Il cammino

di
genere
dominazione

Durante il cammino di Santiago...
Il 6 di novembre del 2024 dopo eventi come la perdita del lavoro, e una grossa crisi nel rapporto con la mia fidanzata che durava da 13 anni...
Decisi di partire per il cammino di Santiago..
Mi sentivo con una mia lettrice che è voluta rimanere anonima, nonostante mi mandasse delle gran belle foto di lei, avevamo comunque un bellissimo rapporto.
finché io non ho calcato la mano volendo sapere a tutti i costi chu fosse, è lì lei ha deciso di troncare...
Durante questo viaggio partendo da Bilbao sul cammino del nord della Spagna avevo già fatto più di 90 km da solo, senza aver incontrato alcun altro Pellegrino o Pellegrina, in pellegrinaggio su questo lungo cammino che dura circa un mese...
Avevo rabbia, tanta rabbia, ma avevo anche tante domande e stare solo con me stesso lo ritenevo La Miglior medicina.
Poii essendo 110 kg per 2 metri volevo anche mettermi un po' in forma, lo zaino da 15 kg e circa 25-30 km al giorno tra cammini di montagna e costa erano ciò che cercavo per sfogarmi e perdere grasso...
Al terzo giorno di cammino..
Arrivai alla mia terza tappa: Deba..
Trovai l'ostello, mi spiegarono le regole Dell ostello mi feci fare il timbrino sulla carta del Pellegrino e mi fecero vedere la stanza dove avrei alloggiato quella notte...
Pochi minuti dopo mi diedero il codice della porta Dell ostello per entrare e uscire, poi il volontario mi chiuse all'interno e se ne andò a casa....
Le stanze su questi cammini sono unisex
E così anche le docce e qualsiasi altro servizio..
Qui conobbi Marta una donna di 52enne dall'aspetto dolce,
curato ma anche segnato da una vita difficile, un metro e 73 con almeno 15 kg di sovrappeso.
Un seno grosso e un sedere altrettanto formoso un po' di pancetta che comunque sotto un seno così non si nota neanche...
Capelli mossi rossi, tendenti allo scuro visino tondo, occhi grandi, labbra carnose... con dei lineamenti non del tutto europei...
Ci guardammo nello stesso momento (negli occhi)...
in cui mi fu dato il letto e appoggiare il pesante zaino con la conchiglia annodata nel centro, che simboleggia proprio il Pellegrino...
Io come il mio solito le sorrisi...
Sorrido a tutti/e.. sono un gigante buono dicono..
Anche lei scambiò subito un sorriso con me e mi porse dopo avermi dato una breve occhiata, la mano..
Presentandosi in inglese pensando che io non fossi italiano...
Mi scusi signora non la capisco: I am no speak english High italian ignorant for language..
Marta iniziò subito a ridere e diventò rossa nelle guance,,
Sì hai ragione, il tuo inglese fa proprio schifo e poi continuò a ridere...
Io mi chiamo Marta e sono italiana tu come ti chiami?
Domenico, ma tutti mi chiamano Dom...
Marta ridendo: pensavo che gli altri ti chiamassero gigante o vichingo, (biondo alto 2 m e oggi che ci sono 12 gradi sei in maglietta...!!!)
Essi sign.ra Marta io ho le fiamme dentro e il freddo non lo sento...!!
Poi sorrido come uno che la sa lunga..
E poi faccio una risatina anch'io...
Complimenti per la stretta Dom, bella decisa veloce e lo sguardo dritto...
Mi scusi signora Marta non le volevo stringere troppo la mano e che talvolta non controllo la mia forza fisica
Anzi non ho mai imparato a gestirla...
Sei pieno di energie dopo 30 km
Sorrido!!!
Dom non ti devi preoccupare, dal primo momento che sei entrato nella stanza ho sentito che sei una bella persona,
l'ho sentito da dentro di me stessa e io non mi sbaglio con le persone...
Ovviamente mentre parliamo Preparo il letto con le copertine e le federe r che ti danno negli ostelli...
Siamo solo io e lei nella stanza nonostante il 15 letti a castello..
Infatti questo momento dell'anno non è quello giusto per fare il cammino
Perché molti ostelli sono già chiusi per l'inverno, e siamo sull'oceano...
Sono completamente spolto la mia maglietta è di nuovo da lavare come ogni fine giornata anche le mie braghe le mie mutande e i miei calzini sono completamente zuppi di sudore...
E il prurito addosso è insopportabile,
Scusa Marta ma non voglio essere maleducato, ma io devo assolutamente tirarmi via tutti i vestiti di dosso..
quindi posso chiederti gentilmente di girarti dall'altra parte,
perché non vorrei mancarti di rispetto con la mia nudità...
