1.50

Scritto da , il 2017-04-03, genere masturbazione

"Per me si va nella città dolente, per me si va nell'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente".
Con questa anafora di Dante vi apro la mia terza pagina di diario... e ve la apro mentre sono alla fermata dell'autobus ,ripensando ai vostri commenti e ringraziandovi di avermi accolta così calorosamente.
Indizio di oggi : sono alta (se cosí si può dire) 1.50.
Ho deciso di iniziare così perché vorrei scrivere di un qualcosa in fieri... in potenza di essere. Ho idealizzato (parola a me tanto cara) un parallelismo tra l'eccitazione e la porta dell'inferno... e questo perché oggi sono molto ma molto eccitata e non posso dare libero sfogo ai mei istinti... e pertanto vi dico chiaramente che sto soffrendo. Voglio toccarmi. Ne ho davvero voglia. Seduto vicino a me c'è un ragazzo bellissimo che mi guarda di tanto in tanto ed è alto... una di quelle altezze che alle bassine come me incutono un timore reverenziale. Quel timore che a me tanto piace e che mi fa desiderare di essere anche solo per un minuto ,mero oggetto sessuale... "Res" per dirla alla latina .  Piccolo appunto :Non  scrivetemi che cercate una schiava perché sinceramente non cerco nessun padrone. Tantomemo telematico. Sia chiaro.
Comunque  ,dicevo, c'è questo ragazzo che di tanto in tanto mi lancia delle occhiate... e questa cosa mi fa eccitare. Mi piace essere guardata. Ma tanto. E non è finita qui... oggi a lezione ho visto il professore e credetemi... era più sexy che mai nella sua giacca grigia ,mi ha anche chiamata per cognome ,e mi è piaciuto. Mi piace ci sia distanza. Non oserei mai fare sesso con lui. A me piace proprio il pensiero di toccarmi pensandolo , di entrare in una dimensione tutta mia... e che sto condividendo con voi. Sapete di cosa avrei voglia? Mettermi un cuscino tra le gambe e strusciarmi ... è banale,puerile ... ma mi appaga. Mi piace sentire la stoffa che sfiora e solletica la mia vagina e mi piace vedere i miei umori sul cotone bianco... è un qualcosa di squisitamemte perverso e mio. Solo mio. Uff ,ho davvero una voglia che mi si porta via. Stringo le gambe ,cercando di far strusciare la stoffa dei jeans tra le labbra... e mi sento fradicia. Sto sorridendo mentre scrivo. Se papá sapesse.
Credo di amare troppo me stessa,ho un buonissimo rapporto con il mio corpo. E ne gioirei sempre.
Ed ora vi lascio ,è arrivato il pullman. E sto sentendo chiaramente dietro di me ,l'erezione del ragazzo alto che mi preme dietro la schiena...che sia una fortuna essere basse ?

P.s : scusatemi gli eventuali errori ,ma non ho tempo di rivederlo e volevo scrivere... e ho scritto. Di getto.

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