Vai a fidarti di un’amica 3

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dominazione

Vai a fidarti di un’amica 3
Ci incamminiamo verso il paese, saranno circa 10 minuti a piedi…
Con la sua lunga gonna svolazzante e suoi infradito dentro la sua canottiera di seta, gli occhiali da vista, i capelli legati e il visino di ragazzina…
Giorgia non è una di quelle donne che ti giri a guardarla o che puoi dire, mamma mia, che gran fica …
Ma come voleva sì dimostrare è una di quelle che ti fa una sorpresa dopo 10 anni d’amicizia e ti fa capire che molte donne nascondono le loro vere voglie …
Mentre andiamo in discesa, iniziamo a parlare di tutt’altro come se niente fosse lei cammina davanti io cammino di dietro…
Finalmente arriviamo nella piccola piazzetta del paese, dove comunque tutti gli anziani si aspettavano quello smottamento …
Chiediamo gentilmente se c’è l’hotel aperto e il ristorante ..
Ci viene detto che il proprietario del ristorante e dell’hotel stava arrivando ma è bloccato dall’altra parte quindi se vogliamo qualcosa da mangiare, possiamo comprare frutta e verdura da Carlo il fruttivendolo del paese…
Dai Giorgia non ci sono problemi , il tavolo per cucinare ce l’abbiamo e per dormire tra un giochino e l’altro possiamo dormire sul letto dei tuoi bisnonni…
Anch’io, Riccardo pensavo di fare così
Dopo aver comprato frutta verdura e qualche scatoletta di tonno, torniamo a casa e ci facciamo un bell’insalatone con tanto di pagnotte di pane per riempirci un po’ e riprendere energie …
Verso le otto di sera, dopo aver digerito e aver chiuso un attimo gli occhi per riprenderci …
Andiamo un attimo nella stalla, avevo visto una cosa che mi eccitava tantissimo …
La comunque la stalla veniva usata come garage era stata ristrutturata con tanto di pavimento in piastrelle, ma i ganci al muro e alcune catene erano rimaste …
Giorgia, dammi le mani …
Rimani pure con gli occhiali e vestita, penserò a tutto io …
Con la catena le faccio un bel giro dietro al collo e tre intorno alle mani belli stretti e poi la faccio mettere in ginocchio con la testa rivolta al muro e con le mani legate al gancio….
Giorgia fin da subito era stata al gioco finalmente ero entrato nella MOD in cui mi sentivo completamente connesso al gioco che tanto le piace…
Lei è in ginocchio ancora vestita con la gonna lunga, larga gli infraditi, e il petto a penzoloni con le braccia legate al gancio in alto e la testa china tra le spalle verso il muro…
Sei stata una ragazza cattiva hai attirato il tuo amico nella tua tana e con alcol e pilloline…
L’hai portato a tradire la tua amica e per questo sei stata incatenata e adesso verrai punita…
Cos’hai da dire in tua difesa al tuo carceriere?
Sì, sono colpevole e lo rifarei 1000 volte, perché io sono nata per farmi trapanare dal cazzo del mio amico !!!
Sarai punita e rimarrai legata finché lo deciderò io …
E con la poca batteria che mi rimane del cellulare, ti filmerò…
Così che farai la brava e ti terrai in segreto per te o questo video andrà in giro casualmente su Internet …
Appoggia il cellulare in maniera che si vede solo lei incatenata e parte delle mie ginocchia e delle mie mani vicino a lei, mentre il mio membro svetta dai miei jeans …
Le sollevo la gonna leggera e lunga di quelle che svolazzano col vento…
L’appoggio in alto, dove finisce la maglietta, lasciandola a chiappe scoperte con ancora le mutandine …
Ehi Troia, ho preso una pillolina intera…
Il suo buco dell’ano è abbastanza secco, ma trovo scostando le mutandine la sua vagina già colante …
Con la mano aperta, le passo tra le labbra, passando tra le sue cosce inginocchiato dietro di lei …
Mamma mia, signorina, lei avrebbe bisogno di un bel bagno …
Mi alzo, chiudo il portone di legno e la lascio lì per cinque minuti da sola …
Sono andato a prendere il secchio dell’acqua fredda con la spugna …
Riapro ..
Riccardo, non puoi lasciarmi qui così !!!
Sì che posso invece ricordati di quale orribile crimine ti sei macchiata adesso ti pulirò io da quella macchia !!!!
