Amici per la pelle

Scritto da , il 2018-02-27, genere scambio di coppia

Stasera finalmente si esce… dopo una settimana di lavoro piuttosto impegnativa, ci vuole un po’ di svago. Poi con i nostri amici Luca ed Angela passare la serata insieme è sempre molto divertente. E’ un sabato sera di metà maggio, sai quando cominciano quelle serate calde e piacevoli da vivere. Io e mio marito Claudio siamo una coppia normalissima, sulla quarantina, ancora molto innamorati e soprattutto complici in tutto quello che facciamo. Quando poi ci ritroviamo con quei matti di Luca ed Angela, allora il divertimento è assicurato. Abbiamo deciso di passare una serata a 4 tranquilla in pizzeria, giusto per scaricare le tossine di una settimana dura. Ci prepariamo, vestiti a puntino come se dovessimo andare a ballare, ci piace sapere di essere sempre sexy e pronti ad esaudire i nostri desideri erotici di coppia. Entriamo in pizzeria, i nostri amici sono già dentro seduti che ci aspettano, un bacio, un altro, ci sediamo, chiacchieriamo. Era un po’ che non ci sentavamo quindi argomenti dell’ultimo mese prima di tutto, e nel frattempo antipasti e pizza. E come tutti gli over quaranta i discorsi spesso si spostano verso i tempi andati quando da ragazzini si facevano cose che ora non si possono più fare, vuoi l’età, vuoi i figli. Con loro poi si parla spesso liberamente anche di argomenti più intriganti, sulle pazzie di cosa ci combinavano gli ormoni quando avevamo voglia di fare sesso, e qui il ragionamento comincio a soffermarsi sulle cose curiose che si facevano da ragazzi. C’è da dire che sia noi che loro siamo stati fidanzatini sin da piccoli, quindi aver vissuto tutte le prime esperienze sempre con la stessa persona era un argomento che ci accomunava. Si parlava di dove lo avevamo fatto, dei posti più strani, tipo in mare con la gente intorno o su un treno zeppo di studenti, in auto mentre si guidava. I nostri occhi erano spalancati, tutti eravamo piuttosto interessati e coinvolti, si respirava un atmosfera molto intrigante, e li venne fuori che entrambi avevamo un desiderio che non eravamo riuscito a fare. Farlo fuori dall’auto con un'altra macchina vicino che ci guardava. Beh…. Quale migliore occasione per esaudire quel desiderio rimasto incompiuto per troppo tempo? “Ragazzi perché non lo facciamo stasera noi quattro?” “Veronika ma che dici? Veramente vuoi farlo? Che io non me lo faccio ripetere due volte?” Angela prese subito la palla al balzo, i nostri mariti poi figuriamoci se non ci assecondavano. Chiediamo subito il conto e via alla ricerca di un posticino tranquillo, ognuno con la propria macchina, noi davanti a fare strada. “Claudio perché non ci fermiamo dove andavamo da fidanzati?” “Veronika sono passati vent’anni chissà se si potrà stare li ancora” Ci avviamo, era un posticino tranquillo, in campagna, all’ingresso di un terreno e mettevamo l’auto sempre in uscita pronti per andar via se c’era qualcosa che non quadrava. Raggiunto il posto notiamo che era tutto uguale a tanti anni fa, si respirava un aria piacevole quasi estiva, non c’era asfalto quindi uscire con i tacchi non era il massimo. Macchine affiancate, scendiamo dall’auto, inizialmente l’atmosfera era molto imbarazzante. E’ vero che noi quattro ci dicevamo di tutto ma tra il dire ed il fare…… Mi siedo sul cofano e mio marito comincia a toccarmi, a sfiorarmi il corpo il viso, Luca imita Claudio cominciando ad infilare le mani sotto la magliettina di Angela toccandogli quelle tettone che si ritrova. Ci baciamo, Claudio mi toglie la maglietta e mi fa sdraiare sul cofano. Resto con la gonna ed il reggiseno. I miei occhi di tanto in tanto girano verso destra per vedere i nostri amici. Sono distesi sul cofano anche loro, Angela ha solo reggiseno e perizoma, mentre Luca è a petto nudo come Claudio. Si resta per un po’ in una fase di stallo, nessuno osa mostrare qualcosa in più, forse per timidezza forse per paura di andare troppo oltre, finchè non incrocio lo sguardo con Angela…… la nostra complicità era risaputa, è bastata un occhiata per capirci. Entrambi ci sfiliamo il reggiseno, la mia è una bella terza quella di Angela una quinta abbondante…. due bombe….. Luca è Claudio tirano fuori gli occhi dalle orbite, cominciano a toccarci le tette a leccarle, ognuno le proprie mogli ovviamente, io sento il cazzo di mio marito esplodere nei pantaloni, gli sbottono la cerniera gli slaccio la cinta e lo tiro fuori. Vedo Angela dirigere lo sguardo verso il membro di mio marito, sguardo sorpreso ed arrapato allo stesso tempo, e si sono una moglie fortunata, da quel punto di vista non mi posso lamentare. Angela si inginocchia, tira fuori l’uccello di Luca e se lo infila in bocca. Anche io sono curiosa, ed in effetti ne avevo motivo visto che anche Luca era messo veramente bene li sotto. Claudio fattosi coraggio scivola lentamente sotto la mia gonna, mi sfila gli slip, allarga ed alza le mie gambe sulle sue spalle e comincia a leccarmi la mia fica….wow che