Sorpresa di mia moglie, ha comprato un dildo
di
Alberto 74
genere
etero
Rientro in casa ed era lì ad aspettarmi sul divano, baby-doll e mano nelle mutandine che si toccava.
La guardo per un po’ e poi inizio ad andare verso di lei.
Mentre mi avvicino mi guarda con quegli occhioni maliziosi e continua a toccarsi il clitoride, a vederla così eccitata inizia a diventarmi duro.
Quando gli sono davanti con voce rotta dal piacere che si sta dando da sola mi dice:” mettimelo in bocca!”
E così faccio.
Mi slaccio il pantaloni, li tolgo e con il cazzo nella mano già duro mi metto accanto a Lei in piedi, spalanca la bocca e tira fuori la lingua e così lo faccio scivolare dentro lentamente fino a riempirgliela.
Con movimenti lenti inizio a scopargli la bocca e lei, sempre toccandosi il clitoride, inizia ad ansimare facendomi capire che gli piace.
Mentre lo spingo avanti e indietro penso a cosa o a chi ha pensato per essere così eccitata da farsi trovare sul divano a masturbarsi ma poco importa, quando è così eccitata mi piace e posso chiedergli qualsiasi cosa.
Cerco di stuzzicarla :” hai qualche desiderio in particolare amore, posso fare quello che vuoi”
Tolgo il cazzo dalla bocca e mi risponde
“Sì voglio che me lo metti nel culo”
Mi allontano leggermente dal divano aspettando che si metta a pecora ma
Lei allargando le gambe e tenendosele aperte con le mani mi dice
“ voglio che mi scopi il culo così a gambe larghe”
Un po’ insolito penso tra me e me , solitamente la pecorina é una delle sue posizioni preferite ma non obietto e dopo un paio di tentativi riesco a far entrare la cappella e poi con qualche spinta un po’ decisa tutto il cazzo duro eccitato da quello che stava accadendo.
La vacca inizia ad ansimare
“Oh sì che bello, scopami il culo, hai un cazzo durissimo io lo amo il tuo cazzo, come farei senza il tuo cazzo” e così via.
Mentre la guardo godere vedo che armeggia con una mano dietro i cuscini come a cercare qualcosa e dopo qualche secondo tira fuori un cazzo di gomma
“E questo?” Le chiedo
“ non dirmi nulla e continua a scoparmi!”
Lo prende e lo mette nella fica ormai fradicia e inizia a scomparsi con il cazzo di gomma mentre io le sto scopando il culo.
“ oh si si non fermarti amore non fermarti che vengo”
Con la mano sinistra inizia anche a toccarsi le tette, se le strige e continua la sua porcata.
“ voglio che mi sborri sulle tette, qui in mezzo e poi voglio che me lo metti in bocca. Dai scopami, così così, dai che vengo dai dai mmmmhhhhhh siiiiii ahhhhhh siiiiii vengo vengo vengo”
E mentre pronuncia queste parole lo tolgo dal culo e gli schizzo sulle tette.
É in estasi, non l’avevo mai vista così eccitata, così porca è piena di iniziativa.
Finito di sborrare la guardo negli occhi pensando di aver finito ma la troia apre la bocca
“ vieni qui che te lo pulisco per bene”
Dopo la scopata ho cercato di indagare su questa sua voglia e l’unica cosa che mi ha risposto è stata che voleva provare cosa si provava con due cazzi dentro e che le era piaciuto e aveva goduto tantissimo.
Non so ancora se farle la proposta di farsi scopare veramente da due cazzi, per adesso mi godo il momento poi si vedrà.
Intanto il dildi l’ha comprato!
La guardo per un po’ e poi inizio ad andare verso di lei.
Mentre mi avvicino mi guarda con quegli occhioni maliziosi e continua a toccarsi il clitoride, a vederla così eccitata inizia a diventarmi duro.
Quando gli sono davanti con voce rotta dal piacere che si sta dando da sola mi dice:” mettimelo in bocca!”
E così faccio.
Mi slaccio il pantaloni, li tolgo e con il cazzo nella mano già duro mi metto accanto a Lei in piedi, spalanca la bocca e tira fuori la lingua e così lo faccio scivolare dentro lentamente fino a riempirgliela.
Con movimenti lenti inizio a scopargli la bocca e lei, sempre toccandosi il clitoride, inizia ad ansimare facendomi capire che gli piace.
Mentre lo spingo avanti e indietro penso a cosa o a chi ha pensato per essere così eccitata da farsi trovare sul divano a masturbarsi ma poco importa, quando è così eccitata mi piace e posso chiedergli qualsiasi cosa.
Cerco di stuzzicarla :” hai qualche desiderio in particolare amore, posso fare quello che vuoi”
Tolgo il cazzo dalla bocca e mi risponde
“Sì voglio che me lo metti nel culo”
Mi allontano leggermente dal divano aspettando che si metta a pecora ma
Lei allargando le gambe e tenendosele aperte con le mani mi dice
“ voglio che mi scopi il culo così a gambe larghe”
Un po’ insolito penso tra me e me , solitamente la pecorina é una delle sue posizioni preferite ma non obietto e dopo un paio di tentativi riesco a far entrare la cappella e poi con qualche spinta un po’ decisa tutto il cazzo duro eccitato da quello che stava accadendo.
La vacca inizia ad ansimare
“Oh sì che bello, scopami il culo, hai un cazzo durissimo io lo amo il tuo cazzo, come farei senza il tuo cazzo” e così via.
Mentre la guardo godere vedo che armeggia con una mano dietro i cuscini come a cercare qualcosa e dopo qualche secondo tira fuori un cazzo di gomma
“E questo?” Le chiedo
“ non dirmi nulla e continua a scoparmi!”
Lo prende e lo mette nella fica ormai fradicia e inizia a scomparsi con il cazzo di gomma mentre io le sto scopando il culo.
“ oh si si non fermarti amore non fermarti che vengo”
Con la mano sinistra inizia anche a toccarsi le tette, se le strige e continua la sua porcata.
“ voglio che mi sborri sulle tette, qui in mezzo e poi voglio che me lo metti in bocca. Dai scopami, così così, dai che vengo dai dai mmmmhhhhhh siiiiii ahhhhhh siiiiii vengo vengo vengo”
E mentre pronuncia queste parole lo tolgo dal culo e gli schizzo sulle tette.
É in estasi, non l’avevo mai vista così eccitata, così porca è piena di iniziativa.
Finito di sborrare la guardo negli occhi pensando di aver finito ma la troia apre la bocca
“ vieni qui che te lo pulisco per bene”
Dopo la scopata ho cercato di indagare su questa sua voglia e l’unica cosa che mi ha risposto è stata che voleva provare cosa si provava con due cazzi dentro e che le era piaciuto e aveva goduto tantissimo.
Non so ancora se farle la proposta di farsi scopare veramente da due cazzi, per adesso mi godo il momento poi si vedrà.
Intanto il dildi l’ha comprato!
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