A parte la maglietta di nuovo da dietro, inizio a sfilarle tutto la gonna, le mutandine e la maglietta gliela metto fino al collo ….
L’acqua nel secchio è freddissimo immergo la spugna la faccio riempire di acqua fredda e poi gliela spremo tutta sulla schiena …
Giorgia urla incatenata, non può fare niente …
La telecamera continua a riprendere …
Con la spugna le passo sulla schiena sui fianchi, la insapono tutta per bene e poi le passo tra le natiche e giù fino alle labbra della vagina che ancora odoravano del mio piscio le lavo le gambe, le cosce e i polpacci tremolanti , fino ai piedi ogni singolo dito del piede …quell’acqua è proprio fredda ….!!
L’acqua è fredda e lei continua a lamentarsi in silenzio, ma è contenta di essere lavata. Le lavo il seno che è piccolo che sia svetta verso il basso la lavo sotto le ascelle, le braccia incatenate il collo e poi tutto il viso le insapono…
Adesso la punizione finale, Troia ti voglio pulita per i miei prossimi giochini …
Prendo la pompa dell’acqua lì di fianco e la lavo come se fosse una moto, tirando via tutta la schiuma lei urla per il freddo il suo corpo trema tutto e ogni parte di lei rimane stretta…
Riccardo, sei un diavolo non pensavo che tu arrivassi …
Le do uno scope lotto sulla testa, taci troia, dovrò mentire a mia moglie per tutta la vita, perché tu avevi voglia di cazzo e guarda cosa mi hai fatto fare …
Prendo un asciugamano che mi ero portato con me, perché sudo sempre mentre lavoro …
E inizio ad asciugarla ogni lembo del suo corpo con dolcezza e talvolta anche qualche strizzatina di clitoride e qualche bella pacca sulle chiappe fredde …
Adesso la mia amica birichina è pronta !!!
Il mio sesso ha un grande largo come una lattina di Red Bull l’appoggio in mezzo alle sue labbra mentre la tengo ferma tra i glutei e le maniglie dell’amore …
E mentre faccio questa cosa, noto già la sua vagina luccicare che amica troia che ho !!!!
La prendo con forza le infilo i polpastrelli dentro la carne e pian piano faccio entrare il mio piccolo mostro dentro la sua piccola vagina. In questa posizione lo sentirà bene tutte le donne con cui sono stato nella mia vita se ne lamentavano per quanto bene si sentisse e per quanto in profondità andasse a battere …
Piano pian…
Hai detto qualcosa Giorgio piano mi hai detto tre ore fa sbaglio mi avevi detto sfondami …non si torna indietro ….
Se vuoi il mio giocattolo sempre duro, non mi devi dare da bere.
Mi devi dare da mangiare e hai appena finito di nutrirmi. ..
Le tira una sculacciata sulla chiappa destra e appena sento un po’ di bagnato dentro di lei entro in un colpo solo e arrivo fino in fondo fa un urlo fortissimo…
Ahhhhahhhhhh
Adesso ti piace?
Ma sei pazzo, certo che mi piace !!!
sbattimi sempre più forte ,voglio che Andrea, quando entri, non si senta neanche un uomo…!!!
Lo smalto con forza la penetro di continuo i suoi mugolii e inarcate di schiena non possono sfogarsi, muovendosi troppo e incatenata le sue ginocchia soffriranno il mio peso per ogni colpo che darò e la sua vagina imparerà una nuova forma e si abituerà a questa nelle prossime ore…
Giorgia parte dicendo parole incomprensibili per poi lasciare spazio solo a mugolii e urletti ritmati di piacere al ritmo dei miei colpi…
La prendo per i capelli e poi mi afferro alle sue spalle e la scopo usando solo il bacino..
Andiamo avanti per alcuni minuti, ma nonostante le pilloLine la fatica si fa sentire, e ogni tanto mi fermo e poi riparto a scoparla… questa cosa si ripete 4 o 5 volte ….
La telecamera continua ad andare…
Giorgia, alla quinta volta finalmente viene, non ero mai riuscito a far venire Valeria in quella maniera…
Giorgia invece, non è di quelle che squirta però luccica parecchio e vedi tutti i suoi muscoli che da tesi si rilassano di colpo rimanendo con le ginocchia che non la sostengono più….
E io ne sono contento ,sto pensando che con Giorgia posso mettere in pratica tutte le mie fantasie più malate e indicibili…
Sembra quasi sia svenuta non mi risponde alle domande la slego…
Giorgia Giorgia, cosa è successo ?tranquillo è che non avevo mai goduto così .e volevo godermi il momento …mi hai devastata…
