La festa

Scritto da , il 2016-02-25, genere orge

.. a volte i sogni si realizzano, non pensavo la prima volta che ti ho vista
su twitter che ho ammirato le tue foto la tua mmmmmmm grandissima voglia di
esibirti che ti avrei conosciuta. Il bello dell´imprevisto sta nel fatto che ti
capita quando meno te lo aspetti. Cosi ti chiamo al tel. Pronto come stai?
Sono S., ciaooooooooo porcellone come va? Bene bene e tu? Non male, senti mi
hanno inviato ad una festa venerdì una festa particolare non posso dirti
altro e visto che ti piacciono le sorprese non voglio dirti altro ehehhe, una
festa così mi prendi alla sprovvista non so....tentenni un po´ riflettendo e dopo
pochi attimi di silenzio, ok S. ci vengo mi organizzo e ci vengo, bene
allora passo a prenderti alle 21.00, mi raccomando abito da sera lungo.......
ok abito da sera ma dammi qualche dritta dimmi...noooo ti interrompo sorpresa
ok? Ok bacio porcello bacio a te troietta mia.
I giorni passano lenti e finalmente venerdì sono eccitato sin dal mattino
al solo pensiero che ci vediamo e che andremo a questa misteriosa festa, del
resto non ne so molto nemmeno io visto che sono stato invitato da un mio vecchio
amico di "merende" il quale mi ha garantito la partecipazione di alcune
coppie e altri singoli. In anticipo passo a prenderti attendendo che tu esca
fumando quasi istericamente una sigaretta dopo l´altra. Con pochi minuti di ritardo
ti vedo uscire di casa bella sexy, indossi un vestito nero aderente lungo con
due grandi spacchi laterali, che mette in evidenza le tue forme mmmmm eccitanti,
capelli sciolti e quel filo di trucco che ti rende particolarmente attraente
ed eccitante, un sandalo gioiello con tacco altissimo penso 15 per fortuna la
serata non è fredda in quanto non indossi calze e sopra il vestito un trench
nero. Ciaooooo entri in macchina stampandomi un bacione sulle labbra
lasciandomi quel filo di rossetto rosso sulle mie che istintivamente lecco
con la lingua, ciao sei bellissima sei da urlo e non mento perché e quello
che vorrei fare urlare quanto sei bonaaaaa!!!!!!!!!!! Sei sempre il solito
seduttore S. mi replichi cosi dopo i convenevoli metto in moto l´auto e
partiamo, allora dove mi porti? Sai che non lo so? ho ricevuto le
istruzioni via mail e le ho caricate sul navigatore, mi da 10 km alla meta
per il resto non so nulla. Seguo le indicazioni del navigatore e dopo circa 8 km
mi fa deviare per una strada sterrata. Entriamo in viale e dopo una fila di
alberi alti iniziamo a vedere un bel palazzo in stile settecentesco illuminato da
fari sulla sommità. Sembrerebbe assolutamente vuoto ed abbandonato se non fosse
per le numerose auto parcheggiate di fianco, la cosa ci rincuora perché a primo
acchito sembrava davvero che non ci fosse nessuno, nessuna voce, nessun
rumore e nemmeno un po´ di musica. Parcheggio l´auto esco e aprendoti la portiera
ti aiuto ad uscire il selciato è brecciato e tu con i tacchi hai qualche
difficoltà tanto che ti aggrappi al mio braccio ed io volentieri ti sorreggo.
Arrivati alla porta sembra che non ci sia nessuno la porta è socchiusa e
cosi entriamo. Ci si presenta una grande stanza vuota illuminata appena da un
grande lampadario al centro con delle luci che sostituiscono sicuramente le candele
di una volta, le tende maestose e altre chiudono le finestre, una lunga scala
di legno conduce ai piani superiori, ce nessuno? Urlo con voce decisa,
holaaa????
Ma S. mi dici non è che questo è un bidone? Non so dirti cmq fuori e
piena di auto, mentre perplessi parliamo una voce amica dall´altro mi chiama,
S. non fare casino, andrea il mio vecchio amico di mille avventure ci accoglie
scendendo le scale, benvenuti, o andrea lei è una mia cara amica A., ma
dimmi qui non vedo nessuno che cazz di festa, tranquillo S. sai che non
ti tirerei mai bidoni, accomodatevi salite, appoggiandoci al passamano tutto in
legno tutti e tre saliamo la lunga scalinata, il legno lucido e ben tenuto
scricchiola quando noi lo calpestiamo rimbombando nel grande stanzone.
