Gli zii di Ludovica 2

Scritto da , il 2017-06-07, genere dominazione

Finalmente settembre! Ogni estate, da quando sono andata a vivere dagli zii per seguire i corsi universitari, torno da mamma e papà, che sono felici di avere a casa la loro Ludovica. Col cazzo! la loro Ludovica, cioè io, i due mesi di luglio ed agosto, li vivo arrapata come una femmina nell'harem! Zio Luca e zia Anna vengono due o tre volte a trovarci durante l'estate e il solo vederli da lontano mi fa rimescolare la fica! zio Luca è cugino di papà. A lui sono stata affidata : avevo 19 anni, un culo ancora vergine e tanta voglia di sesso! Quando vengono io posso solo guardarli e, se mamma e papà non mi vedono, mi lecco le labbra lentamente; so che a zio Luca basta guardarmi mentre lo faccio e gli si indurisce il cazzo a livello acciaio! Quando ci salutano e ripartono per la città dò bacetti sulle guance. Mamma e papà sono sicuri del mio affetto per gli zii. Certo! però ignorano che tipo di affetto! da 2 mesi sogno quello che mi faranno al ritorno a casa loro: i liquidi mi colano dalla fica: me li sento scorrere lungo le cosce! Ma finalmente è settembre! Gli zii sono venuti a prendermi: sono arrivati da poco tra i"grazie" di mamma e papà per avermi evitato il viaggio in treno, dove avrei potuto "trovare qualche malintenzionato": mi viene da ridere pensando a quel che farei al povero malintenzionato! Mangiamo in fretta: il viaggio di ritorno è di 300 km e zio Luca preferisce guidare di giorno. Tra saluti e abbracci entriamo in auto e ci muoviamo: mamma fa il grido di ogni anno: Studia, amore, e divertiti! telefona appena arrivi! I primi 2 minuti di viaggio li passiamo in silenzio. Io sono seduta accanto a zio Luca. zia Anna sta indietro, al centro dei due sedili. Il primo a parlare è zio Luca: sei tanto arrapata, eh? Lo guardo e dico: zio Luca se mi tocchi la fica ti fai ustioni di 2do o 3zo grado! Zia Anna interviene: ma non hai fatto neanche una scopata? Ma zia: ormai che sesso posso trovare nel paese, se penso a quello che faccio con voi...., quindi: ditalini a tutta forza, ma neanche un cazzo! Povera figlia, mi dice zia Anna: a 23 anni è duro resistere tanto a lungo! Perchè non vieni dietro? mettiamo i giornali sui vetri e ....non la faccio finire! zio Luca: ti prego, fammi andare dietro! ma certo, troietta mia, regolerò bene lo specchietto e guiderò più contento! Dopo pochi minuti siamo stese sul sedile di dietro: siamo nude, zia Anna mi masturba e dice: dimmi i tuoi pensieri più zozzi di questi mesi! La guardo, le torco i due capezzoli e sborro! Quanto sei troia, zia! Mi hai già fatto venire! racconta nipotina, su, non resisto! comincio: ad ogni ricordo su noi tre, mi facevo un ditalino! lì non potevo neanche affittare film porno e quindi ricordavo.... e venivo! "e il tuo pensiero? quale era il più zozzo? zia , già lo sai: i ricordi di tutte le sedute sadomaso mi fanno impazzire! ricordi quando mi hai infilato nel culo il plug gonfiabile, e lo hai pompato mentre zio Luca mi colpiva i capezzoli a frustate e poi.. oh cazzo, sono venuta un'altra volta!! Come sempre zia Anna è comprensiva: scruta la sborra sul sedile e mi dice: come sei arrapata, ora però lecca e pulisci!,Io eseguo ed ingoio, lei tace, poi mi chiede: hai potuto fumare a casa? Digrigno i denti: no, maledizione, pochissimo: dovevo nascondermi e poi lavarmi subito i denti! Bene, cara, ho un regalino per te, e mi porge un pacchetto di sigarette! Mi ci butto sopra, sto per accenderne una, ma zia Anna mi ferma e sorride: eh no: devi fumarla come facevi con zio Luca! Ok zia: Faccio la prima boccata, inspiro e soffio il fumo nella fica di zia Anna, la lecco, poi tiro un'altra boccata e continuo a fumare e leccarle la fica che sa di fumo, fino a quando veniamo insieme!.... E' passata un'ora e mezzo di viaggio: mi sono un pò calmata, sono tornata a sedermi a fianco di zio Luca, e riesco a non pensare al suo cazzo, anche se ..... dannazione, sto venendo di nuovo!: zio Luca ha aperto la patta senza dirmelo! e che cazzo, questa è crudeltà! come si fa a non venire dopo 2 mesi di astinenza, guardando quel cazzo duro e grosso come un dildo misura super!! Finalmente arriviamo a casa, zio Luca mi aiuta a portare le mie valigie in camera mia, poi con voce affettuosa mi sussurra: cosa posso fare per te, ora? Io mi spoglio con la lentezza di uno strip tease del Crazy horse, lui si toglie tutto di dosso a velocità di formula 1, poi guarda le porcate che sto facendo toccandomi e con il cazzo in mano mi chiede di nuovo: cosa posso fare per te, ora? poi grida, zia Anna, vieni a vedere la nostra nipotina! Zia Anna arriva subito: è già
