Le cosce di barbara

di
genere
poesie

Genere poesie è stata l'unica opzione possibile, sebbene poteva essere "altro", ma non mi chiedere cosa > altro, come nella canzone di giacobbe "signora mia". Ho l'obbligo morale di scrivere questo racconto, per amore di Verità. Quale verità? Nel programma TV "Forum" abbiamo ante "veline" giovani, le chiamo veline, in quanto credo che abbiano una funzione complementare alla conduttrice, di tipo estetico-trastullativo (ho inventato io questa nozione, ad intendere che la conduttrice è centrale nel programma, poi c'è un contorno di giovinette, puramente supplementari, ma utili televisivamente, se non altro per fare un confronto tra una donna 72 enne e delle pischelle 30 enni e giù di lì. Io il contronto l'ho fatto e pertanto è racconto). Vengo a bomba: le pischellette si siedono tutte scosciate, mostrando le cosce fino all'inguine. La conduttrice, Barbara, è seduta composta dietro al banco della conduttrice, ma quando solleva la gamba e si vede fulmineamente la coscia, la cosa è mozzafiato, a dire poco. Se si è collegati ad un saturimetro con frequenzimetro cardiaco, si vede in quel momento una aritmia e il livello di ossigeno scendere di colpo. Morale della favola: per la 72 enne Barbara la canzone "signora mia" di Giacobbe, in sottofondo dopo quell'attimo che si vede la coscia di Barbara, sarebbe meritatissima. Mentre quando si vedono le coscette delle pischelle, stonerebbe. Differenza di età 40 e più anni. Tuttavia una settantaduenne come Barbara è erotica in modo da deliquio mentale. La corte di trentenni è ... ? Boh! Erotica no davvero. Col fermo immagine dell'attimo che Barbara solleva la gamba e magari se la tocca, come fa spesso, sapientemente credo, ci si potrebbe sparare una poderosa sega il giovane e non solo il giovane. Tutti. Il fermo immagine delle pischelle scosciate passerebbe inosservato e inutilizzato, per usare un termine utilitaristico. Quella gamba sollevata fulmineamente per far vedere e non vedere, è pura poesia. Le coscette delle pischellette sono un disturbo per la vista! Scendendo sul piano squisitamente merceologico "affittare" Barbara per una sera, potendoci fare quello che suscita, può arrivare a valere 20.000 euro. E a mio modesto avviso sarebbero sepsi benissimo. Affittare una di quelle pischellette non ha prezzo. Io non ci spenderei nemmeno 20 euro!!!
2° MORALE DELLA FAVOLA: finchè ci saranno femmine come Barbara, l'eros sarà eros. Purtroppo ce ne sono sempre meno. Non solo telefonicamente, anche nella realtà di tutti i giorni. IN un negozio che frequento ci sono madre e figlia. La madre ultra 65 enne, la figlia credo 35 enne. Ebbene la madre sprizza sesso da tutte le parti. La figlia non sprizza niente. Non so come abbia fatto il marito a farle sfornare 2 bambine. Metterla in cinta a mio gusto personale, sarebbe stato difficile come avventarsi su una prozione di pollo arrosto, recuperato da una fogna. La madre ovviamente non si può mettere in cinta, ma compierci quell'operazione per cui le donne rimangono in cinta, si che ci si potrebbe compiere. Io su quella 65 enne ci starei sopra ore e ore, mettendola prima girata di viso, poi girata a pancia in sotto, poi di novo girata di viso, dopo che girata a pancia in sotto si mettesse a piangere per il dolore provocato da qualcosa che le fosse penetrato da dietro. Poi glielo metterei tra le tette mandandole l'eiaculato sul viso e poi in bocca e poi ricomincerei daccapo penetrandola in vagina. Pensare di fare qualcosa con la figlia è come pensare di divertirsi a suonare una pianola senza i tasti. Non so se ho reso l'idea. Tornando alla Barbara televisiva, l'idea di poterci fare quello che farei alla signora del negozio, mi toglie la capacità di intendere e di volere. Solo a pensare di ... omissis, (sodomizzarla con un pene xxxxL 28 x 6) e a immaginare che