Giunti alla fine delle scale ci si presenta davanti a noi un lungo corridoio con
parecchie porte, prego ci dice andrea accomodatevi alla festa, qui? Si tutte
le porte conducono in una grande stanza ed in ogni stanza qualcuno vi attende
per giocare con voi. Ci guardiamo negli occhi stupiti piacevolmente di quanto
detto da andrea, bene gli dico allora che porta scegliamo? Fai tu S. sono
cosi incuriosita ed eccitata che...ci interrompe andrea, qui però ce una
sola regola ragazzi, a si e quale? Dovete indossare una mascherina, sono qui
scegliete quella che volete e non sono ammessi abiti nelle stanze li ce il
guardaroba, ancora più stupiti ci guardiamo negli occhi e poi tu mi fai, e
mi hai fatta mettere in ghingheri per poi spogliarmi subito? Be cara volevi
mica venire nuda ehehheh accettiamo volentieri cosi entriamo nel guardaroba ci
spogliamo completamente e scegliamo una maschera. Io prendo un maschera
tutta nera con un lungo naso mentre tu ne scegli una bianca con un filo dorato
intorno agli occhi. Le maschere sono fatte in modo tale da coprire metà del
viso ed il naso ma non la bocca chissà perché. Poi mi prendi per il cazzo
come fosse una fune e sculettando sui tuoi tacchi altissimi l´unica cosa che
indossi ancora oltre alla lunga collana che scende fino al ventre. Andiamo porco mi
dici la festa è già iniziata e li come un cagnolino al guinzaglio ti seguo.
Entriamo nella prima porta, un ambiente a luci soffuse con molte candele,
dentro due donne al centro di un grande divano lesbicano tra loro in un gran
bel 69 mentre intorno due tipi le scopano ed altri si masturbano
guardandole, negli angoli altre coppie guardano e scopano con alcune donne inginocchiate
a sbocchianare il loro partner, wow ti dico io eccitante, tu non mi rispondi
cosi eccitata ti avvicini verso il centro della stanza seguita da me, iniziamo a
guardare eccitati la scena, io mi metto dietro di te facendoti sentire sulle
tue chiappe il mio cazzo già duro mentre ti avvinghio con le braccia
toccandoti i seni il collo, tu ti strusci sul mio cazzo su e giù accarezzandomi le gambe
e le cosce mentre con la lingua ti lecchi le labbra in maniera così sensuale
ed erotica che attiri l´attenzione di due nostri vicini che distolgono lo
sguardo dallo spettacolo centrale e masturbandosi si avvicinano a noi, ti blocco
iniziando a toccarti la figa, la sfioro con le mani e poi accarezzo la
clitoride già bagnata e duretta, mentre tu spingi sempre di più il tuo culo
sul mio cazzo, i due si avvicinano hanno dei bei cazzi se lo menano e ti
guardano arrapati tu li osservi e li provochi toccandoti le tette e strizzandoti i
capezzoli mentre io ti masturbo continui a leccarti eccitata le labbra
muovendo in maniera sensuale il capo. Poi uno dei due si avvicina, buona sera ti dice
ignorandomi quasi ben arrivata, e prendendoti per i capelli ti invita a
inginocchiarti davanti al suo cazzo, ti lasci andare e subito quasi cadi in
ginocchio davanti a lui affondando quasi al volo la tua bocca sul suo cazzo.
