Mia moglie è stupenda
di
Calimero disponibile
genere
trio
Mi chiamo Simone e sono felicemente sposato con Elena da quasi 20 anni, lei è una donna molto intelligente, colta e perspicace oltre ad avere una sensualità fuori del comune.
46 anni, alta 1,72 , occhi vispi e verdi, gambe magre e muscolose e culo sodo figli di esercizi in palestra e una terza di seno che la rende davvero appetitosa.
Ma il suo punto forte è la vagina ha le labbra esterne belle piene, in costume è uno spettacolo, quei leggeri rigonfiamenti si vedono dagli slip e la rendono maledettamente “morbidosa” e succulenta, trasmettono una carica erotica pazzesca.
In più un piccolo clitoride che diventa di marmo quando glielo lecco con un sapore meraviglioso, riesce ad essere dolce e leggermente salato oltre al fatto che quando è eccitata produce una enorme quantità di quel nettare.
Una sera d’estate eravamo sul letto della nostra casa in riva al mare, un vento fresco entrava dalla finestra, io in mutande lei con un perizoma bianco e maglietta rosa senza reggiseno, guardavamo un film su netflix e come spesso accade ormai nelle produzioni televisive, tra le due attrici protagoniste parte una scena erotica omosessuale.
Lei inizia a strusciare le gambe tra loro, capisco che la visione le piace e mi pare si stia eccitando, così prendo la palla al balzo e le dico: “mi sembra o questa scena non ti lascia indifferente?”
Lei con naturalezza:” ti sembra bene!”.
La risposta così secca e decisa mi carica ancora di più e le ripropongo una mia fantasia che mentre facciamo l’amore spesso le sussurro: “Elena lo sai, mi piacerebbe condividerti con una donna, però tu devi essere al centro delle nostre attenzioni”.
Elena resta in silenzio con gli occhi fissi sulla scena della tv poi d’un tratto si gira verso di me e con aria decisa dice: “ok, facciamolo, ma qui al mare non nella nostra città, cerca una sconosciuta anche a pagamento”
Deglutisco a fatica anche se non resto del tutto sorpreso, è sempre stata una donna molto curiosa e in cuor mio sapevo che una piccola parte di lei voleva provarlo.
Mi alzo prendo il tablet e rilancio: “cerchiamola insieme!”
Mi sorride e la mia idea rende l’atmosfera più leggera.
Scorriamo nei vari siti di escort, ma trovarne bisessuali è difficile, finchè un annuncio recita:” Alessia studentessa italiana bisex incontra coppie per piacevoli momenti, no stranieri!”
Prendo il telefono e la chiamo subito,
metto in vivavoce e dopo tre squilli una voce allegra risponde:” Ciao sono Alessia, da dove chiami?
Replico: “Ciao, sei in viva voce con mia moglie, siamo in ferie a XXXX e ci piacerebbe incontrarti”.
Lei di rimando: ”Anche io sono a XXXX, ma stasera ormai e troppo tardi e non posso, domani sera vi andrebbe bene?
Guardo mia moglie e lei senza problemi e diretta: ”Ciao, sono la moglie, perfetto per domani tardi pomeriggio, è un problema per te venire da noi?
Alessia acconsente per le 19 e ci chiede di inviare l’indirizzo per Whatsapp.
Chiudo la telefonata mando indirizzo e fisso Elena negli occhi in silenzio, lei mi guarda con aria di sfida e dice: “Ancora per poco e il sogno diventa realtà”
Io sono eccitatissimo la bacio, vorrei scoparla, ma lei mi rifiuta dicendo che ormai devo attendere domani.
Si gira nel letto per dormire, io la guardo, ha il perizoma che mostra il suo culo sodo, ho una erezione che fatico a contenere, un po’ per la visione un po’ per quello che il giorno dopo mi aspetta.
Provo a dormire ma non riesco, sento che Elena sta dormendo, io mi alzo, vado in bagno, sono troppo eccitato, immagino già ad Elena in mezzo a me e Alessia, non resisto prendo il sapone liquido nel palmo della mano e inizio a masturbarmi, vengo dopo pochi secondi, era impossibile arrivare così fino a domani sera.