Marta arrossisce di nuovo e si mette a ridere, posandosi una mano sopra la bocca come se volesse dire qualcosa ma volesse tenerselo per lei...
Pensi che non abbia mai visto un uomo nudo?
Non ho detto questo Marta,
Siccome ho fatto 90 km negli ultimi tre giorni senza incontrare nessuno, dormendo in due ostelli da solo.
adesso mi ritrovo davanti una donna assai piacevole nel modo di fare e nell'aspetto non vorrei che ti sentissi a disagio...
Arrossisce di nuovo Marta e ride anche..
Dom vorresti dirmi che mi trovi eccitante e che in questo momento potresti essere eccitato e che pensi di mancarmi di rispetto se per caso notassi in questo momento che il rigonfiamento nelle tue braghe sia abbastanza evidente?
E Marta scoppia di nuovo in una sua risata...
Mi sento lusingata se questo dovesse succedere,
Marta, va a chiudere la porta della stanza...
Sai cosa ti dico Dom che voglio proprio vedere se è come hai detto...
O più semplicemente non vuoi una vecchietta come me in stanza...
Mi sfilo la maglietta, sblocco la cintura dei Navy Seal e mi sfilo completamente mutande e braghe tirandomi poi via le scarpe usando i piedi...
La mia erezione è quasi completa non sono più ventenne...
E Marta si rende conto che non stavo mentendo...
Si mette entrambe le mani sulla bocca e spalanca gli occhi guardando tra le mie gambe...
Stavolta sono io che rido...
Te l'avevo detto Marta..
Questa è la reazione che hanno le donne quando mi vedono nudo, smettono di guardarmi in faccia...
E adesso se dovessimo fare il cammino insieme..
ogni volta che mi rivolgi la parola la tua mente penserà a ciò che ha appena visto( perché voi donne siete uguali a noi uomini) solo che pensate che noi non lo sappiamo...
Che caz... one!!
Scusami di solito non sono così sboccata!!!
Bene Marta, adesso mi lasci andare a fare la doccia per favore!!!! (che non mi piace puzzare...)
Grazie!!
Scusami eh gigante..
Ma tu pensi che io ti lascio andare a fare la doccia dopo che mi hai mostrato quel coso?
Io lo voglio!!!
Certo non starò di certo qui a provarci con te, non sono quel tipo di uomo..
Sono abituato che di solito sono le donne a venire da me..
Dicono sempre che il mio silenzio fa rumore e questo che le attrae
ma penso Marta che stavolta non sia il silenzio ad attrarti...
In men che non si dica Marta si tira via tutto quello che ha addosso, mostrandomi un seno grosso e tondo due belle tette, chiare e morbide tonde un po' cadenti con capezzoli larghi e grossi come piacciono a me,
un po' di pancetta e la patata completamente depilata
Capelli mossi sguardo sicuro di sé con le braccia sui fianchi per mostrarmi tutta la sua bellezza e potere seduttivo..
Io inizio a ridere in faccia guardandola comunque...
Bene Marta e adesso mi lasci andare a fare la doccia?
Cosa vorresti dire Dom?
Che ho bisogno di farmi una doccia Marta e bisogna che ti sposti dalla porta! se non sarò costretto a spostarti di peso...
Trovi una donna che ti piace, che ti eccita sei solo con lei in una stanza e non fai niente per portartela a letto?
Ma sei gay?
No semplicemente Marta...
Se vuoi qualcosa te lo devi prendere nella vita...!!!
E mi sono rotto di corteggiare donne solo perché avete la vagina o le tette grosse!!!
Poi io sono fedele a chi mi aspetta a casa...
Se volete questo, poi mi prendo il pisello in mano e lo faccio roteare) sono io che devo far fatica a tenerlo su e a farlo durare più tempo...
siete voi che vi dovete mettere in fila per me, siete belle da vedere, ma vi date più potere di quello che avete e tornate al vostro posto quando incontrate un uomo come me...!
Quindi per favore spostati dalla porta che devo andare a fare la doccia...
Mi avvicino a Marta che non si vuole spostare dalla porta..
Lei con una mano cerca di afferrarmi il pisello, io le prendo il polso le faccio leva sul braccio,
glielo metto dietro la schiena la faccio piegare a 90....
Poi con il ginocchio, le faccio pressione sul suo facendola inginocchiare per terra,
E una volta che lei è lì prendendo dalla base il mio pene glielo schiaffeggio in faccia..
Ti ho detto: che ti devi spostare dalla porta!!!
