Passeggiata con "vista lago"

Era una calda domenica di agosto, eravamo soli , i nostri figli a spasso con gli amici, mia moglie Chiara mi lancia un idea, "andiamo al lago a fare una passeggiata ? ", le rispondo "perche' no cosi' ci rinfreschiamo un po'". Abitiamo a pochi chilometri da un bel lago immerso in una vallata circondato da alberi e da una bella pista ciclo-pedonale molto affollata durante i mesi estivi. Ci prepariamo ad uscire, io salgo per primo in macchina e l'aspetto, lei scende vestita con una maglietta molto scollata e una minigonna in jeans, mah penso, strano abbigliamento per una passeggiata al lago ma a me sicuramente non dispiace amo vederla poco coperta !
Arriviamo al lago affollato come sempre e ci accingiamo a percorrere la pista ciclabile, ad un tratto della pista dove non cera praticamente nessuno mi sussurra, "scusami ma devo fare la pipi, vado dietro a quell'albero aspettami qui... ". Io attendo, e poco dopo la vedo tornare, si avvicina con un sorriso malizioso, "che c'e'?" le chiedo, "tieni sono per te ..." mi da le sue mutandine, "mi davano fastidio e ho pensato di toglierle se non ti spiace..." e poi continua a camminare mentre io rimango felicemente stupito con le sue mutandine in mano, "no no, lo sai che non mi dispiace affatto" le dico . Proseguiamo la nostra passeggiata fino ad arrivare ad un piccolo parco con le panchine piene di gente per i pic-nic, Chiara ne sceglie una e si siede , "Che bel posto , fammi una foto ..." nel mentre mi posiziono per scattarla apre le gambe mostrandomi la sua splendida figa. Ripresomi da quella visione inaspettata ricominciamo a camminare lungo la strada, ad un tratto troviamo una piccola insenatura dove due pescatori erano intenti nella loro pesca, ci appartiamo un po’ e Chiara mi si avvicina chiedendomi "ti piace la maglia e' forse un po lunga che ne dici ? " - " si e' un po lunghetta ma ti sta' molto bene specialmente la scollatura" , Chiara sorride e guardandosi un po' in giro inizia a sfilarsi la gonna facendola cadere a terra, "vedi e' talmente lunga che mi copre tutto ..." me la troivai davanti a me in riva al lago coperta solo da una leggera maglia sotto era nuda ! Lei si avvicina, io ero seduto con le gambe rannicchiate, si siede sulle mie ginocchia e sento il calore della sua intimita’ scendermi sulle gambe, strofina la sua figa sulle mie ginocchia provando piacere, i due pescatori si spostano e lei subito interrompe il gioco e recupera la gonna si gira verso me e sorridendomi e come se nulla fosse accaduto mi dice "andiamo ?". Proseguiamo ancora in quella fantastica gita e camminando arriviamo presso una torretta per il birdwatching, Chiara entra nella casetta e si mette a guardare verso il lago, io arrivo da dietro e le slaccio il reggiseno sfilandolo e appoggiando il mio pene al suo sedere gli chiedo " stai guardando qualcosa di interessante ?" lei pronta "cercavo di avvistare qualche uccello, li sento gia’ molto vicino ! ". Le infilo una mano sotto la maglia afferrandole un capezzolo e l'altra sotto la gonna, con la mano le massaggio la passerina e la sento gemire di piacere, ad un tratto l'arrivo di qualcuno ci obbliga a sospendere il gioco. Usciamo dalla casetta ridendo e ci apprestiamo a tornare indietro. Durante il tragitto Chiara lamenta un po’ di male ai piedi e vedendo una panchina mi dice " "fermiamoci un attimo ho un crampo al piede ..." , ci fermiamo e si siede sulla panchina , mi siedo anche io e le tiro su le gambe la giro verso di me e le sfilo le scarpe per massaggiarle i piedi, la gente continua a passare avanti e indietro sulla ciclabile e lei rimane con le gambe rannicchiate, la gonna e' corta e tutti i passanti potrebbero intravedere la sua passerina gonfia di piacere ma non sembra preuccuparsene, il massaggio ai piedi la rilassa e io mi godo quella magnifica vista sul lago ...