Torno a letto, dò un bacio sulla guancia ad Elena e mi addormento.
La mattina ci alziamo, sembra tutto “normale”, Elena gira per casa con la sua solita routine, io come sempre esco a prendere pane e le briosche. Facciamo colazione, parliamo del più e del meno, ma nessuno dei due menziona cosa sta per accadere. Ci vestiamo e andiamo al mare.
La giornata scorre serena, con i soliti vicini di ombrellone un pranzo veloce a base di frutta, un po’ di musica in cuffietta e una lettura sui libri.
Alle 17:30 Elena inizia a prepararsi per tornare a casa, i vicini chiedono come mai andiamo già via e lei di rimando: ”abbiamo una amica a cena, buona serata!”. Ha sempre odiato le intromissioni curiose di persone estranee, in questo caso poi ha voluto proprio azzerare la discussione sul nascere.
Mentre ci avviamo a casa mi ricorda di passare dal bancomat, calcola tutto in maniera impeccabile quasi freddamente e pensarla così diversa da come è a letto mi eccita ancor di più.
Rientro a casa e la sento sempre sotto la doccia, mi spoglio e entro con lei, ma lei esce e inizia ad asciugarsi.
Sono le 18:45 siamo pronti, io con bermuda blu e camicia di lino celeste, Elena è una meraviglia: gonna a fiori larga al ginocchio, top verde da dove spuntano i capezzoli che mostrano l’assenza del reggiseno, leggero trucco capelli sciolti appena phonati che la rendono una venere.
L’attesa inizia ad essere quasi pesante, ma pochi minuti dopo le 19 suona il campanello e Elena si alza per aprire, al citofono Alessia chiede il piano e attendiamo il suo ingresso.
Entra ed è uno spettacolo di freschezza, 25 anni alta 1,70 capelli lisci biondi, pantaloncini aderenti che mettono in risalto un culo sodo e gambe muscolose, maglietta sportiva con un seno simile a quello di Elena, sneakers bianche ed un sorriso coinvolgente.
Ci guarda curiosa, ma capiamo subito che le piacciamo, nonostante i 20 anni di differenza è lei che gestisce la situazione, capisce subito che il nostro imbarazzo è dovuto all’inesperienza.
Le offriamo da bere, ci spiega che lo fa perché vuole andare a studiare all’estero, ma anche soprattutto perché le piace, riesce a metterci ad nostro agio, poi mi guarda per capire e io di rimando: “E’ la nostra prima volta e dobbiamo fare stare bene mia moglie”.
Elena arrossisce, Alessia sorride e dice: ”staremo bene tutti e tre, mi piacete!”.
Alessia si avvicina ad Elena, le dice che è bellissima, le tocca i capelli poi con una mano le stringe un seno, Elena sussulta, mi avvicino e inizio anche io a palparle l’altro seno, Alessia inizia a baciarla sul collo, le sfiliamo la maglietta, adesso le nostre labbra leccano i capezzoli. Io prendo una mano di Alessia e la porto sotto la gonna di Elena, è gia bagnata, spingo la mano di Alessia sulla passera, le mia dita spingono la mano di Alessia facendola strusciare sul tessuto delle mutandine, il respiro di Elena si fa più profondo, ha gli occhi chiusi e con una mano mi tiene vicino a lei.
Alessia si ferma, ci porta in camera da letto e fa stendere Elena sul letto.
Mi guarda e mi chiede di spogliarla davanti a mia moglie. Guardo Elena che acconsente, mi avvicino e le sfilo la maglietta, i suoi seni ballonzano fieri della loro gioventù e i capezzoli si induriscono. Passo ai pantaloncini li faccio scivolare lentamente sulle gambe liscissime resta con un tanga bianco, si leva le scarpe e si avvicina a mia moglie, le prende i piedi e inizia a baciarla nell’interno cosce, sia la destra che la sinistra, la sfiora con le labbra e Elena piega il collo all’indietro. Le sfila le mutande lasciandole la gonna, intrufola la testa dentro e inizia a leccarla. Elena sta godendo io non vedo nulla, ma i movimenti spiegano perfettamente l’estasi.
