La vita di schiava fulvia 2parte
di
schiava_fulvia
genere
dominazione
Sta mattina mi sono alzata particolarmente eccitata, ho sognato col sexy istruttore, dopo ieri non potevo smettere di pensare a come mi aveva presa e posseduta in quel bagno, mai mi era successa una cosa del genere ma la cosa assurda e che volevo che lo facesse ancora, volevo che mi prendesse e mi facesse sua ad ogni spinta, solo a pensarlo mi si bagnano le mutandine, oggi voglio provocarlo cosi mi vesto sexy e provocante, sapevo che l'incontro sarebbe stato prima oggi verso le 15 cosi mi faccio una doccia e dopo essermi toccata sotto la doccia pensando a lui ed aver ragiunto un potente orgasmo esco e mi preparo, mi metto le creme profumate cosi che la mia pelle lasci un bel profumo di cocco e mi vesto, oggi ho deciso di indossare un intimo lilla in pizzo con un vestito corto e scollato bianco quasi trasparente, questo vestito mette in risalto le mie curve e le mie gambe slanciate, indosso anche un paio di tacchi a spillo neri e sono pronta, una volta arrivata entro e subito lo vedo come l'altra volta è al ingresso, mi osserva di striscio ed io mi inizio a sentire eccitata, ci metiamo al centro della pista e dopo qualche passo di tango molto sexy ci fermiamo, lui mi guarda il suo sguardo e famelico tanto quanto il mio, sto per entrare nel bagno ma una mano al improvviso mi copre la bocca,so chi è senza necessità di vederlo, mi trascina ma questa volta no in bagno,lo seguo ed entriamo in una porta lungo un corridoio, io sono super eccitata ho i succhi che mi colano dalle gambe, entriamo in quello che sembra un ufficio moderno, lui chiude la porta a chiave,e la voglia si accende in me,mi intrappolata tra la parete ed il suo petto coperto solo da una camicia bianca di lino, i suoi muscoli si intravedono perfettamente ed io mi soffermo a guardarli imbabolata, fino a quando non sento un bruciore alla figa, guardo in basso e noto che mi aveva infilato le sue dita dentro, cazzo mi sta scopando con le dita mi sfugge sottovoce,ma lui lo sente e ride di gusto, inizia a muovere le dita mi fa impazzire, l'eccitazione cresce ma lui si ferma, io perplessa rimango immobile poi mi fa voltare e continua a stuzzicare mentre me lo sbatte dietro con forza tenendomi dai capelli, i miei gemiti sono incontrollabili, lui mi copre la bocca per non far udire la mia eccitazione da cagna in calore quale so di essere in questo momento, lui mi scopa forte mi entra tutto fino a sborrare dentro di me, un chiaro e silenzioso segno di dominazione, il marchio, il SUO marchio. E cosi una volta finito mi lascia un biglietto e come la volta scorsa senza dire una sola parola se ne va.
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