Non ho mai visto un cazzo così grosso...pt.4
di
Giuly_90
genere
etero
Ciao a tutti, questa volta è Nicole a scrivere... è la prima volta che scrivo ma ci tenevo a partecipare attivamente al "diario" segreto di Giuly...
Gli eventi che sto per raccontare sono successi dopo l'esperienza condivisa con Gianmarco...
Dopo la serata passata con lui e mia sorella mi fermai a dormire con lei e la mattina dopo aver fatto colazione e due chiacchiere attesi il ritorno di Matteo, il compagno di Giuly, per salutarlo visto che tornava da una settimana via per lavoro e poi li lasciai soli e tornai a casa...il sabato passò tranquillamente ma il mio pensiero andava continuamente alla sera prima...quel ragazzo magrolino dai capelli lunghi e castani e dai modi di fare lievemente effemminati nasconde un membro sproporzionato...ma perfetto...
Decisi di cercarlo su Instagram e lo trovai facilmente...profilo privato...stetti qualche minuto sul divano mentre decidevo se seguirlo o meno finché pensando alle mie mani sul tronco e alla sua cappella larga e lunga nella mia bocca premetti il dito sullo schermo...pochi minuti dopo la notifica dell'accettazione e il suo ricambio...mi scrisse subito...lo salutai e gli dissi che non avendo il suo numero avevo pensato di aggiungerlo sul social...scherzammo un po' sulla sera prima e gli confessai che continuavo a pensare a quanto successo...e che il suo cazzo mi era piaciuto molto...per lui la sera precedente è stata la più eccitante della sua vita e mi disse che sia Giuly che io siamo stupende e fantastiche e che se fosse per lui sarebbe disposto a replicare la cosa ogni volta che avessimo voluto...gli dissi che sicuramente anche Giuly prima o poi avrebbe avuto piacere di ripetere ma che era tornato Matteo e che per qualche giorno o settimana non credo sarebbe stata disponibile...ma che io non vedevo l'ora anche senza di lei...senza pensarci troppo gli mandai una foto abbassandomi maglietta e reggiseno ed esponendo il mio seno sinistro...in breve ci accordammo per vederci la sera stessa trovandoci in un parcheggio appartato...
Marco, il mio compagno, aveva calcetto e così gli dissi che sarei uscita con un'amica...indossai un vestito nero leggermente scollato con un intimo morbido e setoso, senza ferretto, degli autoreggenti e stivaletti...presi il cappotto e andai in macchina verso l'appuntamento...
Arrivata al parcheggio Gianmarco era già lì nella sua auto...non c'erano altre auto...mi accostai scesi dalla macchina ed entrai nella sua...
Un rapido saluto accompagnato da un bacio sulla guancia si è trasformato subito in un bacio appassionato da parte mia che lo lasciò spaesato...ridendo mi tolsi il cappotto e gli dissi che lo volevo subito...sganciati i pantaloni e abbassati insieme alle mutande liberai immediatamente la sua asta enorme...la afferrai e iniziai a massaggiarla contemplandone le dimensioni e la forma... Iniziai a baciarla partendo dalla punta fino alla base...leccando ogni punto... finché non iniziai a infilarlo nella mia bocca spalancata...la lingua che massaggiava la cappella enorme dentro la mia bocca mentre massaggiavo quel cazzo enorme cercando di spingerlo sempre più affondo...la mia saliva colava lungo tutto il tronco mentre Gianmarco era immobile...prese coraggio e con una mano inizio e toccarmi gambe e sedere...mentre appoggiava l'altra sulla mia testa...cambiai posizione solo per iniziare a togliermi le spalline del vestito continuando comunque a prendere la sua cappella in bocca...la sua mano strinse una mia tetta...mi alzai e gli dissi di spogliarsi e andare dietro mentre mi toglievo completamente il vestito...dopo qualche secondo