Puttana in strada

Eravamo quasi alla fine delle ferie e mia moglie usci dal campeggio da sola e quando tornò aveva una borsa e mi disse, prima di andare via voglio fare ancora una volta la puttana in strada e con i cento euro della prima volta ho comprato questi e mi mostrò una lingerie e vestiario proprio da puttana chiedendomi ti piace chissà se attirerà, dai portami sulla strada domani si va via e fare la puttana in strada è stato fantastico.
La mia risposta fu reparti e ti porto.
Quando riuscì dal bungalov era truccatissima e con quel poco che indossava sotto una vestaglietta cortissima e totalmente aperta davanti era una prostituta perfetta, tanto che nel tratto che dovremmo fare per arrivare all'auto era al centro degli sguardi e dei commenti quasi tutti contenevano
è proprio una gran troia.
Saluti in macchina mi disse portami dove lo ho fatto prima.
Arrivati ci fermammo e lei scese, fra i trans in mostra aprendo la vestaglia e mettendosi in mostra accanto alla macchina
Subito dal boschetto arrivò uno che, certamente era il pappone e disse cosa fai qui, lei rispose: ho perso una scommessa e devo fare per una volta la prostituta posso?
Lui si avvicinò a lei ed ebbi paura che la picchiasse e invece le mise una mano nella fica dicendo, ti vorrei nella mia squadra ma se è per una volta loro prendano trenta te puoi chiedere anche cinquanta perciò dammi cinquanta euro e vai laggiù con il tuo cornuto, massimo puoi farti una macchina i 50 euro restano mia anche se non si ferma nessuno, togliti la vestaglia e metti in mostra la troia che sei
Lei la tolse gettandomela e sculettando con solo scarpe con tacchi altissimi e autoreggenti nere si recò dove lui aveva indicato, intanto io andai a parcheggiare accanto a lei, passarono auto senza fermarsi, infine una con tre uomini si fermò e aperto il finestrino uno allungò il braccio fuori dal finestrino e dissero puttanone avvicinati, fai vedere che non sei un trans, lei andò decisa mettendo la fica sulla sua man lui palpandola disse ai suoi amici, ho le dita nella fica e una vera puttana non un trans, quanto vuoi per tutti
Trasalii quando rispose cento a testa per tutti i buchi senza preservativo per un'ora a vostra disposizione, ma siccome siete tre, lui viene con noi per garantire che non mi facciate del male e pagamento anticipato e tornò al bordo del bosco.
Loro parlottarono fra se poi parcheggiarono e scesi dalla macchina si avvicinarono con i soldi in mano dicendo, ne abbiamo solo duecentocinquanta.
Lei li prese dicendo, va bene sconto comitiva, e rivolta a me tienili te perché io per un po' sarò impegnata, porta il plaid largo che abbiamo in macchina, andiamo.
Entrò nel bosco mentre i tre la palpavano da tutte le parti.
Arrivati in uno spiazzo mentre lei era in piedi schiacciata fra i tre io stesi il telo e lei liberandosi si sdraiò sopra dicendo ," cominciamo i minuti passano e te riprendimi con il cellulare " si comportava proprio come una vera prostituta, i tre si spogliarono e in un attimo furono sopra di lei.
Palpandola e baciandola in tutto il corpo, sino a che uno disse facciamo a turno, troia mettiti alla pecorina, lei rimase sdraiata disse prima la fica, così la riempite bene.
Il primo mentre avvicinava il cazzo disse puttanone hai una galleria, dopo due colpi venne subito il secondo entrò subito e mentre pompava le diceva troione sei sfondata però ti si riempirà bene, quando venne lascio posto al terzo anche lui subito venuto e che continuò a chiamarla troione.
Mia moglie mentre la palpavano da tutte le parti mettendosi alla pecorina disse, ora tocca al culo fate venire anche me che poi vi do un regalo.
Il primo che aveva il cazzi già nuovamente ritto la inculo' con un solo colpo e forse poiché era già venuto durò a pomparla di più dandole sculacciano sulle natiche mia moglie disse agli altri due che intanto si segavano mentre lui mi incula mettetemi i cazzi alla bocca che ve li rizzo io e cominciò a succhiarli fino a che uno non le venne in bocca e rivolto disse troia ingolla tutta la sborra, sei proprio un troione da sballo bevi puttana.
Continuò così fra inculate e pompini.
