Il trasloco
di
ecubo
genere
tradimenti
La casa dove abitavamo stava cadendo a pezzi, ci avevano detto che c'era un appartamentino in affitto poco distante, ci hanno indicato il proprietario ci avevano detto che era un vedovo e viveva solo, siamo andati a parlarci io e mia moglie Giuliana. Incerti casi la presenza ha i suoi effetti pertanto ho detto a Giovanna di mettersi la minigonna più corta che aveva. Detto fatto Questa persona ha avuto un sobbalzo quando ha visto lei conciata in quel modo, era mezza nuda. Ci ha fatto accomodare nel suo appartamento, appena sopra a quello che avrebbe dovuto affittarci. Le gambe di Giuliana erano in bella mostra, era stravaccata sulla poltrona, lui che si chiamava Gennaro dedicava un occhio a me ed uno alle sue gambe. Facevo l'indifferente, era l'atteggiamento giusto, anche se mi è sembrato volesse entrare nei meandri della nostra vita, lavoro, pendenze, perché non avevamo figli. Ho rivelato che avevo una trattenuta di 110 € con
una finanziaria perché avevo acquistato una macchina usata, il debito residuo si aggirava
sui quattromila euro. Ha ascoltato tutto, ci siamo accordati, ci ha detto di traslocare subito. Così è stato, in venti giorni eravamo nella nuova casa, tutto sotto gli occhi di Gennaro. Giuliana si era vestita in maniera più decente, lui ha avuto la sfacciataggine di invitarla ad indossare sempre minigonne. Frequentava molto spesso casa, portava regali a Giuliana, insomma avevamo fatto centro. Una sera mi stava aspettando sotto casa per
parlarmi, è andato subito al sodo, ha detto chiaro e tondo che voleva scopare con Giuliana. Mi son messo a ridere, lui ha insistito con varie proposte, azzerava il debito con la finanziaria, per l'affitto che avevamo patteggiato in 500 € ha detto di dargli solo una cifra simbolica. Per toglierlo di torno ho proposto di parlarne con lei ad una
condizione, fingere che non sapessi nulla. Naturalmente a Giuliana non ho detto nulla,
pensavo fosse lei ad informarmi su quello che decideva eventualmente. Passa una settimana
un mese, nessuna notizia. Come al solito Gennaro mi aspettava sotto casa, mi confessa
che hanno già scopato, che lei vuole soldi. Rispondo che le decisioni non spettano a me.
Sapendo che la troia dava la figa a Gennaro, mi eccitava ancora di più, scopavamo molto bene. lui passava molto tempo a casa nostra anche se non c'ero io quindi tutte le porte
erano aperte. Lei aveva due cazzi, soldi e regali, stava benissimo, ho cercato di allentare i cordoni in casa, cercavo di lasciarli soli. Una sera Gennaro ha finto di non
sentirsi bene, ha chiesto se poteva portarla su in caso stesse peggio. ho dato l'autorizzazione, quella notte mi sono fatto tre seghe. La notte alle tre è tornata giù
dicendo che si sentiva meglio, si è messa a letto, ho iniziato a toccarla, lei non voleva, le ho messo due dita nella figa, era scivolosa, non le ho detto niente, abbiamo
scopato. La sborra, che non era solo la mia ha invaso il letto. Ho provato a leccarle la
figa, non voleva, poi si è piegata, c'era ancora sborra, chissà quanta ne aveva lasciato Gennaro. Facevo il finto tondo chiedendole cosa facevano lei e Gennaro in mia assenza,
ha risposto che parlavano di sua moglie, delle sue origini, io mostravo tranquillità,
in fondo mi dava piacere che scopava con Gennaro. Ad essere sinceri si scopava molto meglio, spesso mi faceva trovare la figa piena di sborra e voleva che la leccassi.
Una sera l'abbiamo invitato a cena, ci ha raccontato tutto dalla nascita in poi, si
era fatto tardi, era venerdì sera, pioveva a dirotto, lui abitava sopra, non si sarebbe
bagnato, ho proposto se voleva dormire con noi. Figuriamoci aspettavano solo quello.
Appena nel letto tutti nudi ho cominciato a segarlo, aveva un bel cazzo, Giuliana rideva,
poi sono andato con la bocca fino a farlo sborrare. Anche lei ha capito che sapevo tutto.
