Vendetta, Sostituisce l'amante di sua madre e non solo

di
genere
incesti

-Ciao pà!-

-Ciao Mario.-

Aveva risposto con voce mogia il padre al saluto del figlio che essendo di passaggio in quella zona aveva avuto l'invito dalla madre di andare a salutarli.

-Che c'è papà...ti sento abbacchiato...hai problemi con la mamma?

Dov'è la mamma pà?-

Ha chiesto il giovane con tono preoccupato.

-E' di là in camera da letto si è chiusa dentro e non vuole parlare con nessuno!

Poi interrompendo il figlio che pareva insistere nel voler sapere cosa fosse successo,abbassando il tono della voce gli ha sussurrato:

-Shhhhh.....Mario...non la disturbiamo andiamo fuori che ti spiego.-

-Mamma....mamma...mi fermo a pranzare qui e adesso con papà andiamo a prendere la pizza....la prendiamo anche per te?-

Ha chiesto il figlio nel tentativo di sdrammatizzare una situazione che pareva davvero pesante.

-No...no...grazie Mario,grazie davvero ma non ho proprio fame!-

Ha risposto la madre a bassa voce e con tono flebile.

Il figlio ha capito che la mamma stava piangendo e conoscendola sapeva che sarebbe stato meglio non insistere e senza risponderle è uscito insieme al padre.

Dopo un breve tragitto percorso in assoluto silenzio senza rivolgersi la parola i due uomini sono giunti nel piccolo parco vicino casa dove si sono seduti su una panchina un po' appartata.

Dopo essersi seduti il figlio rompendo quel mutismo che diveniva irreale,con l'aria preoccupata e voce incerta ha ripetuto al padre la domanda:

-Cos'ha la mamma papà?

Sai l'ho sentita l'altro ieri e come sempre mi sembrava molto allegra è stata proprio lei a chiedermi di passare a casa perché avrebbe voluto parlarmi.

Cos'è mai successo per provocarle un così brusco cambiamento d'umore?-

-Mario....tua madre è disperata perché Walter il suo fidanzato ieri sera l'ha portata fuori e mentre cenavano le ha detto che avrebbero dovuto interrompere la loro relazione.

L'ha lasciata così senza nessuna spiegazione!

Io l'aspettavo per il mattino ed invece l'ho vista rientrare stravolta e col trucco disfatto dal pianto quella sera stessa.-

Ha risposto il padre con gli occhi rossi ed un nodo alla gola.

-L'ha lasciata?!

Come l'ha lasciata!?

Come ha potuto lasciarla proprio lui...dopo tutti questi anni e dopo che è stato accolto in casa come uno di famiglia?-

Mentre nelle parole e nel tono del figlio montava la rabbia,il padre ha cominciato a parlare singhiozzando:

-Eravamo così affiatati...così felici...lei mi aveva persino chiesto se poteva farsi ingravidare da lui ed era quella decisione che avevamo preso insieme che voleva comunicarti oggi.

Lei sapeva che avrebbe avuto anche la tua approvazione per una scelta così importante.

Quando me lo aveva chiesto,le ho dato il mio assenso senza riflettere neanche un minuto sai anche tu quanto io ci tenga alla sua felicità.

Al mio si mi è saltata addosso felice come una bambina e come tale sentivo il suo cuore battere forte mentre tutto il suo corpo tremava stretta tra le mie braccia.

Mi stringeva e saltava,mi tempestava di baci e fremeva dal desiderio di parlarne anche con te.

Come ha potuto...come ha potuto quel bastardo farle una cosa simile?

Questo è un comportamento davvero inaccettabile!

E' un'offesa oltre che alla mamma anche nei tuoi confronti che ti sei sempre comportato da marito gentile,leale e sempre disponibile ad ogni sua richiesta!

Gli hai concesso tua moglie senza chiedergli nulla in cambio se non quello di renderla felice e godere senza alcun limite della sua carica sensuale,della sua bellezza e della sua esuberanza!

Che bastardo...non ci posso pensare!

Gli hai messo a disposizione la tua casa....il tuo talamo nuziale....gli hai fatto crescere accanto i tuoi figli...gli hai dato soldi...gli hai pagato le vacanze che ha passato da solo con tua moglie nei posti più belli del mondo!

Bastardo....Bastardo!-

Era talmente adirato Mario che non controllando più il tono della sua voce,attirava l'attenzione anche di persone lontane.

-Mi sentirà quello stronzo...mi sentirà!-

Mentre scaricava in modo plateale la sua rabbia,sentiva che i suoi sentimenti più profondi erano alquanto in contrasto.