Inizio a spogliarmi, ho un cazzo durissimo, lo avvicino alla bocca di Elena che avidamente inizia a succhiarlo. Alessia si alza sfila la gonna e mi dice: “tua moglie ha un sapore gradevole, una passera gonfia e un clitoride fantastico, lecchiamola insieme!”.
Alessia si lecca due dita e inizia a penetrare e leccare le labbra, io provo a leccare il clitoride, le nostre lingue si sfiorano, gli umori sono tantissimi. Alessia accelera la penetrazione con le dita, mio moglie inizia un lungo orgasmo, inarca la schiena, gode, è felice di godere le piace e inonda le nostre bocche con il suo liquido dolcissimo.
Tutto è sembrato logico e normale, Alessia guarda Elena e sorridendo le chiede: “ ora possiamo godere anche io e tuo marito? ci pensi tu o facciamo da soli?”.
E’ per la prima volta vedo mia moglie un attimo in difficoltà, ma poi si alza e fa sdraiare Alessia e inizia a baciarla in bocca.
Mia moglie si sta baciando con una donna, come nella scena del film, vedo le loro lingue incrociarsi, le labbra bagnate che si strusciano, è una scena bellissima sono eccitatissimo e loro lo vedono, mi dicono di avvicinarmi e mi iniziano a fare un pompino da infarto.
Io in ginocchio sul letto e due donne che mi leccano il cazzo, se la notte prima non mi fossi masturbato sarei già venuto. Mi godo la scena, so che resterà indelebile nella mia mente.
Mia moglie si ferma un attimo e mi guarda:” siamo due egoisti, pensiamo solo a noi, adesso pensiamo anche ad Alessia”.
Io resto in ginocchio, lei continua a leccarmi e io con una mano le palpo il seno, mentre mia moglie le scivola dietro e con mio stupore inizia a leccarle sia il culo che la fica.
La posizione a pecora la agevola, ma mai avrei immaginato di vedere una scena del genere, mia moglie lecca il culo e la passera di una donna.
Alessia accelera il pompino segno che la lingua e le dita di Elena stanno lavorando bene. Mia moglie non si stacca e Alessia inizia ad ansimare, adesso ferma il pompino chiude gli occhi e urla un SIII figlio di un orgasmo potente. Io non credo che il tutto stia accadendo, non mi sembra vero, penso di sognare o di essere davanti ad un porno alla TV, ma è tutto reale e vedere la faccia impiastricciata di mia moglie che si avvicina e mi bacia ha la stessa forza di una scarica elettrica.
Resto l’unico a non aver ancora goduto, Alessia loda la mia resistenza,
ma Elena la interrompe:” certo che dura, il maiale ieri sera si è masturbato in bagno pensando a stasera”.
Io resto di ghiaccio, cazzo mi ha sgamato, mi devo sempre ricordare la perspicacia di mia moglie, le donne ridono ma Alessia decide che devo venire anche io.
Mi fa sdraiare, chiede a mi moglie di impalarsi, e lei mi mette la passera in bocca e si posiziona di fronte a mia moglie.
Il mio cazzo entra facilmente dentro la figa di mia moglie che inizia ad andare su è giù piano piano e avanti e indietro, spinge il bacino per farlo entrare il più possibile, le piace sento le pareti della fica stringersi, continua a muoversi lentamente, vuole sentirlo dentro e goderselo con calma
Nel mentre Alessia la bacia, le stringe i capezzoli e le sussurra che ha una lingua bellissima e le due dita nel culo hanno accelerato l’orgasmo.