fummo sui sedili posteriori...mi tolsi il reggiseno e lasciai che mi baciasser e succhiasse i capezzoli...il suo cazzo nella mia mano pulsava ed era enorme...lo ripresi in bocca ancora...bagnandolo completamente con la saliva che colava continuamente dalla mia bocca piena della sua cappella...iniziai a spostare il perizoma per toglierlo e lui completó l'opera...lo spinsi a sdraiarsi sui sedili e mi misi a cavalcioni sulla sua faccia mentre prendendo il suo cazzo con due mani continuai a succhiarlo...spingendolo sempre più affondo in bocca e colando saliva date le dimensioni...lui inizio a baciarmi e leccarmi la vagina...le sue mani sul mio sedere... Iniziai a muovere il bacino in modo da avvicinare sempre più il mio ano alla sua bocca...capii e continuò a leccare anche lì...avevo bisogno di prendere quel cazzo enorme...ci rialzammo e mi misi a cavalcioni sopra di lui..il suo cazzo dietro di me superava di molto il mio culo...lo presi in mano ed accompagnai la sua punta dentro di me...lui mi afferrò il sedere mentre succhiava un mio capezzolo ed iniziai a muovermi spingendo sempre più a fondo il suo cazzo dentro la mia vagina aperta tesa e pulsante....le mani sui sedili mentre gemevo sempre più forte ogni volta che spingevo più a fondo il suo cazzone dentro me...oh si ... Mmmmm...sentivo il suo cazzo spingere molto dentro di me...afferrai la sua mano destra e infilai il suo indice nel mio ano...le gambe mi tremavano...mi fermai e mettendomi a pecora gli dissi di scoparmi...il suo cazzo mi penetrò ed inizio a sbattermi tenendo il mio sedere fra le mani....spingeva a fondo il cazzo fin dove arrivava allargandomi le labbra sempre più...lo sentivo riempirmi ed arrivare dove mai nessuno...stavo venendo...il suo pollice nel mio culo...lui rallentò...lo tirò fuori piano ed appoggiò la sua cappella sul mio ano...si lo voglio anche li...spingilo.. si così....di più...aaaaaah...ero così eccitata che a malapena avvertivo il dolore mentre il suo cazzo entrava nel mio culo chissà quanto....dopo una decina di colpi decisi ma delicati uscì ed io mi buttai avanti mentre un orgasmo mi pervase facendomi tremare ed arrossare...mi misi a gambe aperte davanti a lui...e gli dissi che ne volevo ancora...e così si avvicinò e rimise il suo cazzo nel mio culo ma questa volta tenendomi le gambe aperte e vicine alle mie spalle...mentre mi penetrava così iniziai a toccarmi il clitoride...e a godere sempre più rumorosamente
... Oh si così...dai...cazzo si...aaaah
..aaaaah....aaaaaaaah
...il suo cazzo uscì da me e avvicinandosi sopra di me...col suo scroto appoggiato sulla mia vagina e mentre ancora teneva una mia gamba tesa si masturbó sopra di me...il suo cazzo arrivava quasi al mio seno....fissavo la sua cappella enorme davanti a me a bocca semi aperta...il suo primo schizzo fu prolungato e mi arrivò dritta in faccia...calando sulla bocca e sul collo mentre perdeva potenza...fu seguito da altri schizzi due dritti in bocca ed altri sul seno...in un attimo fui ricoperta dal suo sperma caldo...si fece indietro...io mi alzai ingoiando quanto avevo in bocca...e mi spostai sopra di lui riprendendo il suo cazzo in mano e infilandolo ancora nel mio culo ...lo baciai e gli feci leccare il suo stesso sperma dal mio seno venendo per la terza volta masturbandomi con la mano mentre tenevo il suo cazzo nel mio culo...
Mi staccai da lui...i miei buchi pulsavano e mi sentivo bruciare...lui mi disse che era stato fantastico e che non pensava sarebbe stato possibile fare tutto quello visto anche quanto sono piccola fisicamente...potrei reggerne anche due così...dissi ridendo...ora rivestiamoci che è tardi però...