nuda e si sta masturbando! mi guarda, dice: sei sempre più porca! Io so cosa gli zii si aspettano da me, li guardo e sussurro: "zio Luca, mettimi il cazzo nel culo e non fermarti se non te lo chiedo io!: Lo voglio godere a lungo, dopo due mesi! mi metto a pecorina e Zio Luca me lo infila dentro: che meraviglia, che dolore, ahh, un altro colpo, che male, che bello! sento subito che mi ero disabituata, ma tra un pò... ahhh, che sofferenza, ma ora godo, ahhh, cazzo ancora mi fa male, ma ne vale la pena: come mi piace soffrire mentre m'incula!! ahhhia, ma gli è diventato ancora più grosso? Ahhhh. ora però comincio a godermelo: mi entra e mi esce sempre più facilmente! posso girare la testa e gli grido; fammi male! lui mi sente e comincia la cavalcata delle valchirie! Zio è un inculatore incredibile: sa modulare la forza penetrando ogni volta a velocità diverse, e dalle mie reazioni sa quando rallentare, forzare l'inculata, roteare il cazzo..... insomma: mi fa impazzire ogni volta che mi incula! figuriamoci ora che vengo da due mesi di ditalini! E oggi credo sia un record: mi ha inculato per quasi due ore di seguito, finchè, esausta, gli ho gridato: vienimi dentro, riempimi il culo! Lui lascia libera la sua libidine: che pompata di sborra! zia Anna guarda e gode! Io cado prona e mugolo: sei il re del mio culo!!! Ci stiamo alzando a fatica dal letto quando squilla il telefono: cazzo, per la fretta di farmi fare il culo non ho chiamato! corro e rispondo io. Mamma è incazzata: Ludovica, ma che hai fatto? cominciavo a preoccuparmi! scusa mà, rispondo con tono contrito, ma dovevamo fare alcune cose urgenti. Ma cosa?, sai io odio il disordine, e anche gli zii, e abbiamo messo tutte le cose al loro posto! mamma si addolcisce: va bene cara, ti perdono: ora è tutto a posto? bè mamma credo che anche dopo cena dovremo faticare ancora! Mamma si commuove: che cari gli zii! Dopo cena zio Luca non chiede, come fa di solito, ma ordina: venite in sala giochi, nude! gli obbediamo: dà ordini raramente, quindi se lo fa... ne vale la pena. Appena siamo giù, zio Luca mi mette le polsiere e le cavigliere, poi mi aggancia tutti e quattro gli arti: sono appesa a braccia e gambe divaricate: non tocco terra e arrapo guardandomi nello specchio! Il mio peso stressa le braccia e comincio a mugolare di dolore, ma zio Luca è più arrapato di me: prende la frusta a sei cordelle di cuoio e mi dice: preparati a soffrire sul serio! Sto per dire qualcosa ma la frustata mi colpisce in pieno il seno destro! Urlo di dolore: non mi ha mai frustata con tanta forza, ma quando mi colpisce anche il seno sinistro sussulto, urlo.. e comincio a godere! Lo guardo, so che sono favolosa tutta nuda e seviziata, lo vedo anche dallo specchio, e capisco: dopo anni di sadomaso "con la nipote" vuole portarmi ad un livello di dolore e di masochismo molto superiori!! lo guardo e torcendomi per il dolore sussurro: quanto mi piace quando mi torturi! lui dà a zia Anna una pinza e le dice: fattela! Zia Anna comincia a chiudere la pinza sulla mia coscia destra e la stringe; urlo! godo, soffro, godo: non capisco più niente! zia Anna passa a torturarmi il gluteo di sinistra, e stringe, stringe... io urlo di nuovo, ma aggiungo: quanto sei porca! zio Luca mi dà una terza frustata sul ventre, colpendomi di striscio la fica: mi torco e dico urlando: vengo: il mio liquido vischioso comincia a colare dalla fica! Zio Luca mi viene vicino: sono sospesa alle corde, mi torce i seni, mi pizzica capezzoli e fica, mi chiede: parla, confessa! Lo guardo sorpresa, poi capisco: vuole simulare un interrogatorio alla prigioniera che deve confessare: la prigioniera sono io e dovrò subire le sue torture! prende uno dei miei capezzoli in bocca, lo succhia e mentre mugolo di piacere me lo morde facendomi urlare! parla, troia, mi