un ennesimo orgasmo. Ci siamo lasciati entrambi soddisfatti e credo che ci saranno altri caffè in questa estate.
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scritto il
2018-05-03
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