Lo salutai e tornai alla mia auto...avrei dovuto raccontare tutto a Giuly...ma il giorno dopo...ero troppo stanca...
Gli eventi che sto per raccontare sono successi dopo l'esperienza condivisa con Gianmarco...
Dopo la serata passata con lui e mia sorella mi fermai a dormire con lei e la mattina dopo aver fatto colazione e due chiacchiere attesi il ritorno di Matteo, il compagno di Giuly, per salutarlo visto che tornava da una settimana via per lavoro e poi li lasciai soli e tornai a casa...il sabato passò tranquillamente ma il mio pensiero andava continuamente alla sera prima...quel ragazzo magrolino dai capelli lunghi e castani e dai modi di fare lievemente effemminati nasconde un membro sproporzionato...ma perfetto...
Decisi di cercarlo su Instagram e lo trovai facilmente...profilo privato...stetti qualche minuto sul divano mentre decidevo se seguirlo o meno finché pensando alle mie mani sul tronco e alla sua cappella larga e lunga nella mia bocca premetti il dito sullo schermo...pochi minuti dopo la notifica dell'accettazione e il suo ricambio...mi scrisse subito...lo salutai e gli dissi che non avendo il suo numero avevo pensato di aggiungerlo sul social...scherzammo un po' sulla sera prima e gli confessai che continuavo a pensare a quanto successo...e che il suo cazzo mi era piaciuto molto...per lui la sera precedente è stata la più eccitante della sua vita e mi disse che sia Giuly che io siamo stupende e fantastiche e che se fosse per lui sarebbe disposto a replicare la cosa ogni volta che avessimo voluto...gli dissi che sicuramente anche Giuly prima o poi avrebbe avuto piacere di ripetere ma che era tornato Matteo e che per qualche giorno o settimana non credo sarebbe stata disponibile...ma che io non vedevo l'ora anche senza di lei...senza pensarci troppo gli mandai una foto abbassandomi maglietta e reggiseno ed esponendo il mio seno sinistro...in breve ci accordammo per vederci la sera stessa trovandoci in un parcheggio appartato...
Marco, il mio compagno, aveva calcetto e così gli dissi che sarei uscita con un'amica...indossai un vestito nero leggermente scollato con un intimo morbido e setoso, senza ferretto, degli autoreggenti e stivaletti...presi il cappotto e andai in macchina verso l'appuntamento...
Arrivata al parcheggio Gianmarco era già lì nella sua auto...non c'erano altre auto...mi accostai scesi dalla macchina ed entrai nella sua...
Un rapido saluto accompagnato da un bacio sulla guancia si è trasformato subito in un bacio appassionato da parte mia che lo lasciò spaesato...ridendo mi tolsi il cappotto e gli dissi che lo volevo subito...sganciati i pantaloni e abbassati insieme alle mutande liberai immediatamente la sua asta enorme...la afferrai e iniziai a massaggiarla contemplandone le dimensioni e la forma... Iniziai a baciarla partendo dalla punta fino alla base...leccando ogni punto... finché non iniziai a infilarlo nella mia bocca spalancata...la lingua che massaggiava la cappella enorme dentro la mia bocca mentre massaggiavo quel cazzo enorme cercando di spingerlo sempre più affondo...la mia saliva colava lungo tutto il tronco mentre Gianmarco era immobile...prese coraggio e con una mano inizio e toccarmi gambe e sedere...mentre appoggiava l'altra sulla mia testa...cambiai posizione solo per iniziare a togliermi le spalline del vestito continuando comunque a prendere la sua cappella in bocca...la sua mano strinse una mia tetta...mi alzai e gli dissi di spogliarsi e andare dietro mentre mi toglievo completamente il vestito...dopo qualche secondo fummo sui sedili posteriori...mi tolsi il reggiseno e lasciai che mi baciasser e succhiasse i capezzoli...il suo cazzo nella mia mano