La Baby-Sitter - CAP 2 (la sera prima)

Scritto da , il 2017-03-20, genere masturbazione

La Baby-Sitter - CAP 2 (pensieri eccitanti) --- scusate l'errore nel sottotitolo tra parentesi, questo è quello corretto, il titolo non si può modificare ---

Tutta la mattina Lara gioca con il piccolo Matteo ma è pervasa dai pensieri della sera prima e da quelle parole di Valeria riferite al marito “era un toro”…
Poi pian piano cerca di tornare in se e calmarsi e dopo aver pranzato come sempre lo porta nel lettone dei genitori e lì leggendogli una favola lo fa addormentare per poi portarlo in braccio nella sua cameretta…
Lei torna in camera da letto a riprendere il cellulare, vista l’ora tarda fatta la sera prima e la sveglia presto decide di riposare un po'…
Si stende e chiude gli occhi e di nuovo quelle parole “un toro” e di nuovo la sensazione del cazzo di quel ragazzo la sera prima tra le mani… e ancora i baci sul collo mentre ballava e slinguava un altro davanti a lei… e ancora su quel divanetto le dita che sfioravano i suoi capezzoli e…
All’improvviso la sua mano sale verso la maglia e da sopra accarezza i seni… l’altra scende e slaccia i jeans inarcando il bacino e li abbassa giusto da permettere alle natiche sentire il fresco del piumone siccome indossava un perizoma….
Passa la mano sopra e sente che è già bagnata… chissà forse lo era già dalla mattina… di colpo la mano scivola dentro e affonda un dito… lo fa entrare tutto e poi lo porta verso il suo naso, annusa i suoi umori… adora farlo, la manda in estasi, poi avvicina il dito alle labbra… le sfiora e le sta per schiudere quando improvvisamente apre gli occhi….
Si volta verso la parete… sa bene cosa c’è lì, la foto che ha fissato da quando è entrata in quella casa, l’unico modo attraverso il quale ha visto Fabio, il papà di Matteo… una foto grande, probabilmente di qualche anno prima dove lui sta uscendo dalla piscina, le sue braccia tese sul bordo, il petto già fuori dall’acqua, le goccioline scivolare sul suo corpo...
Eccolo… lo fissa… ormai dalla sera prima sente il bisogno di esplodere ma vuole godersi attimo dopo attimo e così si trasforma… si lascia andare e inizia a fissare quella foto… lo fissa e immagina quello slip che Fabio indossa e che non si vede nella foto ancora immerso in acqua e immagina di abbassarlo e…
La sua lingua inizia a leccare il dito, assaggia i suoi umori e immagina quelli di quell’uomo che ormai era entrato nella sua testa e il dito lentamente… entra nella sua bocca e avida inizia a succhiarlo fissandolo come se lo avesse lì di fronte… la mano va sotto alla maglietta e risente i brividi della sera prima, sul divanetto della discoteca la mano di quel ragazzo sui suoi seni, le dita che stuzzicano i suoi capezzoli…
Smette di succhiare il suo dito e lo passa sul collo di lato, ripensando ora a quello sconosciuto che la leccava e baciava alle sue spalle e non aveva nemmeno un volto per lei... si alza la maglia, ora i seni sono scoperti e li stringe, palpa, fissa un’altra foto, Valeria e Fabio che si baciano… si immedesima in lei e ora la sua lingua esce dalle labbra e immagina di baciarlo, di assaporare le sue labbra e farsi trascinare in un bacio di passione… mentre si muove tarantolata su quel piumone, muove il culo pensando di avere il cazzo di quel ragazzo alle spalle e ora una mano preme sul perizoma davanti come se fosse il cazzo del ragazzo che ballava di fronte a lei e poi l’ha portata sul divanetto…