Ti vedo spampinare lo sconosciuto con vigore eccitata dalla situazione e vedo
anche l´altro che prima è rimasto in disparte avvicinarsi con il suo cazzo
alla tua bocca e tu come telecomandata masturbando il primo sbocchini l´altro e
via dicendo, non riesco a resistere cosi mi avvicino mi stendo e ti chiedo di
>sederti con la figa sulla mia faccia, cosi inizio ad affondare la lingua
nella tua figa che prende la mia lingua come un cazzetto e dolcemente inizi ad
ondularmi sopra quasi soffocandomi piacevolmente della tua fica mentre tu
alternandoti sbocchini di due nuovi amici. Mi aggrappo alle tue cosce lisce
e ti spingo su di me il viso quasi immerso nella tua figa, la mia lingua che
impazza nella tua passera, la scena molto hard è notata dagli altri e sempre
più coppie si avvicinano a noi quattro. Prima ci guardano qualcuno ci emula
tanto che con la coda dell´occhio vedo altre donne inginocchiarsi e
spompinare i cazzi che si avvicinano a loro, una di loro una rossa dalla folta chioma
riccia si avvicina a noi, sento la sua mano sul mio cazzo mi accarezza e
masturba mentre con l´altra mano accarezza le tue tette dai capezzoli duri e
turgidi e ti lecca le braccia, accarezza le palle del cazzo che sbocchini
quasi a volerti dare una mano, poi si piega su di me per sbocchinarmi, mmmm che
situazione eccitante sento la tua figa umida bagnarmi la faccia e poco dopo
ti sento venire, ti fermi dallo spompinare e stringendo i cazzi nelle tue mani
urli di piacere saltandomi sulla faccia tanto che io ho dei sobbalzi che la
mia bocchinatrice anonima sente come colpi nella sua bocca. Finito l´orgasmo ti
alzi prendo fiato ehheheh, vai verso il grande divano centrale e mettendoti
a pecorina aspetti che qualcuno ti scopi, non attendi molto e poco dopo uno
stallone ti stantuffa da dietro con forza, la tua fica bagnata e aperta lo
accoglie immediatamente e subito l´eco dei tuoi urletti di piacere rimbomba
nella stanza fino a quando un altro cazzo non ti si stampa in bocca
scopandoti la bocca come fosse la tua fica. Prendo la rossa che mi spompina la faccio
sedere di fianco a te cosi potete guardarvi negli occhi mentre gli prendo le
gambe le allargo ed inizio a scoparla, vi guardate eccitate mentre tu presa
da dietro con un cazzo in bocca godi e tocchi le sue tettone sballottate dalla
foga della mia scopata. Attimi minuti di piacere, gente che scopa vicino a
noi e gode, sborrate a ripetizione su altre troie, fino a quando noto che intorno
a noi circa 5 cazzi si masturbano, il tipo che ti sta prendendo da dietro non
resiste e dopo un mezzo urlo di piacere tira fuori il suo cazzo e ti sborra
riempie doti la schiena e le chiappe, ti vedo quasi stramazzare gli occhi
quando il cazzo che stai sbocchinando ti sborra in bocca, vedo la sborra
colare dalle tue labbra e ricadere sulla rossa che apre la bocca per godere delle
gocce che scivolano da te, intanto anche io sborro sul corpo e le tette
della rossa che eccitata si spalma la mia sborra sul corpo e poi da brava troia
ripulisce il mio cazzo cosi come tu stai facendo con il tipo che ti ha
riempito la bocca poco fa...gli altri cinque che si stavano masturbando si avvicinano
a te, ti giri ti siedi ed a gambe aperte li masturbi facendoti riempire il
corpo le tette e la faccia di sborra da ognuno di loro, godendo ogni volta che uno
schizzo bollente ti raggiunge e gemendo dei tanti orgasmi che hai provocato.
La rossa viene su di te leccandoti le tette ed il corpo a voler ripulire la
sborra che hai addosso e poi vi vediamo limonare e scambiare la sborra dalle vostre
bocche. Stanca ed eccitata ti lasci cadere sul divano per un attimo, poi ti
rialzi, li ho notato un bagno ti dico, cosi ci dirigiamo verso il bagno e con asciugamani puliti, ti lavi il corpo il viso ti asciughi mentre io faccio lo stesso poi con aria ancora eccitata e vogliosa mi dici, dai andiamo S.
ci sono ancora molte stanze da vedere…. mi sorridi maliziosa mi prendi per mano ed usciamo di nuovo nel lungo corridoio

Amo scrivere racconti erotico/hard cerco protagoniste che mi parlino delle loro fantasie o sogni erotici da mettere per iscritto. Vi aspetto alla mia mail: giocotraamici@virgilio.it

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