bello, sono arrapatissima. Angela si sdraia sul cofano pronta ad essere scopata, siamo a meno di 30 centimetri da loro e stiamo scopando da pazzi. Mentre ero concentrata sulla lingua di Claudio sento una mano sfiorare il mio capezzolo, poi toccare sempre più intensamente i miei seni, in un primo momento non gli do peso, anzi mi piace, convinta fosse mio marito, uno sguardo inopportuno mi fa notare che la mano non era di Claudio, bensì era la mano di Angela…. Con lei avevo un rapporto meraviglioso, però non avrei mai immaginato si spingesse oltre anche se devo dire che io covavo dentro di me la voglia di poterla un giorno toccare, soprattutto quei suoi seni grossi e tondi. Presi la palla al balzo e cominciai a toccargli il seno, mi piaceva era morbido, vellutato, il capezzolo molto duro e bello da stringere. Uno spettacolo inaspettato per i nostri mariti. Chi uomo non ha sognato almeno una volta di vedere due donne fare sesso ed essere pronte per lui? Ed eccolo li mio marito, si alza per infilarmelo il suo bel cazzo, durissimo e pronto a farmi sentire femmina. Si vedono dei fari in lontananza, si avvicinano…. Nooooo mannaggia, proprio sul più bello. Senza neanche rivestirci ci infiliamo in macchina e ripartiamo. Mentre torniamo in paese arriva un messaggio sul cellulare: è Angela dice “Seguiteci”. Io e Claudio ci guardiamo negli occhi, il suo sguardo è caldo, intenso, pieno di voglia. Io sono ancora eccitata. Ci siamo fermati proprio quando finalmente avrei assaggiato il cazzo di mio marito dentro di me. Li seguiamo….. Eccoci a casa loro. Devo dire che ho sempre apprezzato i loro gusti nell’arredare casa, Ambientino molto intimo, letto in ferro battuto, lenzuola di seta rossa. Ci spogliamo, io ed Angela saliamo sul letto, dai due lati opposti, ed a gattoni ci avviciniamo l’un l’altra. Due tigri che si guardano, si avvicinano, sempre di più…. sempre di più…. Le labbra si sfiorano, le lingue si toccano. I due maschioni non hanno bisogno d’altro, nudi con i membri dritti verso di noi. Poggiano le loro ginocchia sul letto ed all’unisono ci spingono dentro da dietro i loro grossi uccelli. Noi continuiamo a baciarci e le labbra scivolano verso il collo, le spalle, mi avvicino al suo orecchio…. “Angela facciamo una pazzia? Voglio leccarlo…..” “Siiiiiiii Veronika siiiiiiii”. Ci siamo subito capiti, ci affianchiamo con il suo volto vicino al mio culo e viceversa e con la mano tiro fuori il cazzo di Luca dalla fica di Angela e me lo infilo in bocca…… Anche Angela comincia a succhiare il cazzo di Claudio. Non so cosa fosse più eccitante succhiare un altro cazzo o vedere Claudio farsi fare una pompa, lui che mi fissava, i suoi occhi erano fra il sorpreso e l’eccitato, intanto si godeva il bel lavoro di bocca di Angela. Ed eccoci ancora complici…. io ed Angela, ancora una volta volevamo andare oltre…. uno sguardo e ci capiamo. Molliamo quei membri fin troppo duri, gattonando ci riavviciniamo, questa volta dando le spalle una al marito dell’altra. Ci baciamo… buono il sapore di mio marito nella bocca della mia amica. Allarghiamo le gambe, su il culo, inarchiamo la schiena…. Eccolo l’invito che non si può rifiutare. E via senza un attimo di paura i nostri mariti accettano l’invito e ci sfondano la fica. Sento un movimento diverso da quello di Claudio, ero abituata al suo, ed anche se diverso mi piace. Poi vedere Claudio sbattersi la mia amica è qualcosa di speciale. Tutti e quattro godiamo da pazzi, ci stendiamo sul letto, noi donne affiancate, ci saltano addosso, ci scopano, torniamo ognuno con il proprio partner, mi riprendo il cazzo di mio marito, voglio farlo venire. Lui è duro a venire come me ma io so come farlo godere. Comincio a muovere il bacino mentre mi penetra, stringo la mia fica, vedo il suo sguardo che non resiste, sta per venire…. “vienimi in faccia” gli dico. Lui si alza subito e porta la sua cappella su di me. Vedo Angela affiancare il suo viso al mio e Luca pronto anche lui a godere. Entrambi vengono quasi in simbiosi riempiendo i nostri volti di sperma. Poi come se avessero espresso uno sforzo incredibile, crollano ai nostri fianchi. Noi donne ci guardiamo, siamo sporche e troie, ne esce fuori un bacio extra, poi i fazzoletti puliscono i nostri volti, mentre gli uomini continuano la loro fase stanca. Per un po’ restiamo tutti e quattro sul letto, Luca prende dal bordo del letto le coperte e ci copriamo….. tutti e quattro in intimità, rilassati, tranquilli ma con quell’imbarazzo post sesso che deve assolutamente essere annullato. “A quando un'altra pizza?” Eccolo Claudio che si fa riconoscere, sempre pronto alla battuta ed a sdrammatizzare. Ridiamo di gusto, ci stiamo al gioco, è stato bello e chissà se non riaccade. Ci rivestiamo, i padroni di casa restano in vestaglia, ci salutiamo un bacio, l’ultimo sulla bocca per Angela, torniamo a casa e guarda caso si va a letto per una trombata colossale ripensando a poche ore prima…….

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