emissioni acustiche farebbe, mi lascia senza fiato. Spero che Barbara televisiva non si sia fatta inoculare quella sozzeria mortifera sotto forma di liquame da fogna, perchè se fosse così, la carica erotica di lei sarebbe destinata ad estinguersi entro pochi mesi. Spero proprio che per la posizione economica altissima di cui gode, se la sia fatta "fiction" quella robaccia innominabile. Rovinare una femmina del genere è come fare per vandalismo, di gettare secchiate di vernice sulla scultura di Michelangelo, LA PIETA'. E' pazzesco che tra quel 90,3 % di "poveretti mentali", che si sono fatti inoculare qualcosa, che in confronto l'acqua di fogna, è terapeutica, ci siano femmine dal fisico mozzafiato, destinate a rimanere senza fiato per embolia polmonare o pericardite o qualche tumore da qualche parte. Le cosce di Barbara meritano la tutela del ministero dei beni culturali. Varranno o no, più di quei ruderi, protetti e tutelati, come se fossero la reggia di versailles? Vedo che sul web, digitando nome e cognome di Barbara seguito dalla parole cosce, escono una bella quantità di immagini, tutte meritevoli da farci una tela, incorniciarla con cornice classica intarsiata in oro, per essere appese nei saloni rinascimentali, come io ho appeso LA GIOCONDA di Leonardo da Vinci. Non ci appenso le cosce di Barbara, onde evitare che quando passo, mi debba fermare sul divano a spararmi una poderosa sega. Ho reso un pochino l'idea di quanto prediligo le cose belle ed erotiche, rispetto allo squallore delle gambe piene zeppe di tatuaggi, che ostentano vergognosamente le giovinette, senza rendersi conto che sono perdenti. Barbara a 80 anni, sarà sempre più mozzafiato, ammesso che non si sia inoculata la robaccia mortifera, che rende zombi, di una ventenne. Che comunque è certo che quella robaccia è andata a farsela inoculare, sennò in quel periodo non poteva andare a mangiare la pizza!!! Va beh! Il tema del racconto erano le cosce di Barbara televisiva 72 enne, che se si mettesse scosciata come fanno le sue veline a Forum, la cosa turberebbe così tanto da obbligare alla masturbazione istantanea. Comunque la fantasia è sempre più potente della realtà. In utima analisi è meglio spararsi la sega la sera, pensando a quel sollevamento della gamba che fa Barbara, lasciando intravedere fulmineamente la coscia. Piuttosto che dover correre urgentemente a spararsela, perchè si è visto fino all'inguine. Ah! Ultima considerazione: il programma in questione è su canali dove non si paga il canone televisivo. Fa incazzare che uno debba pagare il canone RAI, dove i programmi sono merda, per poi dover andare sugli altri canali a gustarsi qualcosa di erotico. P.S. Su TV2000 del pari emittente non succhiante soldi a tradimento dalla bolletta della luce, c'è una presentatrice che coduce il programma l'ora solare, che si chiama Paola, che se si presentasse con la gonna e non in pantaloni, come fa, forse obbligata dall'emittente "baciamadonne" e "leccapreti" più corretto dire leccapapi, stavo dicendo che se si presentasse con la gonna, l'indice di gradimento del programma supererebbe il 90%. (Il 10 % di finocchi c'è da metterlo in conto. Comunque ricordo che un mio amico dell'altra sponda, molto colto peraltro e produttore cinematografico, che faceva il pienone nei cinema, il giorno che vide una certa signora rossana, cinquantenne, le dise che l'avrebbe leccata tutta per ore me ore). 3° morale della favola: metti insieme la Barbara e la Paola e dimostri incontrovertibilmente che sono miliardi di volte, ma che dico miliardi, miliardi, di miliardi, di miliardi, di miliardi, più sensuali le femmine di una certa età, che le veline giovani, che non ecciterebbero nemmeno se si mettessero a succhiare una banana o a fare altro di più hard.
scritto il
2025-06-30
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