Lo fa scientemente perché si alza un attimo e si gira verso di me e mi chiede:” pensavi a questo mentre ti segavi ieri sera? Pensavi che tua moglie fosse così brava a far godere le donne? Lo sai cosa mi ha fatto? Le sue mani mi hanno allargato il culo e con la lingua e le labbra mi leccava e baciava la figa, poi con maestria ha preso tra le labbra il clitoride e me lo ha “spompinato” sei fortunato sai perchè è bravissima e sicuramente lo fa anche al tuo cazzo.
Poi mi ha prima infilato due dita nella figa e mi ha toccato il punto G, i polpastrelli lo hanno stimolato portandomi quasi all’orgasmo, dopo belle inumidite prima messo un dito nel culo allargandolo con delicatezza dopo ne ha aggiunto un altro e le ha mosse da vera artista, il tutto mentre continuava a leccarmi con avidità facendomi venire”.
Quelle parole mi hanno eccitato all’inverosimile, ho accelerato i colpi e sono venuto dentro mia moglie come mai prima d’ora, due tre quattro fiotti di sperma l’hanno riempita. Un orgasmo misto, in parte generato dall’atto sessuale, in parte dal racconto porno di Alessia, un frullato di immaginazione e realtà che non avevo mai provato.
Le due donne al mio orgasmo si sono messe a ridere, ma hanno continuato a baciarsi e a toccarsi i capezzoli. Elena ancora con il mio cazzo dentro la figa è venuta nuovamente mentre Alessia le leccava avidamente i seni.
Sudati ci sdraiamo sul letto, io guardo mia moglie come per ringraziarla dell’avventura mentre Alessia con le mani ci accarezza.
Mi alzo perché voglio che la mia mente abbia impressa come foto le due donne nude sul letto.
Le guardo e sono bellissime, ma non solo nel senso estetico, ma per come il piacere e la goduria rende i loro corpi morbidi e luminosi.
Si alza anche mia moglie e Alessia la segue in bagno.
Le sento parlare, escono e mi guardano sorridendo e mia moglie dice: “lo sai che ad Alessia siamo piaciuti e vuole vederci nuovamente per giocare, sei contento?”.
Credo che il mio volto avesse risposto al posto delle mie parole.
Alessia si riveste stampa un bacio in bocca ad entrambi e se ne va.
Io e Elena ci guardiamo e i nostri desideri coincidono…
La rivedremo di sicuro!
Si accettano commenti…
46 anni, alta 1,72 , occhi vispi e verdi, gambe magre e muscolose e culo sodo figli di esercizi in palestra e una terza di seno che la rende davvero appetitosa.
Ma il suo punto forte è la vagina ha le labbra esterne belle piene, in costume è uno spettacolo, quei leggeri rigonfiamenti si vedono dagli slip e la rendono maledettamente “morbidosa” e succulenta, trasmettono una carica erotica pazzesca.
In più un piccolo clitoride che diventa di marmo quando glielo lecco con un sapore meraviglioso, riesce ad essere dolce e leggermente salato oltre al fatto che quando è eccitata produce una enorme quantità di quel nettare.
Una sera d’estate eravamo sul letto della nostra casa in riva al mare, un vento fresco entrava dalla finestra, io in mutande lei con un perizoma bianco e maglietta rosa senza reggiseno, guardavamo un film su netflix e come spesso accade ormai nelle produzioni televisive, tra le due attrici protagoniste parte una scena erotica omosessuale.
Lei inizia a strusciare le gambe tra loro, capisco che la visione le piace e mi pare si stia eccitando, così prendo la palla al balzo e le dico: “mi sembra o questa scena non ti lascia indifferente?”
Lei con naturalezza:” ti sembra bene!”.
La risposta così secca e decisa mi carica ancora di più e le ripropongo una mia fantasia che mentre facciamo l’amore spesso le sussurro: “Elena lo sai, mi piacerebbe condividerti con una donna, però tu devi essere al centro delle nostre attenzioni”.
Elena resta in silenzio con gli occhi fissi sulla scena della tv poi d’un tratto si gira verso di me e con aria decisa dice: “ok, facciamolo, ma qui al mare non nella nostra città, cerca una sconosciuta anche a pagamento”
Deglutisco a fatica anche se non resto del tutto sorpreso, è sempre stata una donna molto curiosa e in cuor mio sapevo che una piccola parte di lei voleva provarlo.
