Avventura spagniola con Hanna

Ciao a tutti care lettrici e lettori, vorrei condividere con voi una bella avventura che mi è capitata in Spagna durante una vacanza. Chi non adora viaggiare e conoscere luoghi, io preferisco farlo da solo perchè mi organizzo a modo mio con i miei tempi e i miei bisogni. Quest'anno nel mese di luglio sono stato a Valencia una bellissima città della Spagna che si affaccia sul mar mediterraneo, ricca di storia e tradizioni ma anche pulita e tranquilla, piena di bella gente socievole e divertente. Vengo al dunque! Mentre ero in quella spiaggia di Malvarosa a prendere il sole, accanto a ma ad una distanza di circa 4 metri si è posizionata una bella donna matura e molto affascinate che non ho potuto fare a meno di notare. Così la donna si è distesa con il suo telo, si è spalmata la crema e prendere il sole in topless come molte donne lì intorno.
Io stavo leggendo un libro sotto il mio ombrellone e ad un tratto la donna mi chiede se dà fastidio un po' di musica con la sua piccola cassa bluetooth portatile. Io le rispondo nel mio spagnolo maccheronico che "depende de la música que escuches!" con un sorriso a 32 denti ;). Lei mi sorride mi dice “vale” con un altrettanto sorriso di simpatia. La musica che mette su, sono brani anni 80 di band inglesi che io adoro neanche a farlo a posta e così, dopo alcuni brani molto noti ci riguardiamo per caso e io le alzo il pollice in su come segno di gratitudine, ricambiato da altrettanto sorriso. Tuttavia continuiamo a fare le nostre cose.
Ad un tratto preso dal colore decido di farmi un tuffo in acqua anche se il mare non promette bene per il vento e le onde alte. Così tra le onde mi tuffo e mi rituffo come un ragazzino e mi faccio trascinare a riva per poi riprendere il largo. Ad un tratto vedo la bella signora che viene in acqua e si tuffa anche lei, mentre ci divertiamo ogni uno per i fatti nostri arrivano una serie di cavalloni alti e forti che travolgono tutti i bagnanti in acqua e cosi mi ritrovo tra le braccia lei spinta dalle onde sopra di me con il suo corpo sopra il mio. Inutile dire che ci siamo sentiti in leggero imbarazzo subito superato da due risate reciproche.
Uscendo dal mare ci andiamo a distendere nelle rispettive postazioni e lei rimette la musica che piace a noi due e prende un cruciverba spagnolo. Io mi avvicino con la scusa della curiosità e attacco bottone dicendo che mi piacerebbe imparare bene lo spagnolo, magari il cruciverba sarebbe un buon metodo, lei mi fa segno di mettermi più vicino e cosi faccio. Io le dico di leggere le definizioni e io cerco di capire a interpretazione ma finiamo per ammazzarci dalle risate della serie "Le so tutte! di Zelig". La mattinata passa in fretta e così l’invito a mangiare qualcosa nei fantastici bar dopo la spiaggia e poi ritorniamo a prenderci il sole. Di pomeriggio ci facciamo un pisolino sempre con la sua musica di sottofondo. Ad un tratto le chiedo se ha Valencia conosce una SPA dove si ci può rilassare un pomeriggio o una sera. Così Hanna che nel fra tempo si è presentata mi dice che mi accompagnerebbe volentieri stasera.
Si fanno le 18 e così ci rivestiamo e andiamo via insieme dal mare. Ci diamo appuntamento nella centralissima Plaza de España alle 21 dove si incrociano tutti i mezzi pubblici.
Alle 21 puntuale sono alla fermata che aspetto Hanna che mi raggiunge con un bel abitino scollato nero e un po' leopardato. Non porta il reggiseno ma se lo può permettere. Le faccio i complimenti per la miss facendole fare un "paseo de chicas" e lei gradisce molto. Prendiamo il bus e ci sediamo vicini. Il mio cuore è a mille come se fosse il primo incontro che faccio!
Scendiamo alla fermata prevista e camminiamo per un tratto a piedi fino a raggiungere un portone nero senza insegna e senza indicazioni. Io non capisco ma la seguo, entriamo in un corridoio buio dove le luci led basse indicano il percorso da seguire. Così si presenta davanti una ragazza che ci chiede i documenti e il pagamento del biglietto di ingresso che offro io volentieri anche ad Hanna. La tipa ci dà un asciugamano a testa e le ciabatte e ci accompagna fino allo spogliatoio.
