Il 18esimo di mia sorella
di
S&N
genere
incesti
Da molto desideravo scoparmi mia sorella o, eventualmente, vederla scopata.
Era il suo diciottesimo, la festa passa come dovrebbe e a fine di tutto rimane mia sorella e le sue due migliori amiche a darci una mano a tirare su le cose importanti prima di andare via.
Le dico: “Ti ho fatto un regalo speciale, ma dovevano andare via tutti prima”. Lei, ubriaca, come le due amiche, è curiosa.
Dal bagno esce un ragazzo della mia età, nero, palestrato, a petto nudo e sotto solo un perizoma maschile che delineava la sua asta imponente. Lui era un mio ex compagno di squadra e quando gli ho fatto la proposta si è subito mostrato interessato sapendo chi fosse mia sorella. Lei è bassa, corpo atletico, una seconda piena e culetto molto sodo e definito.
Le sue amiche vedendo la sorpresa fanno dei gridolini di stupore, mentre lei rimane a guardare imbarazzata. Lui (che chiamerò N) gira intorno a mia sorella (che chiamerò S) tirando i muscoli e strusciandosi su di lei.
Una amica disinibita, anche dall’alcol, grida: “Nudo!” e io e l’altra seguiamo a ruota con incitando “Nudo! Nudo!”. Lui si toglie il perizoma e lo lancia alla prima che ha urlato, mentre l’altra commenta le sue dimensioni imponenti.
N continua a girare attorno a S provocandola e simulando qualche penetrazione. Riesce a farla inginocchiare e le sbatte la mazza in faccia, ma S era riluttante a succhiarlo. Le sue amiche intanto commentavano come lo avrebbero preso volentieri loro. Dopo una serie di incitamenti lo prende in bocca. Non entrava tutto, lui la guidava su e giù per l’asta.
“Secondo voi la spogliamo?” chiedo ad una delle due ragazze, non perde tempo e le abbassa il vestito mentre lei protestava debolmente. Il reggiseno lo toglie agilmente N.
Come mi stavo eccitando con quella visione e esclamo: “Scopala!”
Lui rapidamente la prende e la adagia su un divanetto, S protestava dicendo di no. N però le aveva già puntato il cazzo tra le gambe e con un rapido colpo di inguine le è entrato dentro strappandole un urletto. Continuava a spingere facendo urlare mia sorella.
La sua amica mi dice eccitata: “Era ancora vergine - io la guardo incredulo - eh sì nessuno non era ancora riuscito a scoparla”
N le fa i complimenti per quanto stretta è e poi la gira a pecora per finire il lavoro e farle apprezzare una penetrazione ancora più profonda e intensa.
Le esce e mettendosi di fronte a lei le sborra una quantità enorme di sborra in faccia.
S dice che le viene da vomitare a causa del troppo alcol e dei movimenti della scopata. N si propone di portarla lui in bagno.
Siccome ci stavano mettendo tanto, decidiamo di andare a controllare se fosse tutto ok. Trovo mia sorella con la faccia ancora mezza sporca di sborra a pecora sul wc. Stava urlando mentre N era dietro di lei che la scopava. La sua amica che mi aveva seguito esclama: “Wow, la sta anche inculando!!”
Non me ne ero accorto, ma la scoperta mi fa incitarli: “Sii brava sorellina!! Fatti sfondare anche da dietro!!”
In un gemito primitivo lui viene nel suo culetto. Poi la fa sedere sul wc, in quanto aperta come era, altrimenti si sarebbe cagata addosso. Poi la bacia, il volto di lei con il trucco sbavato a causa della sborra di prima e probabilmente di qualche lacrima, e le dice: “Buon compleanno S”
Poi verso di me: “Spero le sia piaciuto il regalo.”
Io vado da mia sorella, con della carta igienica le pulisco la faccia fino alle tette dalla sborra. La aiuto a rialzarsi e rivestirsi e poi torniamo tutti a casa.
