Incontro al buio

di
genere
etero

Quel pomeriggio ero nuda, a 90 all'entrata e con una benda sugli occhi ad aspettare Mauro. Dopo il mio ultimo racconto è stato tra le persone che mi ha scritto e il destino ha voluto che abitassimo a soli 20 min di auto.

Lui, come il 95% di chi mi aveva scritto sperava solo di fottermi. Sfruttando che lui lavora in proprio siamo riusciti ad organizzarci dopo circa una settimana per vederci. Volevo che fosse un incontro al buio, quindi sapevamo poco dell’altro: lui è un 43 enne porco e desideroso di provarmi. A me bastava.

Sapeva che di solito testo l’uomo a 90 e poi se mi piace possiamo continuare sul letto per un bis. Gli mando la posizione e lo aspetto. Non sapevo nulla, ho lasciato la porta di casa socchiusa.

Ero eccitatissima, quando lo sento entrare, sarei potuta venire all’istante. Lui mi dice qualcosa, stupito… ma lo stoppo: “Non voglio immaginarti - ero ancora bendata - sai cosa fare”

Sento i suoi vestiti cadere a terra, un preservativo aprirsi e venirmi dietro. Con una mano mi fa piegare bene a 90 e poi tutto dentro. Entra con estrema facilità, ho la fighetta che colava da mo’: sembrava un coltello caldo sul burro. “Ti fotto troia!”
Io rispondo con un gemito, mentre lui come un toro impazzito mi scopa la figa e con le mani si diverte a strizzarmi le tette, scrillettarmi o prendermi per la coda.
Adoravo già quel cazzo grosso e ricurvo che mi allarga per bene.

Da esperto e conoscendo già quello che mi piace, lo tira fuori dalla mia fighetta e me lo mette nel culo senza prepararmi in modo da farmi male come piace a me. Urlo mentre lui mi fotte come un toro.

Dopo quasi 20 min di piacere, si toglie il preservativo e mettendomi il cazzo più in profondità possibile, tenendomi ferma e con un gemito mi riempie la pancia del suo piacere, mentre io squirto.

Lui mi chiede con arroganza: “Superato l’esame?”
“Certo! Sono tua fino a sera” ora mi giro, leccandomi le labbra e mi tolgo la benda vedendolo finalmente in faccia. Non è figo, pancetta e faccia non bellissima, ma il cazzo ne vale la pena.


Chiudiamo la porta di casa e andiamo a letto. Lui è proprio un manzo da monta, sul letto mi fa sdraiare a gambe aperte ed è già pronto per fottermi, mi salta sopra e sono di nuovo sua.
Mi scoperà come un animale per tutto il pomeriggio e me ne torno a casa sazia come non mi succedeva da parecchio.


Sono ritornata attiva, per commenti: gret.affamata@gmail.com
scritto il
2025-06-06
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