Il nonno della mia collega seconda parte

Scritto da , il 2016-06-14, genere etero

..... il lunedi la mia collega mi chiese come era andata con il nonno. le dissi che avevamo beuto un vaffè, guardato la televisione e fatto due chiacchere. lei mi abbracciò. grazie, sei un'amica.
durante la settimana pensavo al nonnino e mi sentivo strana. mi chiedevo se stavo facendo la cosa giusta. avrei dovuto dire tutto alla mia collega?
il sabato successivo andai a trovarlo con lei. bevemmo il caffè e si chiaccherò.
nell'uscire per andarcene la mia collega era davanti a me e dietro il nonno. mentre lei apriva la porta sentii la mano del nonno sul culo. una stretta forte, arrogante.
la domenica, come promesso, tornai da lui.
aveva preparato caffè e liquore su un tavolino vicino al divano. la televisione accesa. fuori pioveva forte. a me la pioggia ha sempre eccitato.
arrivai che già ero su di giri.
lui prese il telecomando e accese il lettore dvd.
un film porno.
nessun convenevole. messaggio diretto.
mi sono sempre piaciuti i film porno violenti, dove le donne vengono usate e penetrate ovunque.
quello era uno di quei film.
il nonno si tolse il cazzo dai pantaloni e cominciò a masturbarsi.
mi chianai su di lui e cominciai a succhiare quel cazzo che lentamente si induriva.
lui guardava il film e io succhiavo.
dopo un poco mi fermò. che ne dici di andare a piacenza a vederci un film porno..in una sala è tutta un'altra cosa.
sapeva leggermi nella mente il nonnino. d'accordo, risposi. allora facciamo così. mi disse. io mi preparo, tu vai a casa e metti il vestito più trasparente che hai senza sotto nulla e passi aprendermi.
andai a casa e scelsi una sottoveste che usavo per andare a dormire. bianca. trasparentissima. misi le autoreggenti e un paio di scarpe nere altissime. indossai l'impermeabile pesante e passai aprenderlo.
arrivammo alla sala verso le 18.
all'entrata due ragazzotti poco più che ventenni.
togliti l'impermeabile che vedo cosa hai sotto.
nulla dissi io
bene, toglitelo, mi disse,
rimasi con la sottoveste. si vedeva TUTTO. ero imbarazzata. i due ragazzi i guardarono stupiti
le tette si vedevano chiaramente, sembravo nuda.
il nonno non fece una piega. pagò ed entrammo
ci fermammo appena entrati in sala nel corridoio laterale per abituare la vista.
mi accorsi che i due ragazzi erano fermi anche loro
eravamo vicini. uno dei due senza pensarci su mi palpò il culo.
ero adesso davvero su di giri
il nonno mi guidò all'umtima fila , si mise a sedere e io mi sedetti sulla poltrona esterna, quella che dava sul corridoio laterale.
il nonno mi prese la mano e se la mise sul pacco
poi tirò fuori l'uccello e mi spinse la testa verso il suo membro
cominciai a succhiare.
intento i due ragazzotti si erano fermati dietro a guardare.
dopo qualche minuto sentii una mano toccarmi il culo
lasciai fare.
un dito si fece spazio nel mio buchetto
ero eccitata e il nonno altrettanto.
dopo una decina di minuti lui si alzò. devo andare in bagno, resta qui.
appena si fu alzato l'altro ragazzo prese il suo posto. aveva già il cazzo fuori
mi chiani senza che me lo chiedesse.
cominciai a succhiare.
intanto l'altro continuava a spingere il dito nel mio culo
ero bagnata come un'adolescente.
succhiai il cazzo del ragazzo e dopo qualche minuto lui venne nella mia bocca.
mi misi a sedere e sentii che qualcuno mi prendeva le tette da dietro. era il nonno
le fece uscire dalla sottoveste e cominciò a strizzarle e a strizzare i capezzoli.
il ragazzo che mi sditalinava il culo si spostò.ero seduta, gambe aperte che mi masturbavo
il ragazzo al mio fianco mise la testa tra le mie gambe e cominciò a leccare
ero in estasi
sapevo che mi stavano guardando. chiusi gli occhi.
mi piaceva essere guardata.
il nonno si spostò al mio fianco e mi mise in bocca il cazzo.
sapeva di sperma
cominciai a succhiare
intanto i due ragazzi di occupavano delle mie tette e della mia figa.
si accese la luce.
feci per coprirmi.
continua. disse il nonno.
la luce era accesa e io avevo le tette belle in mostra,
aprii gli occhi e vidi che ero circondata da cinque sei uomini che si masturbavano.
si rispense la luce e il film continuò
il nonno nella mia bocca ebbe un sussulto e venne nella mia gola.
poi si spostò
al suo posto un altro uomo
sentii un fiottoc caldo sulle tette, il ragazzo dietro di me mi aveva sborrato da dietro addosso. avevo sperma sui capelli e sulle tette mentre l'uomo che aveva preso il posto del nonno mi sborrava in gola.
per una decina di minuti si alternarono alcuni uomini che mi sborrarono in faccia e sulle tette. ebbi un orgasmo mentre il ragazzo continuava a leccarmi . mi leccava con in dito nel culo. ero semiseduta sulla poltrona per farlo entrare meglio.
mi alzai. il ragazzo si alzò e mi spinse contro la parete della sala.
mi fece girare e mi infilò il cazzo nel culo. in piedi
il nonno era al mio fianco, aveva preso i miei capezzoli tra le dita e li torturava
il ragazzo mi inculò per qualche minuto poi uscì e mi sborrò sulle gambe.
ripresi l'impermeabile e uscimmo
avevo sperma sui capelli, sulle tette sulle gambe e un poco in faccia. mi ripulii la faccia. arrivati a casa del nonno lui mi salutò.
se mia moglie fosse stata una troia come te....
ci vediamo domenica prossima, che dici.
perchè no? risposi.
( continua...)

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