Al mare gavettoni ed altro.

Lo scherzo dei gavettoni, solitamente si fa al mare, soprattutto tutti devono essere predisposti. Succede sempre che il primo che ci prova scatena la reazione degli altri. Frequentiamo, o meglio frequentavamo una spiaggia fuori mano, era anche scomoda da raggiungere, eravamo quasi sempre gli stessi, ce ne stavamo nudi. Avevamo Luca e Ginevra, che abituati a vederci così, non si
scandalizzavano vedere anche altri. Franca era l’unica con la figa curata, aveva un bordino di peli a proteggere le grandi labbra ed aveva appena sopra un microscopico tatuaggio che rappresentava un cazzo. Per capire cosa era bisognava mettere gli occhi a pochi centimetri, a distanza normale sembrava un piccolo batuffolo di peli. Quando ha fatto il tatuaggio aveva diverse misure, se fosse
stato per lei avrebbe tatuato il cazzo più grande, sono stato io a farle capire che diventava un problema. Le altre avevano tutte la figa rasata. E’ stata proprio Irma, mia moglie a fare il primo gavettone ad Ubaldo, l’unico che non aveva la compagna. La miccia abbastanza corta è partita, mi sono messo a proteggere Luca e Ginevra restando fuori da quella zuffa. Irma aveva preso di mira Ubaldo ed i suoi gavettoni erano riservati solo a lui. Si è rivolto verso di me -Marco mi consenti con tua moglie?- -Fanne quello che vuoi- L’ha presa portandola in acqua, lei
scalciava, non riusciva a liberarsi. Sono entrati in acqua, si sono allontanati, sicuramente Irma non toccava tanto era alta l’acqua, quindi si è aggrappata al collo di Ubaldo, non si poteva capire, ma sicuramente hanno scopato. Dopo dieci minuti sono usciti, lei sempre attaccata al collo di Ubaldo che aveva ancora il cazzo nella figa, davanti a tutti che hanno fatto un lungo applauso. Sono
stati circondati dal resto della compagnia, Irma ha posato i piedi in terra, si è inginocchiata ed ha fatto un pompino ad Ubaldo facendosi sborrare in bocca, poi è venuta da me dandomi un bacio per travasare la sborra nella mia bocca. Luca e Ginevra giocavano poco distanti non hanno visto nulla. Prima ha scatenato la guerra dei gavettoni, con quella mossa ha scatenato la guerra del sesso, perché guardando loro, si sono eccitati tutti, più o meno nascosti hanno fatto di tutto, scopate, pompini ed altro. In tutto quel casino non è caduta a terra neanche una goccia di sborra, tutta nelle fighe e nelle bocche. Quelle erano le nostre domeniche al mare. Ormai sono passati circa vent’anni, è sempre u bel ricordo.