grida, ed io gli rispondo "mai"! nel dirlo arrapo ancora di più, perchè so che la risposta mi farà soffrire ancora e a lungo! lui sorride, mi prende sotto le ascelle, mi cala giù e mi mormora: al tavolo di tortura, troia! lui e zia Anna mi legano e comincia la trazione del mio corpo... che meraviglia, urlo e vengo tra le cosce! zia Anna si china e mi lecca la fica, poi mi strizza seni e glutei e li morde! mentre urlo mi dice: parla! mentre lo dice accosta la sua fica al mio viso: mi fa vedere come col suo dito medio si sta sgrillettando! tento di girare la bocca tanto da leccarla, ma ricevo un ceffone! parla ti ho detto, ripete! zio Luca si avvicina, mi prende i seni, li torce e li carezza facendomi passare dal dolore al piacere e viceversa, poi mi infila un dito
nella fica, comincia a muoverlo lentamente: mi fa arrapare come una bestia, poi mormora: confessa cosa hai fatto con quei porci!.... Cazzo! Lo zio vuole che gli racconti una storia tanto zozza da farlo venire sentendone i particolari, e quindi comincio ad inventare: si, confesso! giocavamo in camera con Elsa, Marco, e Fabio: dopo un pò Fabio mi ha preso il viso, lo ha girato verso di lui e mi ha messo in bocca il suo cazzo; io sono una porca e ho cominciato a succhiare: i due zii cominciano a stringermi i capezzoli, a leccarmi tutta e dicono: vai avanti, porca depravata, poi che è successo? dopo un pò ho sentito che il cazzo di Marco mi entrava nella fica, ma io... cosa hai fatto, troia? chiedono gli zii sempre più arrapati! rispondo: ho sospeso il bocchino e ho mugolato: no, nella fica no, è pericoloso... mettimelo nel culo! e poi? chiedono con voce roca! e poi Marco ha cominciato a incularmi, schiaffeggiandomi i glutei a ogni inculata... ed Elsa? chiede zia Anna: Elsa non parlava perchè mi succhiava la fica e me la leccava facendomi godere come una porca lesbica!! Zia Anna mugola e si torce: sta ve-
endo! Zio Luca mi sta sgrillettando la fica, mi mette in bocca il suo dito medio, bagnato dal mio liquido, me lo fa succhiare, poi dice: che altro hai fatto, porca? Io rispondo: mi sono fatta legare al letto dai miei amici che mi hanno torturato i capezzoli, mi hanno inculato in due insieme, poi mi hanno frustato, mi hanno spalmato cera rovente su tutto il corpo, poi..... a questo punto mi arriva uno spruzzo di sperma in bocca, un secondo sui capezzoli, un terzo sulla fronte, mentre zio Luca mi fa vedere il cazzo da cui cola sperma residuo, me lo mette in bocca e ansima: lavora, puttana troia! poi si stende sul tavolo di tortura vicino a me e mi succhia il suo sperma dalla bocca, per poi restituirmelo! Ingoio, e... godo! poi sussurro: zio, sono distrutta: non mi hai mai torturato con tanta crudeltà! lui mi lecca i capezzoli e mormora: devi salire di livello, insieme ad Anna! voglio farvi diventare sempre più schiave del masochismo: dovrete chiedermi sempre di più! io mi guardo il corpo e sussurro: dammi qualche giro di ruota! zio mi guarda, mi strizza i seni, poi con Anna gira la ruota: urlo di dolore, godo! ma non mi basta! grido: di più, ancora, ancora… poi vengo! Zio mi si avvicina, carezza tutto il mio corpo: ogni tanto mi fa urlare schiaffeggiando con violenza la parte che carezzava, e poi la lecca! Chiedo ancora altre sevizie: voglio far vedere a zio che ho capito cosa vuole e che lo farò!!! Dopo un bel pò, coperta di cera rovente, con i morsetti avvitati ai capezzoli ed un plug nel culo, vengo sciolta: io mi libero dagli attrezzi che ho su o dentro il mio corpo, e saliamo in soggiorno: siamo ancora nudi, io sono esausta, porto i segni delle torture, mi guardo e mi eccito! Vorrei fumare ma poi so che dovrei farlo come ho abituato zio Luca: sbocchinandolo e fumando. Mi voglio rilassare e quindi non accendo la sigaretta. Zio mi legge nella testa: se vuoi fuma, non ti chiederò nulla! Lo guardo con libidine, mi capisce a volo, lo adoro! Inizio a fumare, mi sento più rilassata, guardo lo zio: guardandomi fumare gli si è alzato il cazzo a livello di missile! Cazzo, che voglia: gli vado vicino e in ginocchio inizio il bocchino fumando, succhiando, e soffiando il fumo sul suo cazzo: che bello essere a casa!!!
























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