Il campo militare 5

L’ultima settimana che sarei stato con Fabio solo quello mi girava nella testa , le ore passavano e lui mi aveva già detto che finito il militare non ci saremmo mai più visti a parte i 1000 km che ci dividevano lui aveva una vita all’apparenza normale , ragazza da sposare e attività di famiglia da mandare avanti , lui era 5 anni più grande di me faceva il servizio militare dopo la laurea . Mi confido che iniziò a farsi gli uomini durante il periodo universitario a Roma aveva 2 coinquilini entrambi gay e cominciò a scoparseli in cambio di lavori domestici ( non voleva fare un cazzo cucinare pulire ) ma poi comunque provava piacere a dominare gli uomini , in 2 mesi non mi ha mai toccato il cazzo .Lui per me è stato il mio vero primo amore e gli chiesi solo di dormire almeno una notte insieme e lui acconsentì. Quella notte gli chiesi che prima di dormire doveva scoparmi forte ma forte e non si fece pregare mi mise il cazzo in bocca fino quasi a soffocarmi mi girò mi chiamo puttana mi sputò sul buco e mi entrò di forza quasi a violentarmi è più gli dicevo di amarlo e più mi sfondava mi venne nel culo sì sdraio esausto e ho iniziato a leccarmi il suo cazzo con avidità fino a farlo diventare ancora duro e gli feci il mio ultimo pompino , la sborra che mi colava dal culo la raccoglievo e la gustavo fosse l’ultima cosa che avrei bevuto nella mia vita mi sono addormentato ma lui non ha dormito con me non l’ho mai più visto resterà sempre il mio primo amore e colui che mi ha reso consapevole del mio essere non solo gay ma una donna mancata , la storia continua perché il campo militare per me è stata la vera nascita ho trovato la mia vera identità certo non è stato facile soprattutto il rientro a casa se me la sentirò lo scriverò troppi ricordi dolorosi nei 2 anni successivi al servizio militare…….