Sono l'amante di mia mamma 3

di
genere
incesti

E chi voleva deluderla, il mio sogno si era avverato, a scuola fui un angioletto, mi scusai con mia sorella assicurandole che da me non aveva nulla da temere, mamma mi aveva convinto a non fare nulla di male, lei ne fu felice, pranzammo, cenammo, tutti tranquilli e poi dopo essere andati a dormire eccola, mi salì sopra, che fia cada, mamma sei fantastica, le tette che ballavano, non resistetti e venni subito, ma lei si sdraiò e cominciò un pompino, dopo poco ero di nuovo in tiro, lei iniziò a cavalcarmi, io resistetti e la feci venire, ma poi venni, non pensare di cavartela così e ricominciò a succhiarmi il cazzo, poi riprese a cavalcarmi, io resistevo e lei iniziò a venire, veniva con il mio cazzo dentro, sentivo che colava il suo piacere, ahhh come mi piace il tuo cazzo, venne tanto, poi si sdraiò su di me, wow che goduta, mai goduto così in vita mia, poi si sdraiò, tirò su le gambe, dai sborrami dentro, le fui sopra, che csce, che tette, mi sembrava di volare, dopo pochi colpi sborrai e rimasi su di lei, mamma e' stato fantastico, poi ci addormentammo insieme.
La ostra storia continuava, io e mia sorella ci diplomammo con ottimi voti e ci iscrivemmo a giurisprudenza, lei frequentava molto, io molto poco, io e mamma stavamo sempre a letto, era insaziabile, ora resistevo e la facevo venire molto a lungo, eravamo pazzi l'uno dell'altra, sai ale non ho mai amato nessuno come amo te, mi disse, anche io ti amo mamma, insomma scopavamo tantissimo, mia sorella ci scoprì ma ne fu felice.

scritto il
2025-12-21
2 6 3
visite
2
voti
valutazione
5.5
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Sono l'amante di mia mamma 2

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.