Perché non provi ad appendermi per le braccia adesso?
Riccardo, non sei mica venuto comunque non ho sentito niente a parte il mio piacere e il tuo cazzone…
Sarà l’effetto delle pillole,…
Comunque sei proprio come ti ho sempre sognato, Riccardo un vero porco e un master perfetto!!!
Master ?
Cosa vuol dire?
Che sei bravo a portarmi dentro la sessione e come un sogno attaccato alla realtà, metti in pratica le tue fantasie, fondendole con le mie…
Sai che ti ho sempre raccontato che guardo delle cose strane per eccitarmi quando Andrea non è a casa….
Te le raccontavo, perché speravo che prima o poi avresti voluto provarci con me ,e invece rimani sempre dietro la maschera del bravo ragazzo…
Ma vai anche con altri uomini?
No, io ho sempre avuto te nella testa e prima di te ,stavo con una ragazzo prima di Andrea che mi portava in certi locali, dove potevo dare sfoggio alla mia Troiaggine…
Ma parliamo di almeno 15 anni fa, ma non mi sento più bella come a quarant’anni..
Quindi, mi sono messa a fare la brava donna e Andrea non mi fa mancare niente a livello finanziario ,
qualunque cosa voglio ,la fa per me ,l’unica cosa é ,che non è capace a scopare…
E poi ha un pisellino grande come il tuo dito medio..
È un bravissimo uomo, ma una donna come me ,ha bisogno anche di altro e me lo sentivo che sotto sotto ,tu potevi essere quello che volevo….
Una volta Valeria, mentre eravamo al mare e avevamo bevuto, si è lasciata scappare che non ti aveva mai dato il culo, perché voleva ancora camminare…
Dovetti andare subito in bagno a masturbarmi…
Ma poi nella sua riservatezza, si è coperta la bocca e ha chiesto scusa, non è da lei parlare di sesso…
Prima di conoscervi, mi ha detto che lavoravi in discoteca e conoscendoti se eri single, ne devi avere scopate tante vero?
Sì!!
Sì, non mi sono mai fatto problemi di età o di bellezza.
Ho sempre scopato qualunque donna mi arrivasse davanti ,addirittura tre volte separate ,con tre coppie diverse ho scopato la moglie davanti al marito…
Addirittura Sara e Martino, che probabilmente adesso avranno 75 anni a testa ,mi portarono anche in vacanza con loro ed è stata l’unica settimana al mare, dove non ho mai visto il mare….
Però, parliamo di vent’anni fa!!!
Adesso a 45 anni, con tutti gli acciacchi che ho ,posso solo ricordarmi quei momenti col sorriso e chiederti se ti andasse di diventare la mia amante?
Riccardo lo sono già!!!
Lo sono sempre stata , anche quando non scopavamo insieme fisicamente ,ho conosciuto te prima di Andrea e ogni volta che Andrea mi scopa, chiudo gli occhi e penso che ci sia tu a scoparmi…!!!
E comunque, quando torniamo giù, siccome ad Andrea non tira molto negli ultimi tempi e dice che è per colpa delle mie tette piccole, mi rifaccio il seno …
Tu con che taglia mi vedresti bene?
Beh, sul tuo piccolo corpo, penso che anche una terza vada bene ,l’importante è che sia bella tonda e che soprattutto Giorgia piaccia a te!!!
( sempre premuroso)
Ma io le faccio per te!!!
La immagino con i seni grossi e mentre ancora lei è davanti a me in ginocchio, il mio arnese le sputa sulla maglietta lo sperma caldo che durante tutta la scopata non era ancora uscito…
Riccardo ti è bastato pensarmi con le tette per venire ?
Era cinque minuti che parlavamo ,lo prendo come un segno!!!
Anche se ho appena compiuto 48 anni, ho proprio voglia di rifarmi una bella terza e vedrai che il tempo insieme lo troveremo. Penso che troverai il tempo per scoparmi anche le tette.
Mentre dice questa cosa, ha già le mani che mi stanno scaricando l’asta poi, dal basso verso l’alto mi guarda dritta negli occhi ,
mentre prende la mia cappella bagnata in bocca e se la appoggia sulla lingua, sorridendomi…
Pensa senza saperlo, Andrea ti regala le mie tette ,pagate da lui ,messe su di me e utilizzate da te!!
Sei proprio una troia, e una vipera, ma è proprio così che avevo sempre immaginato la mia migliore amica!!!

Fin cap 3

Grazie a chi legge i miei racconti
missionformyenergy@libero.it



scritto il
2025-07-28
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