Ci spogliamo e Hanna con nonchalance si denuda completamente in un attimo togliendosi il vestito e lasciandomi si stucco perché non portava neanche le mutandine.
Io mi spoglio e solo a vederla sono già con un’erezione in corso. Cosi con l’asciugamano in vita entriamo all’interno del locale dove c’è un bar con altre persone nude o solo con asciugamano in vita come noi e una ragazza da una ghirlanda di fiori ad Hanna da indossare. Poi lei mi prende per mano e mi porta nella enorme vasca idromassaggio con altre persone dentro.
Ci togliamo l’asciugamano e ci dirigiamo alle docce a cascata insieme, lei mi abbraccia e mi bacia sotto l’acqua e iniziamo a limonare come forsennati. Ho già un’erezione vistosissima e lei non perde tempo a prenderlo in mano e si complimenta per il mio arnese bello, grosso e duro che modestamente ho ma che poche sanno!
Così ci immergiamo nella piscina con l’idro e ci posizioniamo lungo un bordo della vasca dove ci sono dei sedili e mille bolle. Lei si mette sopra di me baciandomi ancora e senza che meno me l’aspetto si impala nel mio cazzo duro che le entra nella calda fica stretta al punto giusto. Attorno a me ci sono altre coppie che giocano per i fatti loro e singoli che ci guardano. Dopo un po’ che scopiamo nell’acqua io seduto e lei sopra, una coppia si avvicina con la lei seduta e il marito che la scopa. La donna comincia ad accarezzare Hanna sui seni e le due si guardano con intensità. Io continuo a far saltellare Hanna sul mio cazzo trattenendomi dal venire perché non voglio finire questa meraviglia. Hanna invece si gira verso l’altro uomo e lo bacia con la lingua e la moglie si unisce con un bacio a tre. Io che adoro queste cose mi avvicino e comincio ad inserirmi nel mezzo, così la donna e Hanna mi fanno spazio e limoniamo tutti e quattro insieme. Sento la lingua di lui che cerca la mia e la quella delle donne che si cercano a vicenda così capisco non tra noi non dobbiamo avere remore sul darci piacere di ogni tipo.
Cosi Hanna si stacca da me e mi fa sedere sul bordo vasca e comincia a farmi un pompino, il tipo si avvicina e comincia a spompinarmi anche lui mentre Hanna passa a leccare la fica della moglie di lui che si è seduta nel bordo vasca. Anche io e la donna ci scambiamo un bacio appassionato.
I giochi continuano con io che scopo la donna e Hanna che si fa scopare dal marito. Ad un tratto mentre sono con la donna sopra di me in acqua sento un alto cazzo di un singolo che entra nella figa della donna insieme al mio. Sento che i due cazzi si toccano e si strisciano dentro quella figa che emette umori caldi che si avvertono rispetto alla temperatura dell’acqua. Girandomi vedo Hanna che sta scopando con il marito che ha dietro un altro uomo che lo sbatte forte. Non riesco più a trattenermi per la forte eccitazione, faccio segnale ad Hanna perché e a lei che vorrei regalare il mio sperma. Così esco dalla fica della donna e dall’acqua e mi avvicino alla faccia di Hanna che lo prende in bocca per un pompino e in due colpi le scarico una quantità industriale di sperma in bocca e in viso, mentre eruttavo a fiotti di sperma tutti i vicini donne e uomini sono venuti a leccare il mio cazzo e il viso di Hanna, così a turno anche gli altri uomini sono venuti nel viso della donna e di Hanna e abbiamo leccato tutti e assaporato il gusto dello sperma di tutti.
Dopo siamo usciti dalla vasca io ho preso per mano Hanno e siamo andati a farci una doccia insieme dove l’ho ringraziata per avermi portato in questo posto meraviglioso, lei mi ha dato un bacio appassionato.
La serata ovviamente non è finita lì perché abbiamo raggiunto i nostri nuovi amici al bar e abbiamo bevuto spritz e gustato Tapas buonissimi.
Dopo abbiamo ballato nudi e poi ci siamo diretti nelle camere sopra… ma questa è un’altra storia!