In cuor suo si era riaccesa una speranza che l'aveva tormentato sin dall'adolescenza quando spiava la madre nuda o quando la sentiva godere tra le braccia di uno dei suoi numerosi amanti.

Aveva sperato che un giorno avrebbe potuto godere anche lui delle grazie di quella donna che ai suoi occhi appariva come una dea bellissima,sovrana ed al di sopra di ogni convenzione umana si librava nel mondo libera come una libellula.

Poi improvvisamente in quella casa come un ciclone era arrivato Walter che aveva rapito il cuore della mamma al punto da farle interrompere tutti i precedenti rapporti.

Inizialmente quella presenza costante veniva vissuta da Walter e la sorella come una inaccettabile intrusione nella vita e nella quiete della famiglia.

Nessun uomo infatti aveva mai frequentato la loro casa con una presenza così invasiva.

Solitamente i ragazzi vedevano gli amanti della mamma due o tre volta al massimo subito sostituiti con nuovi "amici" come li chiamava lei.

Col tempo però,vedendo la mamma finalmente felice e rilassata ed il padre contento di quella che pareva essere una scelta definitiva,anche i ragazzi gli si erano affezionati.

Un solo evento aveva turbato il ragazzo in quello che pareva essere un tranquillo menage familiare.

Un giorno la sorella,senza alcun segnale premonitore e non ancora maggiorenne,aveva lasciato la casa per andare a convivere con una sua amica.

In quella circostanza Mario aveva avuto la netta sensazione che Walter avesse approfittato di lei sessualmente.

Anche se non ne aveva le prove,il fatto che Carla si fosse allontanata completamente ne era una implicita conferma.

Lei non glielo aveva mai confessato ma lui era convinto che Walter l'avesse chiavata e sverginata contro la sua volontà!

Per alcuni anni prima che la sorella si trasferisse dall'amica lei e Mario avevano esplorato insieme il mondo del sesso ed anche se non erano giunti ed un accoppiamento completo,avevano goduto insieme ogni altro genere di trasgressione incestuosa.

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Dopo la rabbiosa scarica,assorto nei suoi contrastanti pensieri,Mario ha accompagnato il padre a casa e senza neanche entrare,si è chiuso in macchina ed ha telefonato all'amante di sua madre:

-Pronto....pronto....mi senti Walter ...sono Mario...ho saputo la novità e vorrei parlanti....-

Dopo non poca insistenza Mario è riuscito a farsi dare un appuntamento per quella sera stessa.

-Sai Mario,capisco lo stato di tua madre ed anche tuo e di tuo padre ma è successo qualcosa di assolutamente imprevedibile.

Ho conosciuto una ragazza molto giovane e seria della quale mi sono innamorato.

Lei è pazza di me e mi fa sentire vivo e felice come un ragazzo.....mi ha chiesto di sposarla ed abbiamo fissato la data delle nozze per il mese prossimo.

Tu mi capisci vero......come avrei potuto continuare a frequentare tua madre.......?!

Pensi che se invitassi tua madre al matrimonio lei verrebbe?-

Tutto il discorso suonava agli orecchi di Mario come una inaccettabile provocazione ma,quello che più l'aveva colpito era l'ultima frase.

Quell'invito al suo matrimonio gli suonava proprio come una beffa.

Via via che l'uomo parlava,cresceva in lui un'ira incontenibile ed una tremenda voglia di vendetta.

Mario avrebbe voluto sputargli in faccia il progetto di sua madre di dargli un figlio ma la rabbia e la foga vendicativa montavano con tale irruenza che temendo di compiere un atto inconsulto,si è alzato di scatto ed è andato via.

Mentre si allontanava Mario aveva in mente un duplice progetto-Sostituirlo nel letto di sua madre e rovinargli la vita diventando l'amante di quella che sarebbe divenuta sua moglie.-

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La ragazza lavorava come commessa in un negozio di abbigliamento e non è stato difficile per Mario avvicinarla e conoscerla attraverso una sua collega.

Lory si chiamava la ragazza ed era davvero bella e molto disinvolta.

Anche la collega dalla quale si separava solo quando usciva con Walter era molto bella e disinibita.

Non è stato difficile per Mario portarsi a letto la ragazza ma le sue mire erano molto diverse e più ambiziose.

Mario voleva chiavarsi Lory per cornificare ed umiliare in modo totale e definitivo l'ex amante di sua madre!

segue











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scritto il
2013-10-15
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