Mi alzo prendo il tablet e rilancio: “cerchiamola insieme!”
Mi sorride e la mia idea rende l’atmosfera più leggera.
Scorriamo nei vari siti di escort, ma trovarne bisessuali è difficile, finchè un annuncio recita:” Alessia studentessa italiana bisex incontra coppie per piacevoli momenti, no stranieri!”
Prendo il telefono e la chiamo subito,
metto in vivavoce e dopo tre squilli una voce allegra risponde:” Ciao sono Alessia, da dove chiami?
Replico: “Ciao, sei in viva voce con mia moglie, siamo in ferie a XXXX e ci piacerebbe incontrarti”.
Lei di rimando: ”Anche io sono a XXXX, ma stasera ormai e troppo tardi e non posso, domani sera vi andrebbe bene?
Guardo mia moglie e lei senza problemi e diretta: ”Ciao, sono la moglie, perfetto per domani tardi pomeriggio, è un problema per te venire da noi?
Alessia acconsente per le 19 e ci chiede di inviare l’indirizzo per Whatsapp.
Chiudo la telefonata mando indirizzo e fisso Elena negli occhi in silenzio, lei mi guarda con aria di sfida e dice: “Ancora per poco e il sogno diventa realtà”
Io sono eccitatissimo la bacio, vorrei scoparla, ma lei mi rifiuta dicendo che ormai devo attendere domani.
Si gira nel letto per dormire, io la guardo, ha il perizoma che mostra il suo culo sodo, ho una erezione che fatico a contenere, un po’ per la visione un po’ per quello che il giorno dopo mi aspetta.
Provo a dormire ma non riesco, sento che Elena sta dormendo, io mi alzo, vado in bagno, sono troppo eccitato, immagino già ad Elena in mezzo a me e Alessia, non resisto prendo il sapone liquido nel palmo della mano e inizio a masturbarmi, vengo dopo pochi secondi, era impossibile arrivare così fino a domani sera.
Torno a letto, dò un bacio sulla guancia ad Elena e mi addormento.
La mattina ci alziamo, sembra tutto “normale”, Elena gira per casa con la sua solita routine, io come sempre esco a prendere pane e le briosche. Facciamo colazione, parliamo del più e del meno, ma nessuno dei due menziona cosa sta per accadere. Ci vestiamo e andiamo al mare.
La giornata scorre serena, con i soliti vicini di ombrellone un pranzo veloce a base di frutta, un po’ di musica in cuffietta e una lettura sui libri.
Alle 17:30 Elena inizia a prepararsi per tornare a casa, i vicini chiedono come mai andiamo già via e lei di rimando: ”abbiamo una amica a cena, buona serata!”. Ha sempre odiato le intromissioni curiose di persone estranee, in questo caso poi ha voluto proprio azzerare la discussione sul nascere.
Mentre ci avviamo a casa mi ricorda di passare dal bancomat, calcola tutto in maniera impeccabile quasi freddamente e pensarla così diversa da come è a letto mi eccita ancor di più.
Rientro a casa e la sento sempre sotto la doccia, mi spoglio e entro con lei, ma lei esce e inizia ad asciugarsi.
Sono le 18:45 siamo pronti, io con bermuda blu e camicia di lino celeste, Elena è una meraviglia: gonna a fiori larga al ginocchio, top verde da dove spuntano i capezzoli che mostrano l’assenza del reggiseno, leggero trucco capelli sciolti appena phonati che la rendono una venere.
L’attesa inizia ad essere quasi pesante, ma pochi minuti dopo le 19 suona il campanello e Elena si alza per aprire, al citofono Alessia chiede il piano e attendiamo il suo ingresso.
Entra ed è uno spettacolo di freschezza, 25 anni alta 1,70 capelli lisci biondi, pantaloncini aderenti che mettono in risalto un culo sodo e gambe muscolose, maglietta sportiva con un seno simile a quello di Elena, sneakers bianche ed un sorriso coinvolgente.