Eh sì quel divanetto… dove in realtà avrebbe voluto farsi prendere e possedere immediatamente e invece ha dovuto resistere e andarsene ma ora… ora immagina quel ragazzo che finalmente può spogliarla e il perizoma scivola lungo le gambe e la mano inizia ad accarezzare l’unica striscetta di peli della sua fica per poi giocare con un dito sul clitoride come se la leccasse e il suo respiro è sempre più lento, affannoso… sospira vogliosa e in preda alla voglia di godere…
Si rigira verso le foto… quel petto… le spalle e le braccia tese e forti, quelle labbra che baciano Valeria e che ora immagina sui suoi seni… sulle sue gambe… a baciarle e leccarle la fica ormai sempre più bagnata… lo fissa e un dito entra ma stavolta lentamente… esce piano e stavolta a entrare sono 2… inizia a muoverle veloci e lo immagina sopra di lei poi con la lingua tra le gambe e quei ragazzi la sera prima… la mente viaggia immagini che scorrono e lei come posseduta di colpo si mette a gattoni su quel letto…
Ora fissa e vuole solo lui, quell’uomo misterioso mai visto ma ormai desiderato da settimane, vuole immaginarlo mentre la prende con forza… come “un toro”… e così nella sua posizione preferita lo fissa mentre a gattoni inarca la schiena e con una mano continua a toccarsi ansimando più lentamente possibile… immaginandolo dietro di lei, magari mentre le tiene i capelli con una mano e i fianchi con l’altra mentre la penetra nella fica con la potenza che aveva lasciato intendere Valeria…
Sente che potrebbe venire in un attimo, il calore pervade il suo corpo sente quasi un’esplosione e allora cerca di fermarsi… è troppo bello per farlo finire così… lo fissa in quelle foto e continua a leccarsi le labbra come se lo stesse facendo con il suo corpo… stacca la mano per evitare di godere subito e alza appena il piumone…
Prende un cuscino… quello di Fabio… sa bene qual è perché il piccolo Matteo le dice sempre qual è il lato del papà e quello della mamma…
Ora ha quel cuscino tra le mani… dove lui dorme,appoggia la testa e il viso, ci passa le labbra girandosi nel sonno… Lara lo passa sul suo viso, prova a immaginare il suo odore e le sembra di sentirlo… poi lo stringe come ad abbracciarlo sul suo petto... sente i capezzoli e i suoi seni a contatto con quel cuscino… lo tiene stretto e lo muove fino a quando i capezzoli non le fanno quasi male da quanto sono duri…
Infine lo fa scivolare… si inarca ancora in modo da tenere il bacino più basso e ora lo tiene tra le gambe… e inizia a strisciarsi e a muoversi come a cavalcarlo... come se lì sotto ci fosse lui, come se lo stesse dominando… sente che è fradicia e che sta inondando il cuscino con le sue voglie, i suoi umori… e quel pensiero la eccita ancora di più… le fa perdere la testa pensare che lui la notte stessa ci dormirà, e senza saperlo annuserà quel sapore che lei ama leccare quando si fa godere da sola…
Lo fissa vogliosa… sente la fica in fiamme e la muove sempre più veloce su quel cuscino… ormai vuole venire… godere… lo fissa nella foto in piscina si palpa i seni e talvolta si succhia 2 dita ormai i movimenti sono dettati dall’istinto…
Ed ecco che sente a un tratto un brivido lungo tutta la colonna poi arrivare a tutto il corpo un calore improvviso e un’esplosione di piacere… prende il cuscino e cadendo lungo il letto ci affonda la faccia per non urlare e non farsi sentire… per calmare i suoi sospiri che stavano per trasformarsi in urla… e così pian piano cerca di recuperare il normale respiro mentre annusa le sue voglie rimaste sul cuscino… dove Fabio quella notte dormirà inconsapevole che sia stato oggetto di piacere per lei… resta lì con il perizoma abbassato su quel letto ancora qualche minuto per poi ricomporsi lentamente e cercare di tornare in sé…


bumbumx00@gmail.com

Questo racconto di è stato letto 9 7 1 4 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.