Era il suo diciottesimo, la festa passa come dovrebbe e a fine di tutto rimane mia sorella e le sue due migliori amiche a darci una mano a tirare su le cose importanti prima di andare via.
Le dico: “Ti ho fatto un regalo speciale, ma dovevano andare via tutti prima”. Lei, ubriaca, come le due amiche, è curiosa.
Dal bagno esce un ragazzo della mia età, nero, palestrato, a petto nudo e sotto solo un perizoma maschile che delineava la sua asta imponente. Lui era un mio ex compagno di squadra e quando gli ho fatto la proposta si è subito mostrato interessato sapendo chi fosse mia sorella. Lei è bassa, corpo atletico, una seconda piena e culetto molto sodo e definito.
Le sue amiche vedendo la sorpresa fanno dei gridolini di stupore, mentre lei rimane a guardare imbarazzata. Lui (che chiamerò N) gira intorno a mia sorella (che chiamerò S) tirando i muscoli e strusciandosi su di lei.
Una amica disinibita, anche dall’alcol, grida: “Nudo!” e io e l’altra seguiamo a ruota con incitando “Nudo! Nudo!”. Lui si toglie il perizoma e lo lancia alla prima che ha urlato, mentre l’altra commenta le sue dimensioni imponenti.
N continua a girare attorno a S provocandola e simulando qualche penetrazione. Riesce a farla inginocchiare e le sbatte la mazza in faccia, ma S era riluttante a succhiarlo. Le sue amiche intanto commentavano come lo avrebbero preso volentieri loro. Dopo una serie di incitamenti lo prende in bocca. Non entrava tutto, lui la guidava su e giù per l’asta.
“Secondo voi la spogliamo?” chiedo ad una delle due ragazze, non perde tempo e le abbassa il vestito mentre lei protestava debolmente. Il reggiseno lo toglie agilmente N.
Come mi stavo eccitando con quella visione e esclamo: “Scopala!”
Lui rapidamente la prende e la adagia su un divanetto, S protestava dicendo di no. N però le aveva già puntato il cazzo tra le gambe e con un rapido colpo di inguine le è entrato dentro strappandole un urletto. Continuava a spingere facendo urlare mia sorella.
La sua amica mi dice eccitata: “Era ancora vergine - io la guardo incredulo - eh sì nessuno non era ancora riuscito a scoparla”
N le fa i complimenti per quanto stretta è e poi la gira a pecora per finire il lavoro e farle apprezzare una penetrazione ancora più profonda e intensa.
Le esce e mettendosi di fronte a lei le sborra una quantità enorme di sborra in faccia.
S dice che le viene da vomitare a causa del troppo alcol e dei movimenti della scopata. N si propone di portarla lui in bagno.
Siccome ci stavano mettendo tanto, decidiamo di andare a controllare se fosse tutto ok. Trovo mia sorella con la faccia ancora mezza sporca di sborra a pecora sul wc. Stava urlando mentre N era dietro di lei che la scopava. La sua amica che mi aveva seguito esclama: “Wow, la sta anche inculando!!”
Non me ne ero accorto, ma la scoperta mi fa incitarli: “Sii brava sorellina!! Fatti sfondare anche da dietro!!”
In un gemito primitivo lui viene nel suo culetto. Poi la fa sedere sul wc, in quanto aperta come era, altrimenti si sarebbe cagata addosso. Poi la bacia, il volto di lei con il trucco sbavato a causa della sborra di prima e probabilmente di qualche lacrima, e le dice: “Buon compleanno S”
Poi verso di me: “Spero le sia piaciuto il regalo.”
Io vado da mia sorella, con della carta igienica le pulisco la faccia fino alle tette dalla sborra. La aiuto a rialzarsi e rivestirsi e poi torniamo tutti a casa.
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Commenti dei lettori al racconto erotico