Ci guarda curiosa, ma capiamo subito che le piacciamo, nonostante i 20 anni di differenza è lei che gestisce la situazione, capisce subito che il nostro imbarazzo è dovuto all’inesperienza.
Le offriamo da bere, ci spiega che lo fa perché vuole andare a studiare all’estero, ma anche soprattutto perché le piace, riesce a metterci ad nostro agio, poi mi guarda per capire e io di rimando: “E’ la nostra prima volta e dobbiamo fare stare bene mia moglie”.
Elena arrossisce, Alessia sorride e dice: ”staremo bene tutti e tre, mi piacete!”.
Alessia si avvicina ad Elena, le dice che è bellissima, le tocca i capelli poi con una mano le stringe un seno, Elena sussulta, mi avvicino e inizio anche io a palparle l’altro seno, Alessia inizia a baciarla sul collo, le sfiliamo la maglietta, adesso le nostre labbra leccano i capezzoli. Io prendo una mano di Alessia e la porto sotto la gonna di Elena, è gia bagnata, spingo la mano di Alessia sulla passera, le mia dita spingono la mano di Alessia facendola strusciare sul tessuto delle mutandine, il respiro di Elena si fa più profondo, ha gli occhi chiusi e con una mano mi tiene vicino a lei.
Alessia si ferma, ci porta in camera da letto e fa stendere Elena sul letto.
Mi guarda e mi chiede di spogliarla davanti a mia moglie. Guardo Elena che acconsente, mi avvicino e le sfilo la maglietta, i suoi seni ballonzano fieri della loro gioventù e i capezzoli si induriscono. Passo ai pantaloncini li faccio scivolare lentamente sulle gambe liscissime resta con un tanga bianco, si leva le scarpe e si avvicina a mia moglie, le prende i piedi e inizia a baciarla nell’interno cosce, sia la destra che la sinistra, la sfiora con le labbra e Elena piega il collo all’indietro. Le sfila le mutande lasciandole la gonna, intrufola la testa dentro e inizia a leccarla. Elena sta godendo io non vedo nulla, ma i movimenti spiegano perfettamente l’estasi.
Inizio a spogliarmi, ho un cazzo durissimo, lo avvicino alla bocca di Elena che avidamente inizia a succhiarlo. Alessia si alza sfila la gonna e mi dice: “tua moglie ha un sapore gradevole, una passera gonfia e un clitoride fantastico, lecchiamola insieme!”.
Alessia si lecca due dita e inizia a penetrare e leccare le labbra, io provo a leccare il clitoride, le nostre lingue si sfiorano, gli umori sono tantissimi. Alessia accelera la penetrazione con le dita, mio moglie inizia un lungo orgasmo, inarca la schiena, gode, è felice di godere le piace e inonda le nostre bocche con il suo liquido dolcissimo.
Tutto è sembrato logico e normale, Alessia guarda Elena e sorridendo le chiede: “ ora possiamo godere anche io e tuo marito? ci pensi tu o facciamo da soli?”.
E’ per la prima volta vedo mia moglie un attimo in difficoltà, ma poi si alza e fa sdraiare Alessia e inizia a baciarla in bocca.
Mia moglie si sta baciando con una donna, come nella scena del film, vedo le loro lingue incrociarsi, le labbra bagnate che si strusciano, è una scena bellissima sono eccitatissimo e loro lo vedono, mi dicono di avvicinarmi e mi iniziano a fare un pompino da infarto.
Io in ginocchio sul letto e due donne che mi leccano il cazzo, se la notte prima non mi fossi masturbato sarei già venuto. Mi godo la scena, so che resterà indelebile nella mia mente.
Mia moglie si ferma un attimo e mi guarda:” siamo due egoisti, pensiamo solo a noi, adesso pensiamo anche ad Alessia”.
Io resto in ginocchio, lei continua a leccarmi e io con una mano le palpo il seno, mentre mia moglie le scivola dietro e con mio stupore inizia a leccarle sia il culo che la fica.