Non hai alcun potere su di me, né col tuo corpo, né sul fatto che sei una donna..
lo so che godresti tantissimo se adesso te lo infilarsi in bocca o ti rompessi completamente il culo o ti scopassi alla grande,
ma sono stanco e ho bisogno di una doccia...
E come ti ho detto non voglio mancarti di rispetto quindi spostati...
Se ti va, facciamo il cammino insieme e potrai tentare ogni giorno in qualunque momento di far sì che io ti faccia una di queste cose o anche peggio, ma voglio vedere quanto sei Tenace Marta...
Puoi avere il pisello dell l'uomo che vuoi ma non puoi avere me!
perché io voglio vedere quanto una donna mi desidera veramente.
Il mondo è pieno di sfigati che appena ti levi le mutandine sono pronti a scomparti...
Ma ahime non sono uno di quelli...
Dom possiamo fare almeno la doccia insieme?
Certo Marta, ti ho detto che puoi provarci in qualunque maniera vuoi, voglio che mi tenti di continuo...
in qualunque momento vuoi...
Ma sarò solo io a decidere il quando e il come!!!
E ricordati una cosa Marta.. la prima volta che mi dirai adesso no, O questo non lo faccio..
Tornerai a fare il cammino da sola e non ci vedremo mai più...
Mamma mia.... Dom...mi stai scopando il cervello,
Mi hai completamente fatta bagnare come non mi bagnavo da tempo, (pensa adesso che sono quasi in menopausa....)
Marta si rialza, apre la porta e andiamo a farci la doccia...
Ma prima mi hai messo per terra con le arti marziali o sbaglio?
Certo...
Se ti va dopo Marta andiamo a mangiare fuori qualcosa e mi parli della tua vita e del perché sei sul cammino... magari iniziò a interessarmi un po' più a te...
Arriviamo in bagno appoggiamo gli accappatoi e le docce si aprono contemporaneamente...
Dom posso dirtela una cosa
Quando me l'hai sventolato sulla fronte ho sentito l'odore forte del tuo sesso sudato e avevo una voglia matta di...
Scusami Marta.. (lei è girata dandomi le spalle)
Di cosa?
Lei è davanti a me le spingo di nuovo il ginocchio dietro alle ginocchia mettendola in ginocchio e tenendola per i capelli all'indietro, la sculaccio di nuovo sulla fronte e sulle guance con il mio pene in tiro...
Marta non fa resistenza e dal suo viso capisco che le piace così...!!!
Inizia a massaggiarmi i maroni e per quanto riesce si infila la cappella in bocca iniziando a roteare la lingua intorno ad essa,
facendo entrare e uscire parte del mio sesso nella sua bocca....
Sta diventando proprio un cammino iniziatico...
La guardo...
Brava Marta, continua così,
Marta Fammi vedere quanto sei donna... Fammi sentire quanta sete hai...
Tutte troie... con la leva giusta...!!!

La prendo per i capelli a due mani e inizio a spingere con un po' più di pressione dentro la sua bocca,
di tanto in tanto la lascio respirare e poi rinizia la penetrata nella sua bocca...
Non avevo mai visto tanta ammirazione da parte di una donna appena conosciuta,
Ora massaggiati le tette, con una mano prendo lo shampoo e mentre mi spompina inizio a insaponarle la testa...
È proprio una gran bella donna, mi sono sempre piaciute con quella corporatura... Tette grosse, viso tondo.. fianchi larghi...
E quella finta sicurezza in sé stesse, con cui piegano gli altri uomini...
Però sono stanco ho fatto 32 km, tra cui gli ultimi tre in salita, le gambe un po' mi tremano..
ma quella bocca così gentile ed eccitante che pare un aspirapolvere per cazzi giganti, quegli suoi occhi verdi, nei miei occhi..
I lineamenti non europei..
È quella strana senso di fiducia che vedo nel suo sguardo verso di me, che neanche mi conosce..
mescolato a quei meloni che sta massaggiando mentre la schiuma dei capelli gli cola in mezzo...
Mi fanno veramente arrivare al culmine da dentro, dietro i testicoli sento una forte scossa i testicoli si gonfiano e sento il piacere arrivarmi caldo e prorompente dentro all'asta cerco di trattenere ancora quella bellissima emozione tutto quello sperma caldo che sotto pressione sta per arrivare...
Lei lo nota....
E continua a spompinarmi più forte...
Vengo vengo copiosamente
E nonostante tutto Marta continua come se niente fosse fino a quando il mio pene gigante torna alle sue dimensioni normali..
Aiuto Marta a tornare in piedi...
E la faccio mettere dolcemente con i palmi e la faccia al muro sotto il getto caldo della doccia...
Mentre la insapono....

missionformyenergy@libero.it
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2025-07-13
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