Lo Zio di Cloe

di
genere
prime esperienze

Mi presento; sono lo zio di una nipote adolescente ,qualche anno fa,mia nipote è caduta in una depressione pazzesca, una cosa comune a tutti i giovani che affrontano il periodo dello sviluppo, era depressa non voleva uscire più di casa, non voleva più studiare, per lei il mondo era un tabù da sconfiggere, aveva delle crisi di ansia che l’avevano portata a tagliarsi le braccia con le lamette da barba del papà, pensava di risolvere tutto con il dolore, le dava sollievo,cercavamo tutti di farle capire che il mondo non è quello che pensava lei ma tutto sembrava inutile,finché un giorno, eravamo ad un pranzo con tutti i parenti e, casualmente siamo rimasti noi due seduti vicini da soli, senza nessuno vicino, le ho parlato e le ho detto che mi spiaceva di questo momento difficile che stava passando, e che mi sarebbe molto piaciuto che potessimo parlare un po’ noi due, da soli, e che mi sarebbe piaciuto farlo al di fuori della famiglia, un caffè io e lei,da soli, lei mi disse che era d’accordo….ci demmo appuntamento un giorno in un caffè lontano da casa ,non volevamo che nessuno scoprisse il nostro incontro, appena arrivati lei era molto carina, non vi ho ancora descritto lei, ha un viso d’angelo bellissimo,due occhi molto belli, alta normale ma un po’ rotondetta per via dei dolci che continua a mangiare per via della depressione e ha un seno favoloso, penso una terza o anche una quarta misura, comunque molto molto sexy, è arrivata con una minigonna e una camicetta molto carina, ( era estate ) beviamo un caffè e, parlando del più e del meno della sua situazione dí avversità del mondo, le ho detto che la vita ha anche molti lati positivi, mi h confessato che non ha molti amici, poche amiche e fino allora nessun ragazzo, le ho chiesto , a bruciapelo, ma non hai mai baciato un ragazzo ? Lei mi ha risposto, no, mai, e io le ho detto, ma ti piacerebbe provare? Risposta, molto…quindi, le ho detto io ancora nessuna esperienza di sesso…lei mi ha detto, purtroppo, no…ma allora non hai mai visto un uomo nudo ?,lei con gli occhi bassi mi ha risposto no…ma ti piacerebbe vederlo ? e lei sempre con lo sguardo rivolto verso il basso mi ha detto ,moltissimo , ero in trance non sapevo cosa dirle e mi è uscito di colpo la domanda: ma lo faresti con me? ti piacerebbe che fossi io a farti vedere come è fatto un uomo ? lei mi disse: sì, forse sarebbe meglio se fossi tu , avrei più fiducia….non me la sento di affrontare un ragazzo, non mi fido di loro,al che siamo usciti e risaliti in macchina abbiamo parlato di tante sfumature che ci sono di bello nei ragazzi,negli uomini e, proprio in quel momento siamo passati davanti un Motel, le ho chiesto, cosa facciamo ? vuoi che entriamo? Lei mi ha detto, sì….avevo il cuore in gola, la saliva mi impediva di continuare a parlare, non ci credevo, le ho chiesto il documento e siamo entrati, appena dentro, ha visto il letto, si è girata e mi ha guardato, io le ho detto, sì qua si viene solo per fare l amore…e, subito, l’ho presa fra le mie braccia, e ci siamo baciati, un bacio sublime,la sua lingua era una ventosa, baciava benissimo, ci siamo baciati per più di dieci minuti, non metteva mai, si capiva lontano un miglio che aveva una voglia pazzesca di attaccarsi ad un uomo, l ho messa contro la parete dove sopra la sua testa vi era un attaccapanni di legno con tre porta vestiti, le ho alzato le braccia, le ho fatto afferrare con le mani due attacchini per i vestiti e le ho detto, non lasciarli, tieni le braccia così, alzate,nel frattempo ho cominciato a sbottonarle la camicetta, non vi dico che belle tette che aveva, le ho fatte uscire dal reggiseno e,ho cominciato a leccarle i capezzoli, belli, duri, con un bellissimo alone marrone scuro, tipico delle adolescenti, nel frattempo le ho messo la mano sotto la gonna , volevo toccarle la figa, è arrivato alle mutandine, erano inzuppate, bagnate all inverosimile, le ho sfilato la gonna, mi sono inginocchiato e le ho abbassato le mutandine fino a metà gamba e ho cominciato a leccarle la figa, avevo la faccia e la bocca invasa dal suo umore, la lingua navigava nelle sua sborra, la leccavo come mai ho fatto in vita mia, lei si contorceva, mandava dei gridolini, io non mi staccavo dalla sua fighetta per nessuno motivo e, poco dopo, ho capito che stava per godere, si divincolava tutta, poi, ad un certo momento, ha cominciato ad urlare e ho sentito le sue mani che spingevano la mia testa contro la sua figa, e, subito dopo, con un urlo pazzesco ha avuto il suo orgasmo, mi sono rialzato, lei mi ha preso la faccia fra le sue mani e mi ha baciato, avevo la bocca tutta piena di sborra e lei, non smetteva mai di baciarmi, poi, lo fatta sedere sul letto con le gambe a terra,così come era, con le sue tettone fuori dal,reggiseno e le ho detto: adesso, guarda come è fatto un uomo , e mi sono spogliato, lei guardava il mio cazzo che era duro come il marmo,pronto a sborrare fiumi di sborra, le ho detto, toccalo, ha messo la sua mano sul mio cazzo, facevo fatica a resistere per non sborrare, ma poi quando le ho detto, dai adesso dalle un bacino, e lei, senza dire ha avvicinato la sua bocca e con la lingua ha cominciato a passarla sulla mia cappella, purtroppo è stato un attimo,ho cominciato a sborrare un fiotto di sperma, lei era impietrita , le ho sborrato in faccia, sul collo, sulle sue belle tettone, non smettevo più,un fiume di sborra tutta addosso a lei…quando abbiamo finito, siamo andati in bagno, ci siamo puliti e le ho chiesto, : allora? cosa ne pensi ? ti è piaciuto ? lei mi ha risposto, moltissimo, non pensavo fosse cosi bello , ci siamo rivestiti e siamo tornati a casa tutti e due felici, prima di scendere dalla macchina mi ha detto, grazie zio, ci vediamo ancora ? Le ho risposto,certo tutte le volte che vuoi, mi ha baciato ed è scesa dalla macchina, ciao ciao a tutti, lo Zio Pier
scritto il
2025-10-24
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