La figlia che non conoscevo
di
femminaporcella
genere
incesti
La figlia che non conoscevo
Sono marco 44 anni, mentre frequentavo l'università conobbi amalia, una ragazza che era venuta a trovare la zia a milano, ci innamorammo, iniziammo a convivere, i miei genitori erano ricchi e non avevo probelami di soldi.
Lei rimase incinta nacue una bambina, purtroppo dopo essermi laureato ed aver iniziato a lavorare nello studio di mio padre la tradii con una collega, lei lo venne a sapere e tornò in sicilia dai suoi.
Io al rimcipio mi disinteressai di loro, certo mandavo loro dei soldi, ma non andai mai a trovarli, poi mio padre morì all'improvviso e fui ancora più preso dal lavoro e dalla relazione con lamia collega, gli anni passarono, mi lasciai conla collega, ebbi altre storie, dopo una ventina di anni una splendida ragazza bionda suonò alla mia porta.
Io sono un uomo alto 185 cm, prestante, faccio palestra, la ragazza era splendida, alta 75 cm, bionda, tanto seno, desidera le chiesi, ciao sono tua figlia, io sorpreso la feci entrare, lei mi mostrò i documenti, amalia la aveva riconosciuta come figlia e le aveva detto che il padre era morto, ma lei aveva investigato e siccome voleva frequentare l'università era venuta al nord a chiedermi aiuto.
Le dissi che poteva vivere con me, ho una casa grande, una camera con bagno in cui lei potrà tranquillamente vivere, io ho la ia camera da letto, lo studio, cucina, soggiorno, sesso lavoro da casa, lei accetta.
Al momento non ho nessuno quindi non ci sono problemi, midice che cercherà lavoro, ma io le dico che le darò 500 euro al mese, di non preoccuparsi, mi abbraccia, che tette sode che ha, così un giorno che lei e' fuori posiziono una piccola videocamera in camera sua, vederla nuda e' uno spettacolo, a volte mi masturbo guardandola.
Lei inizia a frequentare l'università, si iscrive in palestra, dalla app la vedo anche dal lavoro e un giorno la vedo che nuda sul letto si masturba a lungo e gode, che spettacolo.
Sono marco 44 anni, mentre frequentavo l'università conobbi amalia, una ragazza che era venuta a trovare la zia a milano, ci innamorammo, iniziammo a convivere, i miei genitori erano ricchi e non avevo probelami di soldi.
Lei rimase incinta nacue una bambina, purtroppo dopo essermi laureato ed aver iniziato a lavorare nello studio di mio padre la tradii con una collega, lei lo venne a sapere e tornò in sicilia dai suoi.
Io al rimcipio mi disinteressai di loro, certo mandavo loro dei soldi, ma non andai mai a trovarli, poi mio padre morì all'improvviso e fui ancora più preso dal lavoro e dalla relazione con lamia collega, gli anni passarono, mi lasciai conla collega, ebbi altre storie, dopo una ventina di anni una splendida ragazza bionda suonò alla mia porta.
Io sono un uomo alto 185 cm, prestante, faccio palestra, la ragazza era splendida, alta 75 cm, bionda, tanto seno, desidera le chiesi, ciao sono tua figlia, io sorpreso la feci entrare, lei mi mostrò i documenti, amalia la aveva riconosciuta come figlia e le aveva detto che il padre era morto, ma lei aveva investigato e siccome voleva frequentare l'università era venuta al nord a chiedermi aiuto.
Le dissi che poteva vivere con me, ho una casa grande, una camera con bagno in cui lei potrà tranquillamente vivere, io ho la ia camera da letto, lo studio, cucina, soggiorno, sesso lavoro da casa, lei accetta.
Al momento non ho nessuno quindi non ci sono problemi, midice che cercherà lavoro, ma io le dico che le darò 500 euro al mese, di non preoccuparsi, mi abbraccia, che tette sode che ha, così un giorno che lei e' fuori posiziono una piccola videocamera in camera sua, vederla nuda e' uno spettacolo, a volte mi masturbo guardandola.
Lei inizia a frequentare l'università, si iscrive in palestra, dalla app la vedo anche dal lavoro e un giorno la vedo che nuda sul letto si masturba a lungo e gode, che spettacolo.
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