La posizione a pecora la agevola, ma mai avrei immaginato di vedere una scena del genere, mia moglie lecca il culo e la passera di una donna.
Alessia accelera il pompino segno che la lingua e le dita di Elena stanno lavorando bene. Mia moglie non si stacca e Alessia inizia ad ansimare, adesso ferma il pompino chiude gli occhi e urla un SIII figlio di un orgasmo potente. Io non credo che il tutto stia accadendo, non mi sembra vero, penso di sognare o di essere davanti ad un porno alla TV, ma è tutto reale e vedere la faccia impiastricciata di mia moglie che si avvicina e mi bacia ha la stessa forza di una scarica elettrica.
Resto l’unico a non aver ancora goduto, Alessia loda la mia resistenza,
ma Elena la interrompe:” certo che dura, il maiale ieri sera si è masturbato in bagno pensando a stasera”.
Io resto di ghiaccio, cazzo mi ha sgamato, mi devo sempre ricordare la perspicacia di mia moglie, le donne ridono ma Alessia decide che devo venire anche io.
Mi fa sdraiare, chiede a mi moglie di impalarsi, e lei mi mette la passera in bocca e si posiziona di fronte a mia moglie.
Il mio cazzo entra facilmente dentro la figa di mia moglie che inizia ad andare su è giù piano piano e avanti e indietro, spinge il bacino per farlo entrare il più possibile, le piace sento le pareti della fica stringersi, continua a muoversi lentamente, vuole sentirlo dentro e goderselo con calma
Nel mentre Alessia la bacia, le stringe i capezzoli e le sussurra che ha una lingua bellissima e le due dita nel culo hanno accelerato l’orgasmo.
Lo fa scientemente perché si alza un attimo e si gira verso di me e mi chiede:” pensavi a questo mentre ti segavi ieri sera? Pensavi che tua moglie fosse così brava a far godere le donne? Lo sai cosa mi ha fatto? Le sue mani mi hanno allargato il culo e con la lingua e le labbra mi leccava e baciava la figa, poi con maestria ha preso tra le labbra il clitoride e me lo ha “spompinato” sei fortunato sai perchè è bravissima e sicuramente lo fa anche al tuo cazzo.
Poi mi ha prima infilato due dita nella figa e mi ha toccato il punto G, i polpastrelli lo hanno stimolato portandomi quasi all’orgasmo, dopo belle inumidite prima messo un dito nel culo allargandolo con delicatezza dopo ne ha aggiunto un altro e le ha mosse da vera artista, il tutto mentre continuava a leccarmi con avidità facendomi venire”.
Quelle parole mi hanno eccitato all’inverosimile, ho accelerato i colpi e sono venuto dentro mia moglie come mai prima d’ora, due tre quattro fiotti di sperma l’hanno riempita. Un orgasmo misto, in parte generato dall’atto sessuale, in parte dal racconto porno di Alessia, un frullato di immaginazione e realtà che non avevo mai provato.
Le due donne al mio orgasmo si sono messe a ridere, ma hanno continuato a baciarsi e a toccarsi i capezzoli. Elena ancora con il mio cazzo dentro la figa è venuta nuovamente mentre Alessia le leccava avidamente i seni.
Sudati ci sdraiamo sul letto, io guardo mia moglie come per ringraziarla dell’avventura mentre Alessia con le mani ci accarezza.
Mi alzo perché voglio che la mia mente abbia impressa come foto le due donne nude sul letto.
Le guardo e sono bellissime, ma non solo nel senso estetico, ma per come il piacere e la goduria rende i loro corpi morbidi e luminosi.
Si alza anche mia moglie e Alessia la segue in bagno.
Le sento parlare, escono e mi guardano sorridendo e mia moglie dice: “lo sai che ad Alessia siamo piaciuti e vuole vederci nuovamente per giocare, sei contento?”.
Credo che il mio volto avesse risposto al posto delle mie parole.
Alessia si riveste stampa un bacio in bocca ad entrambi e se ne va.
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