Annalisa, passione e businnes
di
Rodriguez Peña
genere
confessioni
Masochista: è l'aggettivo che contraddistingue chi sono.
Mi chiamo Annalisa e ho 20 anni, come ho detto masochista per natura, mi piace il dolore, mi piace soffrire, in una sessione di sculacciate o di frustate riesco a venire anche senza toccarmi. Provengo da una famiglia benestante e sono una studentessa universitaria fuori sede, la mia famiglia mi paga l’affitto dell'appartamento dove vivo da sola a posso anche permettermi qualche svago ma limitato.
Ma siccome mi piace divertirmi e anche il lusso arrotondo con dei guadagni extra.
Come arrotondo? Ho deciso di monetizzare il mio masochismo, ricevo dei clienti che possono sculacciarmi a pagamento con tariffe variabili a seconda della situazione: a mano nuda, mano guantata, cinghia, battipanni o canna di bambù; sui vestiti o a sedere nudo, proporzionalmente al numero di colpi con un extra se devo anche contare.
Normalmente ricevo i colpi a culo nudo, con i pantaloni e gli slip calati, piegata su un tavolo generalmente a casa dei clienti.
Più complessa si fa la cosa con la frusta, la ricevo completamente nuda, di solito legata alla croca in un dungeon che affitto incorporando il prezzo nella tariffa, questo trattamento è per pochi perchè veramente molto costoso, anche perché io non posso lavorare per almeno tre giorni.
Sono assulutamente etero e non mi faccio problemi a fare sesso con i miei amici e i miei compagni di corso, i clienti, invece, non possono assolutamente toccarmi e lo chiarisco prima, così come pagamento anticipato delle prestazioni.
Qualcuno, però, tra i clienti mi ha fatto delle avances, sono una bella ragazza formosa ma non grassa, per cui sto meditando di avviare un’attività completa di escort incrementando i miei guadagni.
Un caro saluto a presto con qualcuna delle mie avventure.
Annalisa.
Mi chiamo Annalisa e ho 20 anni, come ho detto masochista per natura, mi piace il dolore, mi piace soffrire, in una sessione di sculacciate o di frustate riesco a venire anche senza toccarmi. Provengo da una famiglia benestante e sono una studentessa universitaria fuori sede, la mia famiglia mi paga l’affitto dell'appartamento dove vivo da sola a posso anche permettermi qualche svago ma limitato.
Ma siccome mi piace divertirmi e anche il lusso arrotondo con dei guadagni extra.
Come arrotondo? Ho deciso di monetizzare il mio masochismo, ricevo dei clienti che possono sculacciarmi a pagamento con tariffe variabili a seconda della situazione: a mano nuda, mano guantata, cinghia, battipanni o canna di bambù; sui vestiti o a sedere nudo, proporzionalmente al numero di colpi con un extra se devo anche contare.
Normalmente ricevo i colpi a culo nudo, con i pantaloni e gli slip calati, piegata su un tavolo generalmente a casa dei clienti.
Più complessa si fa la cosa con la frusta, la ricevo completamente nuda, di solito legata alla croca in un dungeon che affitto incorporando il prezzo nella tariffa, questo trattamento è per pochi perchè veramente molto costoso, anche perché io non posso lavorare per almeno tre giorni.
Sono assulutamente etero e non mi faccio problemi a fare sesso con i miei amici e i miei compagni di corso, i clienti, invece, non possono assolutamente toccarmi e lo chiarisco prima, così come pagamento anticipato delle prestazioni.
Qualcuno, però, tra i clienti mi ha fatto delle avances, sono una bella ragazza formosa ma non grassa, per cui sto meditando di avviare un’attività completa di escort incrementando i miei guadagni.
Un caro saluto a presto con qualcuna delle mie avventure.
Annalisa.
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