Giulia,la mia compagna di classe.

Scritto da , il 2017-09-10, genere prime esperienze

Salve a tutti,sono marco ho 18 anni e frequento l'ultimo anno di liceo scientifico.In classe siamo 13 maschi e 5 ragazze.Tra queste c'è una in particolare,Giulia,solamente pronunciare il suo nome me lo fa diventare duro.Ho avuto tantissime fantasie su di lei,ha un comportamento da zoccola,palpandogli il culo non dice niente,ma fa una faccia che fa arrapare tantissimo.I suoi capelli ricci,quel culo e quelle tette che rimbalzano durante l'ora di educazione fisica mi fanno eccitarr.Era una calda giornata di maggio e per l'esame mi aveva chiesto di aiutarla,io senza esitazione accettai.Appena arrivata a casa sua non c'era nessuno e io nel mentre inizavo già a fantasticare.Mentre studiavamo mi perdevo nei miei sogni erotici e qualche volta la fissavo,non sono innamorato di lei,ho soltanto una gran voglia di scoparla.Ad un certo punto eravamo tutte e due stanchi e allora ci prendemmo una pausa.Iniziammo a parlare di scuola ma anche di cose personali infatti mi parló del suo ragazzo e della sua vita sessuale finchè feci la mia mossa.Rimanemmo tutte e due in silenzio per un pó e vidi che eravamo veramente vicini,gli sfiorai la gamba con la mano e lei mise la sua sulla mia e mi bació.Sali sulle gambe e iniziammo a limonare come due pazzi,il mio cazzo era durissimo stava implorando di uscire dalle mutande,finchè lei inizio a togliersi quella maglietta attillata che gli metteva in risalto il seno,e inizio a spogliarsi e mi porto nella sua camera e li iniziò il bello.Mi spogliai velocemnte,il mio sogno si stava rializzando.Gli feci vedere il cazzo che ormai implorava di far uscire il suo liquido.Inizio a succhiarlo velocemente finchè tolsi la sua bocca dal mio cazzo e la buttai sul letto.Apri le sue gambe e disse:Scopami tutta,voglio solo te e il tuo cazzo.Senza esitazione glielo buttai e gemette cosi tanto che urlo come se stesse partorendo.Gli chiesi se stava bene e mi rispose dicendo:Zitto e scopami.Stavamo facendo il missionario e lei mi stringeva con le sue gambe soffici,mentre continuavo a sfondare la sua figa rasata e umida.Mi provocava dicendo cose tipo:È tutto questo che sai fare? Oppure non sento niente facendo una faccia arrapante,allora decisi di buttarglielo con tale forza che disse:Si cosí ti voglio!.La baciai mentre sentivo che le piaceva e ad un certo punto sentí che non potevo piu resistere.Glielo dissi e mi disse che voleva assaggiare la mia sborra allora smisi di trombarla e mi alzai per lo schizzo finale lei si mise in ginocchio e mi disse di sedermi,Ad un certo punto inizio a farmi una spagnola implorandomi di darglielo ad un certo punto esplosi e sborrai sulla sua bocca e poi su quelle tette.Vorrei tanto di nuovo studiare con lei.Con un commento ditemi se volete altre storie come questa.

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