pulsava ed era enorme...lo ripresi in bocca ancora...bagnandolo completamente con la saliva che colava continuamente dalla mia bocca piena della sua cappella...iniziai a spostare il perizoma per toglierlo e lui completó l'opera...lo spinsi a sdraiarsi sui sedili e mi misi a cavalcioni sulla sua faccia mentre prendendo il suo cazzo con due mani continuai a succhiarlo...spingendolo sempre più affondo in bocca e colando saliva date le dimensioni...lui inizio a baciarmi e leccarmi la vagina...le sue mani sul mio sedere... Iniziai a muovere il bacino in modo da avvicinare sempre più il mio ano alla sua bocca...capii e continuò a leccare anche lì...avevo bisogno di prendere quel cazzo enorme...ci rialzammo e mi misi a cavalcioni sopra di lui..il suo cazzo dietro di me superava di molto il mio culo...lo presi in mano ed accompagnai la sua punta dentro di me...lui mi afferrò il sedere mentre succhiava un mio capezzolo ed iniziai a muovermi spingendo sempre più a fondo il suo cazzo dentro la mia vagina aperta tesa e pulsante....le mani sui sedili mentre gemevo sempre più forte ogni volta che spingevo più a fondo il suo cazzone dentro me...oh si ... Mmmmm...sentivo il suo cazzo spingere molto dentro di me...afferrai la sua mano destra e infilai il suo indice nel mio ano...le gambe mi tremavano...mi fermai e mettendomi a pecora gli dissi di scoparmi...il suo cazzo mi penetrò ed inizio a sbattermi tenendo il mio sedere fra le mani....spingeva a fondo il cazzo fin dove arrivava allargandomi le labbra sempre più...lo sentivo riempirmi ed arrivare dove mai nessuno...stavo venendo...il suo pollice nel mio culo...lui rallentò...lo tirò fuori piano ed appoggiò la sua cappella sul mio ano...si lo voglio anche li...spingilo.. si così....di più...aaaaaah...ero così eccitata che a malapena avvertivo il dolore mentre il suo cazzo entrava nel mio culo chissà quanto....dopo una decina di colpi decisi ma delicati uscì ed io mi buttai avanti mentre un orgasmo mi pervase facendomi tremare ed arrossare...mi misi a gambe aperte davanti a lui...e gli dissi che ne volevo ancora...e così si avvicinò e rimise il suo cazzo nel mio culo ma questa volta tenendomi le gambe aperte e vicine alle mie spalle...mentre mi penetrava così iniziai a toccarmi il clitoride...e a godere sempre più rumorosamente
... Oh si così...dai...cazzo si...aaaah
..aaaaah....aaaaaaaah
...il suo cazzo uscì da me e avvicinandosi sopra di me...col suo scroto appoggiato sulla mia vagina e mentre ancora teneva una mia gamba tesa si masturbó sopra di me...il suo cazzo arrivava quasi al mio seno....fissavo la sua cappella enorme davanti a me a bocca semi aperta...il suo primo schizzo fu prolungato e mi arrivò dritta in faccia...calando sulla bocca e sul collo mentre perdeva potenza...fu seguito da altri schizzi due dritti in bocca ed altri sul seno...in un attimo fui ricoperta dal suo sperma caldo...si fece indietro...io mi alzai ingoiando quanto avevo in bocca...e mi spostai sopra di lui riprendendo il suo cazzo in mano e infilandolo ancora nel mio culo ...lo baciai e gli feci leccare il suo stesso sperma dal mio seno venendo per la terza volta masturbandomi con la mano mentre tenevo il suo cazzo nel mio culo...
Mi staccai da lui...i miei buchi pulsavano e mi sentivo bruciare...lui mi disse che era stato fantastico e che non pensava sarebbe stato possibile fare tutto quello visto anche quanto sono piccola fisicamente...potrei reggerne anche due così...dissi ridendo...ora rivestiamoci che è tardi però...
Lo salutai e tornai alla mia auto...avrei dovuto raccontare tutto a Giuly...ma il giorno dopo...ero troppo stanca...
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