Quel giorno fu solo ľinizio

di
genere
sentimentali

Quel giorno fu solo l'inizio.

Era come se tutto si fosse allineato, come se il destino avesse giocato una delle sue carte più enigmatiche. I loro incontri, inizialmente casuali, erano diventati sempre più frequenti. Ogni volta che si incrociavano, c'era quel “ciao” che sembrava non bastare mai, un saluto che nascondeva troppo. Eppure, ogni volta che si separavano, il pensiero di lui le rimaneva, un pensiero che la trovava nelle notti solitarie, dove la sua mente si perdeva in immagini di situazioni che non avrebbe mai immaginato di vivere, in cui non poteva resistere, doveva placare gli umori e non solo una volta.
Era come se ci fosse una tensione che cresceva tra di loro, una cosa che non riuscivano a ignorare. E quando si fermò a parlarle quella mattina, tutto cambiò. Le parole che dicevano sembravano così semplici, ma i silenzi che seguivano erano quelli che parlavano più di tutto.
Le settimane passarono in un battito di ciglia, e un caffè divenne un invito. Lei aveva paura di ciò che stava accadendo, ma la tentazione di lasciarsi andare, di rispondere a quella chimica che ormai era palpabile, cresceva ad ogni incontro.
Una mattina, dopo uno di quei sorrisi che non avevano bisogno di parole, si trovarono insieme in un garage. I battiti del cuore sembravano più forti del suono della città che si allontanava. E quando si baciarono, fu come se il mondo si fermasse per un attimo. Li, appoggiati a quel muro, un bacio che non aveva bisogno di essere spiegato, una fusione di emozioni che parlava da sola. Lei sentiva il corpo vibrare, ogni piccolo gesto, ogni movimento aveva un peso, un'intensità che non aveva mai conosciuto. La sua bocca, tutta da esplorare e non volersi staccare mai, le sue mani si spostavano sul suo corpo come se non vedesse ľora di farlo..
Si allontanarono per un momento, guardandosi negli occhi come se chiedessero entrambi se fosse davvero quello che volevano. Si avvinghiarono di nuovo, senza più bisogno di parole. I loro corpi si cercarono, si trovarono in una connessione che sembrava esistere da sempre. In quel momento, nulla altro importava, tranne l'uno per l'altra. La passione cresceva, ma non era solo fisica; c'era una complicità che li legava, qualcosa di più profondo, di più vero. Erano passione allo stato puro, complici..magari un pò folli.
Alla fine, quando tutto sembrava placarsi, si fermarono a guardarsi. Non c'era bisogno di altre parole. Sapevano che, da quel momento, niente sarebbe stato più lo stesso.

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2025-05-14
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