Scopata con il muratore

Sono un ragazzo di 17 anni, e ogni pomeriggio quando torno da scuola, mi fermo in un bar vicino casa mia per mangiare qualcosina...
Era da un pò di giorni che in questo bar veniva un uomo sui 50 anni, che probabilmente faceva il muratore; ciò lo si poteva capire da come era vestito: sempre con vestiti abbastanza sporchi di terra o polvere.
Era un uomo abbastanza muscoloso e molto peloso...proprio il genere di uomini che piacciono a me.
In effetti con quel muratore ci avevo già fatto qualche sogno erotico e il mio desiderio di farmi fottere aumentava ogni giorno di più!
Un giorno, come gli altri, finito il mio pranzo mi incamminai verso casa e arrivato sotto casa, mi trovai alle spalle proprio il muratore del bar...non sapevo cosa fare e cosa dire; quando improvvisamente mi chiese se poteva entrare un attimo in casa mia, perchè doveva usare il bagno urgentemente! Io ovviamente non risposi di no, anzi lo feci entrare in casa tranquillamente.
Il muratore, una volta entrato, si diressa verso il bagno e vi rimase per alcuni minuti.
Tornato in sala, notai che avev ancora la patta dei jeans abbassata e la camicia (tutta sudata) sbottonata. Quella vista mi fece tirare la minchia tantochè il muratore si accorse della mia erezione...così mi si avvicinò e iniziò ad accarezzarmi il volto, mentre il mio cazzo stava scoppiando nelle mutande...ad un certo punto iniziò a levarmi la maglia e ad leccarmi i capezzoli.
Dopo aver fatto ciò si abbassò i pantaloni e mi costrinse a prendergli in bocca il suo cazzone peloso; la situazione mi piaceva moltissimo, sarei rimasto in quella posizione per ore e ore!! Nel frattempo lui si era anche tolto la camicia e ora era completamente nudo.
Poi mi disse di alzarmi e di andarmi a sdraiare sul letto matrimoniale; senza esitare, lo feci!
Non appena fui sdraiato, mi levò i pantaloni e mi iniziò a infilare un dito nel mio culo ancora vergine; dopodichè iniziò a penetrarmi col suo cazzone.
Inizialmente provai un dolore atroce, ma successivamente cominciai a provare una goduria immensa, tanto che il precedente dolore svanì in un secondo.
Dopo qualche minuto, tirò fuori il suo enorme membro e mi venne in faccia!
Alla vista del suo caldo sperma, iniziai a leccargli tutta la cappella fino all'ultima goccia di sperma...
Fattò ciò, si rivestì e uscì di casa, dandomi appuntamento al giorno successivo!
Anchio lo salutai, non vedendo l'ora del giorno dopo!!