Il collega di papà
di
pass_aperto
genere
gay
Questa storia risale a qualche mese fa io 23 anni e lui 45 , era un weekend in qui ero a casa di mio padre e mi disse che veniva a dormire un suo collega a casa perché gli si era rotta la caldaia ed era un periodo invernale e festivo e quindi tardavano con la riparazione e quindi si appoggiava da noi.
La mattina mio padre va a lavoro io rimango a casa da solo mi alzo dal letto “dimenticandomi del fatto che a casa non ero da solo ma c’era il collega di mio padre” , quindi mi alzo mi svesto e vado verso il bagno per farmi una doccia appena apro la porta mi trovo un omone alto 1.95/1.96 tutto tatuato ben messo fisicamente con delle braccia possenti e muscolose e delle manone enormi in doccia .
Entro ci guardiamo e noto subito un dettagli il suo cazzo cresceva sempre di più appena ero entrato, lui arrossisce dalla vergogna, io poso tutto quello che avevo entro in doccia e li aveva capito che mi piaceva allora con le sue braccia mi prende e mi porta a sé sento il suo cazzo che era barzotto strusciarmi sulla coscia, il suo petto possente schiacciato contro alla mia faccia e lui ad un certo punto mi alza la testa e limoniamo, mi stacca all’improvviso e mi spinge verso il basso io lecco dal petto fino all’inizio del suo cazzo che già da moscio era bello grosso con tue palle altrettanto grandi , io lo prendo con la bocca e inizio a leccarlo e succhiargli le palle e il suo cazzo inizia a crescere e a diventare di marmo, mi ritrovo davanti un cazzone enorme di 21 cm bello spesso con una cappella grande e rosa, lo prendo e inizio a succhiarlo lui inizia a godere come un matto mi spiaccica la faccia contro il suo cazzone me lo sentivo pulsare in gola.
lo succhio per un bel po e lui inizia a toccarmi i fianchi fino ad arrivare al mio culo lo accarezza ed arriva al mio buco ed inizia a giocarci ci infila un dito, poi due e poi mi alza di scatto mi mette a faccia contro il muro e inizia a leccarmi tutto il buco poi ad un tratto sento la sua enorme cappella spingere ed entrare tutto il suo enorme cazzone e mi monta per almeno 20 minuti buoni di pura goduria le sue palle che rimbalzavano sul mio culo le sue manone che mi afferravano il culo.
Poi mi dà altre 5 belle botte esce e mi gira mi riprende verso di sé sento il suo cazzone puntarmi tra le game lo sento pulsare, mi butta giù me lo infila in gola e inizia a scoparmi ma gola poi si ferma mi fa fare a me inizio a succhiare per un po’ ad un certo punto urla
“AAAAA STO PER VENIRE AAAAA SI VAI VAI SUCCHIA CONTINUA SUCCHIA AAAA“
io continuo a succhiarlo e lo sento sempre più pulsare e lui dopo poco
“ AAAA CAZZO VAI VAI CAZZO VAIII CONTINUA STO PER VENIREEE CAZZO “
passano pochi minuti e
“AAAA VENGO VENGO VENGOOOOO AAAAAAA SI CAZZOOO AAAA CAZZOO AAAAAA ”
mi sento inondare la gola di 7/8 shizzi forti e belli abbondanti che mi colava da tutta la bocca , ma lui non mi faceva alzare anzi mi fece continuare a succhiare mentre mi diceva
“vai continua continua che devi berla tutta “
passano qualche minuto e mi alza mi guarda e mi fa
“ora sei mia “
ed esce dalla doccia, io mi lavo ed esco mi infilo l’accappatoio e vado verso camera mia apro la porta del bagno e me lo ritrovo davanti che mi guarda e fa cadere l’asciugamano a terra lui con il suo cazzone dinuovo in tiro e mi fermo lo guardo e lui mi fa
“ vieni che lui ne vuole ancora “
mi prende di peso e mi porta nel letto mi guarda e mi dice
“ vai prendilo in bocca e succhia sei mia ora”
passano poco che
“ brava brava è tornato bello duro e ora di farti montare per bene “
e fino che scopammo per tutta la giornata.
