La mia futura suocera

Scritto da , il 2010-06-04, genere incesti

Ciao a tutti gli abituè di questo sito. Mi chiamo Mattia, avrò 32 anni fra circa due mesi, e da poco più di due anni vivo a Boston a casa della mia futura moglie. 
Sono di Bologna e come molti miei concittadini d'estate andavo nel week-end a Milano Marittima. Proprio a Milano Marittima tre anni fa ho conosciuto Clarisse la mia attuale fidanzata e come gia detto, la mia futura sposa. Lei era (lo è tutt'ora) una manager di una grossa multinazionale americana (che tutti avrete sentito dire ma preferisco non citare) ed era in romagna per lavoro. Ci siamo conosciuti in un locale famoso della riviera, e come si suol dire, è sbocciato il colpo di fulmine. Per un anno siamo andati avanti (cioè io sono andato avanti) con dei gran viaggi in aereo fra Bologna e Boston, o Bologna e Parigi (perchè lei ha dei contatti di lavoro anche nella capitale francese) ma la situazione iniziava ad essere stressante. Dovetti fare una scelta. Il mio sogno è sempre stato quello di andare ad abitare a New York City, e quindi l'ipotesi di trasferirmi negli states non mi infastidiva affatto. Solo che pochi giorni prima dell'incontro con Clarisse avevo aperto il mio terzo videonoleggio a Bologna e gli affari andavano davvero bene. Decisi comunque di vendere tutto, e con il parere non tanto favorevole dei miei mi trasferii a Boston per 6 mesi, e valutare se fosse stato il caso di incominciare una nuova vita. Dopo neanche due mesi, la domanda che mi ero prefissato aveva già una risposta. Ebbene SI'. Ciao Italia, Viva Boston. 
I genitori di Clarisse hanno un'ottima posizione sociale, il padre è un socio di un grosso studio di avvocati a Boston (ne hanno uno pure nel Connecticat) e la madre ha un gran bel negozio di Abbigliamento in città. Ma arriviamo al punto. 
Tutto è successo circa sei mesi fa. In Italia, oltre all'attività di viedonoleggio, per passione suonavo il saxofono. Allora in attesa di trovare un'altra occupazione (ma soprattutto non mi va di farlo) e non accettare gli aiuti dei miei futuri suoceri, decisi di impartire lezioni private di sax. Si guadagna molto bene, anche per il fatto che l'evasione fiscale è molto semplice per un'autonomo, ma se ti beccano.....comunque, una mattina avevo tre impegni di ripetizione, ma la sera precedente io e Clarisse avevamo fatto molto tardi (e anche bevuto tanto tanto..) e mi svegliai con un gran mal di testa. Decisi così di annullare gli appuntamenti e me ne restai a letto.
Verso le 11 pensavo di essere in casa da solo, e come capiterà a voi molti maschietti, avevo il mio c.... che era disteso in piene forze nella sua lunghezza. Dopo 15/20 minuti non ne voleva sapere di tornare dentro le mutande, allora visto che volevo dormire e mi stavo innervosendo, decisi di tirarmi una s... per abbioccarlo. Dopo un bel pò finalmente l'atto era risolto, ma mentre aprii gli occhi, l'imbarazzo mi crollò addosso. Mi accorsi che vicino la porta della mia camera, una gonna si era allontanata non appena il mio c.... si era messo in riposo. Preso da un pò d'ansia mi svegliai, e qualche minuto più tardi mi affacciai alla finestra e c'era la macchina di Samantha (la mamma di Clarisse) che se ne andava. Non ci volle molto a capire che la gonna che aveva accarezzato la porta della camera da letto fosse sua, ma la cosa che più mi turbava era: da quanto tempo era là che mi osservava??
Arriva l'ora della cena. Imbarazzatissimo mi siedo a tavola e iniziamo il pasto discutendo delle solite cose. Samantha pareva estranea a quello che fosse accaduto la mattina, ma io ero troppo certo fosse lei. Mentre stavamo finendo la torta di fragole, Samantha mi esclama: "Mattia, questa sera devo tornare in negozio perchè ho da completare la vetrina e due cose di amministrazione, hai voglia di darmi un'aiuto? sai, a dir il vero, ho anche un pò paura a stare sola"!! Chiaramente, dopo aver chiesto a Clarisse se non avevamo nulla da fare, risposi affermativamente e mi misi a disposizione. Avevo paura che lei mi volesse rimproverare per quello che era successo al mattino. La famiglia di Clarisse è molto rigida sui comportamenti (no severa che sia chiaro) da mantenere sia in pubblico che in privato. Più tardi mi accorsi che non era così. Arrivammo in negozio. Io mi fumai una sigaretta perchè ero nervoso, mentre Sam iniziò subito a lavorare. Dopo qualche minuto mi avvicino a lei, e gli domando cosa devo fare. Si volta verso di me ed esclama: "ma lo sa mia figlia che ha trovato proprio un bel ragazzo?" Non faccio in tempo a dire thanks, che arrotola le sue gambe al mio corpo e inizia a scongiurarmi di scoparla. Suo marito (Philip, mio suocero) dice che non fa più l'amore con lei da almeno tre anni, e lei non ce la fa più. Ne ha bisogno, ma gli vuole troppo bene per tradirlo. Allora il fatto che presto io sarò il marito di sua figlia non gli da grossi disturbi in quanto sarebbe restato "tutto in famiglia". Io faccio fatica a respingerla, anche se ci provo per almeno 30/40 minuti, perchè ragazzi, Samantha ha 48 anni, ma è davvero una donna stupenda. Per rendervi conto è un tipo assomigliante a Michelle Pfeiffer, cioè, non assomiglia a l'attrice, ma è simile con la fisionomia del corpo e i capelli, anch'essi biondi e lunghi...un pò più scuri. Occhi verdi e un seno davvero eccitante. A volte credo che con la vecchiaia, Philip si sia un pò 'infinocchito'.
Ma tornando alla mia avventura, dopo tutti i suoi sussurri, le sue carezze INTIME, la sua lingua sul mio collo.....mi lascio andare e cado nella mani di Cupido. Avevo anche pensato che voleva fare così per vedere se fossi serio, ma in quel momento ero pronto anche a lasciarmi con Clarisse. Insomma, iniziamo a scopare, e vi giuro, non voglio passare per fenomeno ma di donne ne ho avute parecchie, ho fatto la scopata più bella, più eccitante, più travolgente, più passionale che abbia mai potuto fare. Al di là delle posizioni (più avanti gli ho persino perforato il c...., che mi aveva detto non aver fatto mai toccare da nessuno) che sono state fatte tutte, il godimento è, come LEI, riesca a farle. Dei pompini a dir poco fenomenali, quando la guardi (e lei ti guarda) ti da un senso come se ti facesse venire voglia di farteli fare anche a te. I suoi movimenti col bacino, il suo sedere quando è a pecora, le sue urla originali......se fosse una p........pagherei anche 1.000,00 $ all'ora pur di tornarci. 
Ma per fortuna mia, ho la possibilità di trombarla tutte le volte che voglio a parametro zero e la cosa va avanti da ormai 6 mesi. Credo che lei inizi proprio ad amarmi, e la mia grande paura, è, che anch'io ho paura di provare qualcosa. A novembre mi sposo, ma chissà che a Gennaio non debba già divorziare............HELP!!!!

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