La perquisizione

Sono un ragazzo etero di trent'anni e come tutti i giovedì mi reco in foresta per fare jogging parcheggio la macchina e comincio la mia corsetta. Noto da subito che in giro c'è poca gente forse perché era troppo presto e la temperatura molto alta di un classico pomeriggio di giugno,decido allora di togliermi la maglietta e proseguire a torso nudo.ad un tratto vedo sopraggiungere di fronte a me una macchina,era la pattuglia della forestale,dentro c'erano due persone mi passano a fianco ma io proseguo la mia corsa senza dare peso a loro. Torno alla mia macchina e asciugo il mio sudore,ad un certo punto sento arrivare una macchina,era di nuovo la forestale,scende un giovane ufficiale:"Buon giorno" io educatamente risposi "Buon giorno" "nn l'ho mai vista da queste parti" mi dice "è strano vengo spesso qui a fare una corsetta" nel frattempo gira intorno a me cn aria insospettita "ultimamente nella zona abbiamo trovato della droga nascosta stiamo indagando in merito. Pertanto dovrò perquisirla" io:"non ci sono problemi nn ho nulla da nascondere" comincia a guardare nella mia macchina con scarso successo "metta le mani sulla cappotta" mi dice,io con aria stupita obbedisco. Comincia a toccarmi alle caviglie poi sale su fino ai pantaloncini e infila una mano dentro tra le mie natiche per poi passare avanti ad accarezzare il mio cazzo moscio fino a farlo diventare duro, e mi masturba stringendosi a me sento un gonfiore spingermi dietro.mi abbassa i pantaloncini dicendo che doveva controllare più a fondo,io ormai nn capivo più nulla la sua mano sul mio cazzo mi immobilizzava,si abbassa i pantaloni mi da una veloce laccata al sedere e mi infila il cazzo dentro lentamente,sento il suo glande allargarmi l'ano e camminare dentro di me,sembra nn finire mai.....provo un pò d dolore ma allo stesso tempo mi piace come mi penetra sempre più forte mentre mi masturba fino a farmi sburrare,comincio a sentire che ansima sempre più,capisco che sta per venire,penso che ora lo uscirà e sburrerá fuori....ma invece no,nn si ferma,anzi,sempre più veloce fin quando nn mi sento innaffiare dentro, un calore mai sentito prima...tira fuori il cazzo e sento scolare fuori la sborra dandomi un sollievo piacevole. Mentre si tira su i pantaloni mi dice:"lei è a posto può andare,ma se la rivedo sarò costretto a perquisirla di nuovo" si mette in macchina e va via. Tornando a casa ripenso all'accaduto e per come ho goduto credo proprio che mi vedrà di nuovo quel giovane ufficiale.