Dopo questa giornata avevo il culo bello aperto il suo odore ancora su di me e il suo sperma in gola.
ma non finì qui, la sera rientro mio padre da lavoro noi tranquilli ci vestimmo e ci mettiamo a tavola, durante la cena mi cadde la forchetta e quindi mi abbasso per raccoglierla lui con la mano mi indica di guardare aveva solo i pantaloncini senza mutande a cazzo duro all’aria, io risali finimmo di mangiare mio padre andò a dormire noi ci chiudemmo in camera e scopammo tutta la notte.
aldo avanti così per 4/5 mesi poi fu trasferito a novara ma ogni volta che torna per più giorni c’è li facciamo tutti di scopate
La mattina mio padre va a lavoro io rimango a casa da solo mi alzo dal letto “dimenticandomi del fatto che a casa non ero da solo ma c’era il collega di mio padre” , quindi mi alzo mi svesto e vado verso il bagno per farmi una doccia appena apro la porta mi trovo un omone alto 1.95/1.96 tutto tatuato ben messo fisicamente con delle braccia possenti e muscolose e delle manone enormi in doccia .
Entro ci guardiamo e noto subito un dettagli il suo cazzo cresceva sempre di più appena ero entrato, lui arrossisce dalla vergogna, io poso tutto quello che avevo entro in doccia e li aveva capito che mi piaceva allora con le sue braccia mi prende e mi porta a sé sento il suo cazzo che era barzotto strusciarmi sulla coscia, il suo petto possente schiacciato contro alla mia faccia e lui ad un certo punto mi alza la testa e limoniamo, mi stacca all’improvviso e mi spinge verso il basso io lecco dal petto fino all’inizio del suo cazzo che già da moscio era bello grosso con tue palle altrettanto grandi , io lo prendo con la bocca e inizio a leccarlo e succhiargli le palle e il suo cazzo inizia a crescere e a diventare di marmo, mi ritrovo davanti un cazzone enorme di 21 cm bello spesso con una cappella grande e rosa, lo prendo e inizio a succhiarlo lui inizia a godere come un matto mi spiaccica la faccia contro il suo cazzone me lo sentivo pulsare in gola.
lo succhio per un bel po e lui inizia a toccarmi i fianchi fino ad arrivare al mio culo lo accarezza ed arriva al mio buco ed inizia a giocarci ci infila un dito, poi due e poi mi alza di scatto mi mette a faccia contro il muro e inizia a leccarmi tutto il buco poi ad un tratto sento la sua enorme cappella spingere ed entrare tutto il suo enorme cazzone e mi monta per almeno 20 minuti buoni di pura goduria le sue palle che rimbalzavano sul mio culo le sue manone che mi afferravano il culo.
Poi mi dà altre 5 belle botte esce e mi gira mi riprende verso di sé sento il suo cazzone puntarmi tra le game lo sento pulsare, mi butta giù me lo infila in gola e inizia a scoparmi ma gola poi si ferma mi fa fare a me inizio a succhiare per un po’ ad un certo punto urla
“AAAAA STO PER VENIRE AAAAA SI VAI VAI SUCCHIA CONTINUA SUCCHIA AAAA“
io continuo a succhiarlo e lo sento sempre più pulsare e lui dopo poco
“ AAAA CAZZO VAI VAI CAZZO VAIII CONTINUA STO PER VENIREEE CAZZO “
passano pochi minuti e
“AAAA VENGO VENGO VENGOOOOO AAAAAAA SI CAZZOOO AAAA CAZZOO AAAAAA ”
mi sento inondare la gola di 7/8 shizzi forti e belli abbondanti che mi colava da tutta la bocca , ma lui non mi faceva alzare anzi mi fece continuare a succhiare mentre mi diceva
“vai continua continua che devi berla tutta “
passano qualche minuto e mi alza mi guarda e mi fa
“ora sei mia “
ed esce dalla doccia, io mi lavo ed esco mi infilo l’accappatoio e vado verso camera mia apro la porta del bagno e me lo ritrovo davanti che mi guarda e fa cadere l’asciugamano a terra lui con il suo cazzone dinuovo in tiro e mi fermo lo guardo e lui mi fa
“ vieni che lui ne vuole ancora “
mi prende di peso e mi porta nel letto mi guarda e mi dice
“ vai prendilo in bocca e succhia sei mia ora”
passano poco che
“ brava brava è tornato bello duro e ora di farti montare per bene “
e fino che scopammo per tutta la giornata.
Dopo questa giornata avevo il culo bello aperto il suo odore ancora su di me e il suo sperma in gola.
ma non finì qui, la sera rientro mio padre da lavoro noi tranquilli ci vestimmo e ci mettiamo a tavola, durante la cena mi cadde la forchetta e quindi mi abbasso per raccoglierla lui con la mano mi indica di guardare aveva solo i pantaloncini senza mutande a cazzo duro all’aria, io risali finimmo di mangiare mio padre andò a dormire noi ci chiudemmo in camera e scopammo tutta la notte.
aldo avanti così per 4/5 mesi poi fu trasferito a novara ma ogni volta che torna per più giorni c’è li facciamo tutti di scopate
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Commenti dei lettori al racconto erotico