Li ho fatti scopare, ho scopato con Giuliana più volte, è stato tutto bellissimo per tutti, abbiamo goduto come mai ci era successo. Gennaro ha mantenuto le promesse, ha estinto il debito con la finanziaria, ha riempito di regali Giuliana, l'affitto non
lo abbiamo più pagato, a me piaceva scopare Giuliana ma piaceva fare anche i pompini a Gennaro. Siamo andati avanti tre anni, in questo periodo con la figa Giovanna è riuscita a farsi intestare il mini appartamento dove abitavamo, poi un infarto se l'he portato via. Se fosse rimasto in vita Giuliana gli avrebbe tolto anche l'appartamento dove
abitava lui che è toccata poi ad una sorella.
una finanziaria perché avevo acquistato una macchina usata, il debito residuo si aggirava
sui quattromila euro. Ha ascoltato tutto, ci siamo accordati, ci ha detto di traslocare subito. Così è stato, in venti giorni eravamo nella nuova casa, tutto sotto gli occhi di Gennaro. Giuliana si era vestita in maniera più decente, lui ha avuto la sfacciataggine di invitarla ad indossare sempre minigonne. Frequentava molto spesso casa, portava regali a Giuliana, insomma avevamo fatto centro. Una sera mi stava aspettando sotto casa per
parlarmi, è andato subito al sodo, ha detto chiaro e tondo che voleva scopare con Giuliana. Mi son messo a ridere, lui ha insistito con varie proposte, azzerava il debito con la finanziaria, per l'affitto che avevamo patteggiato in 500 € ha detto di dargli solo una cifra simbolica. Per toglierlo di torno ho proposto di parlarne con lei ad una
condizione, fingere che non sapessi nulla. Naturalmente a Giuliana non ho detto nulla,
pensavo fosse lei ad informarmi su quello che decideva eventualmente. Passa una settimana
un mese, nessuna notizia. Come al solito Gennaro mi aspettava sotto casa, mi confessa
che hanno già scopato, che lei vuole soldi. Rispondo che le decisioni non spettano a me.
Sapendo che la troia dava la figa a Gennaro, mi eccitava ancora di più, scopavamo molto bene. lui passava molto tempo a casa nostra anche se non c'ero io quindi tutte le porte
erano aperte. Lei aveva due cazzi, soldi e regali, stava benissimo, ho cercato di allentare i cordoni in casa, cercavo di lasciarli soli. Una sera Gennaro ha finto di non
sentirsi bene, ha chiesto se poteva portarla su in caso stesse peggio. ho dato l'autorizzazione, quella notte mi sono fatto tre seghe. La notte alle tre è tornata giù
dicendo che si sentiva meglio, si è messa a letto, ho iniziato a toccarla, lei non voleva, le ho messo due dita nella figa, era scivolosa, non le ho detto niente, abbiamo
scopato. La sborra, che non era solo la mia ha invaso il letto. Ho provato a leccarle la
figa, non voleva, poi si è piegata, c'era ancora sborra, chissà quanta ne aveva lasciato Gennaro. Facevo il finto tondo chiedendole cosa facevano lei e Gennaro in mia assenza,
ha risposto che parlavano di sua moglie, delle sue origini, io mostravo tranquillità,
in fondo mi dava piacere che scopava con Gennaro. Ad essere sinceri si scopava molto meglio, spesso mi faceva trovare la figa piena di sborra e voleva che la leccassi.
Una sera l'abbiamo invitato a cena, ci ha raccontato tutto dalla nascita in poi, si
era fatto tardi, era venerdì sera, pioveva a dirotto, lui abitava sopra, non si sarebbe
bagnato, ho proposto se voleva dormire con noi. Figuriamoci aspettavano solo quello.
Appena nel letto tutti nudi ho cominciato a segarlo, aveva un bel cazzo, Giuliana rideva,
poi sono andato con la bocca fino a farlo sborrare. Anche lei ha capito che sapevo tutto.
Li ho fatti scopare, ho scopato con Giuliana più volte, è stato tutto bellissimo per tutti, abbiamo goduto come mai ci era successo. Gennaro ha mantenuto le promesse, ha estinto il debito con la finanziaria, ha riempito di regali Giuliana, l'affitto non
lo abbiamo più pagato, a me piaceva scopare Giuliana ma piaceva fare anche i pompini a Gennaro. Siamo andati avanti tre anni, in questo periodo con la figa Giovanna è riuscita a farsi intestare il mini appartamento dove abitavamo, poi un infarto se l'he portato via. Se fosse rimasto in vita Giuliana gli avrebbe tolto anche l'appartamento dove
abitava lui che è toccata poi ad una sorella.
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