Quando i tre dissero non sei venuta ma facci ugualmente il regalo, lei sorridendo con viso, fica e culo che colavano disse si ma devono ritornarvi ritti e messasi in ginocchio comincio a segnarli e fargli pompini fino a che disse ai due non lo ebbero di nuovo ritto mettetemi tutti e due nella fica e fece sdraiare uno impalandosi a smorzacsndela e sdraiandosi su di lui disse all'altro ora infilarmelo anche te in fica, dopo un paio di tentativi ci riuscì, ora i due cazzi erano dentro e cominciarono a muoversi dentro di lei, il terzo glielo mise in bocca e lei dopo poco cominciò a mugolare fino a che urlò vengo vengo, venite anche voi riempitemi di nuovo la fica e te la gola mi avete pagato come se fossi una vera prostituta ma io sono solo una moglie troia e a mio marito piace vedermi così approfittatene
i tre vennero nuovamente dentro di lei e mentre si rivestivano continuarono a chiamarla troione se tu lo facessi come mestiere saresti una prostituta speciale
E invece sei solo un grande puttanone e te un grande cornuto in ogni modo sei fantastica.
Quando arrivammo alla macchina mentre lei si rinfilava la vestaglia e io mettevo il plaid sul suo sedile per non macchiarlo perché culo e fica erano un fiume arrivò l'uomo di colore che ci aveva concesso il posto è rivolto a mia moglie disse è stata lunga come è andata, lei apri la vestaglia, sotto era nuda, benissimo guarda mi hanno portata.
Lui disse ma lo hai fatto senza preservativo, e mi hanno fatto venire solo una volta.
Lui le prese una mano i tirandola verso il bosco disse ora ti faccio venire io puttana bianca.
Entrarono nel bosco e io dietro a loro, lui tirò fuori il cazzo che era più del doppio di quello più grosso dei tre che la avevano scopata prima.
Le dette uno schiaffo e le disse puttana succhialo lei si abbassò e cominciò a leccarlo, lui la tirò su per i capelli e baciandola in bocca disse sei la mia puttana ora ti scopo, la sentii rispondere nel culo perché non ho preso la pillola.
Lui dandole un altro schiaffo sei la mia puttana devi fare quello che dico io va bene il culo e più stretto mettiti alla pecorina, rivolto a me ora cornuto guarda
apro il culo alla tua moglie troia te la sfondo, vieni qui e allargala che veda bene il buco, io mi avvicinai e con le mani tenevo larghe le natiche, e visto che dal buco colava ancora la sborra dei tre pensai meno male che è ben lubrificato, lui avvicinò il cazzo, ora pienamente ritto e enorme, al buco e dicendo puttana bianca ora ti apro e con un colpo secco entrò mezzo dentro mia moglie lanciò un urlo dicendo fa male fermati un momento, dopo pochi secondi però cominciò lei a muovere avanti e indietro, e rantolando disse si vai vai inculami inculami infilarmelo tutto, lui non se lo fece ripetere e cominciò a pomparla, io inebetito continuavo a tenerle larghe le natiche mentre guardavo quel palo andare su e giù dentro il suo e fu fantastico quando lui cominciò a tirarlo tutto fuori e poi infilarlo tutto dentro con un colpo, continuò così per un tempo che a me sembrò una eternità, mentre sentivo mia moglie continuare a dire sì sì sfondami vengo , lui continuava a chiamarla puttana bianca fini a che si irrigidì dicendole sei la mia troia ti ho aperto il culo e venne mentre lei urlando disse rivengo anche io di sono la tua puttana e mi stai riempiendo la pancia la tua sborra, non finisce più, per fortuna parecchia colo' in terra mentre si tornava alla macchina.
Mentre tornavamo al bungalow, mi disse, sono sfinita meno male che quello mi ha inculato , mi ha fatto venire un sacco di volte, anche se il culo in più mi brucia, stata brava? Come ti hanno detto tutti sei stata un puttanone fantastico, ma veramente eri senza pillola, e sentirla rispondere, sono tre giorni che ho finito quelle che avevo, tanto ieri mi hai scopato te, e io si ma se incinta ti ha messo uno dei tre di oggi erano anche bruttini.
La sua risposta fu oramai questa vacanza è da moglie puttana e a dire il vero ci sto provando gusto a prendere tanti cazzi, in questi tre giorni che mancano alla partenza potrei andare in giro da sola per farmi scopare da uomini carini, ti va bene? io di istinto risposi, se ti piace fallo ma falli venire solo in fica.
E così andarono gli ultimi giorni, quando tornava mi faceva vedere la fica che colava mi raccontava con quanti aveva scopato e quando andavamo a passeggio assieme e incontravamo uno con cui aveva scopato mi prendeva per mano e lo salutava, con ancora più enfasi se era assieme alla moglie o ad altri uomini ed in questo caso più di uno diceva è un gran troione me la sono scopata.
Quando eravamo in viaggio per tornare a
casa ha detto è stata una vacanza fantastica, non avrei mai creduto che tu mi permettessi e convincessi a diventare così troia, chissà se sono rimasta veramente incinta, mi è piaciuto anche fare la prostituta che cazzi avevano quei due neri, ora si torna a casa, e con un sospiro concluse speriamo che il cuoco continui a venire a trovarci.