Cena fuori
di
Valentina moglie porca
genere
etero
Cena fuori ieri sera e grande scopata !
L’ho fatto impazzire tutta la sera, mi sono vestita proprio da zoccola, in macchina gli facevo vedere le autoreggenti e la mia scollatura.
Che ridere, con la coda dell’occhio vedevo che guardava ma non osava dirmi nulla, gli guardavo i pantaloni e lo vedevo che si era eccitato.
Durante la cena gli ho parlato di un sogno porno che avevo fatto, anche se non era vero, l’ho fatto solo per stuzzicarlo e si è eccitato tantissimo e poi gli ho detto che avevo visto la cronologia della Smart tv e sapevo che guardava i porno quando era da solo in casa.
Non c’è niente di male sia chiaro ma farmi partecipe delle sue fantasie mi sarebbe piaciuto gli ho detto.
Pagata la cena prima di salire in macchina ci siamo baciati con passione ed io per testare la mia tattica per farlo eccitare gli ho messo una mano sulla patta per vedere cosa succedeva lì sotto ed era già bello duro.
Mentre guidava come hai vecchi tempi gli sbottonò i pantaloni ed inizio a fargli un pompino in modo da averlo già bello duro quando entriamo in casa.
Una volta arrivati, appena entrati mi tolgo la gonna e mi metto sul divano a gambe larghe
“Ora tocca a te” gli dico
Inizia una leccata di fica lenta come piace a me, la sento tutta bagnata e l’eccitazione va alle stelle.
Con la mano dopo qualche minuto allontano la sua test, mi alzo e mi metto a pecora
“Su, ora devi scoparmela per bene brutto porco, come nei filmini porno che ti guardi hai capito?”
Inizia così la cavalcata dello stallone, mi scopa duro fino a godere mentre mi tocco anche il clitoride.
Mi giara in ogni posizione e mi chiama vacca, troia puttana.
Mi piace, mi sento una Troia vogliosa di cazzo e così me lo faccio mettere dappertutto in ogni posizione.
A smorza candela avanti e dietro, sul tavolo del salone, a pecora per terra fino a godere 2, 3 , 4 volte.
Lo sento che sta per scoppiare e gli ragalo un ingoio che se lo ricorderà per un bel po il maiale.
L’ho fatto impazzire tutta la sera, mi sono vestita proprio da zoccola, in macchina gli facevo vedere le autoreggenti e la mia scollatura.
Che ridere, con la coda dell’occhio vedevo che guardava ma non osava dirmi nulla, gli guardavo i pantaloni e lo vedevo che si era eccitato.
Durante la cena gli ho parlato di un sogno porno che avevo fatto, anche se non era vero, l’ho fatto solo per stuzzicarlo e si è eccitato tantissimo e poi gli ho detto che avevo visto la cronologia della Smart tv e sapevo che guardava i porno quando era da solo in casa.
Non c’è niente di male sia chiaro ma farmi partecipe delle sue fantasie mi sarebbe piaciuto gli ho detto.
Pagata la cena prima di salire in macchina ci siamo baciati con passione ed io per testare la mia tattica per farlo eccitare gli ho messo una mano sulla patta per vedere cosa succedeva lì sotto ed era già bello duro.
Mentre guidava come hai vecchi tempi gli sbottonò i pantaloni ed inizio a fargli un pompino in modo da averlo già bello duro quando entriamo in casa.
Una volta arrivati, appena entrati mi tolgo la gonna e mi metto sul divano a gambe larghe
“Ora tocca a te” gli dico
Inizia una leccata di fica lenta come piace a me, la sento tutta bagnata e l’eccitazione va alle stelle.
Con la mano dopo qualche minuto allontano la sua test, mi alzo e mi metto a pecora
“Su, ora devi scoparmela per bene brutto porco, come nei filmini porno che ti guardi hai capito?”
Inizia così la cavalcata dello stallone, mi scopa duro fino a godere mentre mi tocco anche il clitoride.
Mi giara in ogni posizione e mi chiama vacca, troia puttana.
Mi piace, mi sento una Troia vogliosa di cazzo e così me lo faccio mettere dappertutto in ogni posizione.
A smorza candela avanti e dietro, sul tavolo del salone, a pecora per terra fino a godere 2, 3 , 4 volte.
Lo sento che sta per scoppiare e gli ragalo un ingoio che se lo ricorderà per un bel po il maiale.
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