Trasformazione sognata
di
F I
genere
bisex
Oggi la mia trasformazione del sabato non c’è stata casa occupata e quindi meglio evitare
Però mi sono messo sul divano e lo immaginata
Mi alzo casa vuota faccio colazione mi metto il mio perizoma tuta ed inizio le faccende la stoffa solletica il mio buchetto e il mio cazzetto cresce
Mia moglie mi aveva avvisato che sarebbe passata la vicina per prendere un tegame
All’improvviso suonano e lei quella vicina che mi fa ammazzare di seghe mi guarda e con voce quasi imperiale mi chiede il tegame apro il mobile mi piego per prendere il tegame inevitabilmente il perizoma sbuca io non ci faccio caso ma lei sì mi giro gli porgo il tegame e lei mi dice ti piace fare la femminuccia quando sei solo
Io impaurito la supplico di non dire niente lei mi dice vedremo mi trascina nella stanza da letto mi mette calze nere una gonna e una camicetta di mia moglie mi trucca e mi dice cagna andiamo a casa mia
Mi obbliga a cucinare per lei e a pulire casa mentre lei comodamente seduta sul divano con la mazza della scopa alza la mia gonna e tocca il mio buchino si fa servire il piatto e mi obbliga ha stare in pi di accanto a lei con una mano mangia e con l’altra tocca il mio cazzetto e ripete sei una LURIDA CAGNA
Finisce di mangiare e mi chiede di pulire il suo bagno lo faccio mi fa mettere la testa nel wc di faccia all’aria
Ho paura ma sono eccitato mi scorreggia in faccia e mi piscia addosso la sua pipì scorre sulla mia camicetta e tutta bagnata mi caccia via e mi dice di aspettarla in salotto
Si chiude in bagno esce come una dea gonna lunga tutta truccata
Mi ordina di mettermi a 4 zampe sul divano scosta il perizoma e mi incula col suo strapon godo con latra mano munge il mio cazzetto continua a chiamarmi LURIDA VACCA vengo sul suo pavimento e mi fa leccare tutto mi ordina di sparire e di restare a disposizione per pagare il suo silenzio torno a casa umiliato ma felice
Si torna alla normalità ma forse la normalità era il sogno
Commenta se ti va …
Però mi sono messo sul divano e lo immaginata
Mi alzo casa vuota faccio colazione mi metto il mio perizoma tuta ed inizio le faccende la stoffa solletica il mio buchetto e il mio cazzetto cresce
Mia moglie mi aveva avvisato che sarebbe passata la vicina per prendere un tegame
All’improvviso suonano e lei quella vicina che mi fa ammazzare di seghe mi guarda e con voce quasi imperiale mi chiede il tegame apro il mobile mi piego per prendere il tegame inevitabilmente il perizoma sbuca io non ci faccio caso ma lei sì mi giro gli porgo il tegame e lei mi dice ti piace fare la femminuccia quando sei solo
Io impaurito la supplico di non dire niente lei mi dice vedremo mi trascina nella stanza da letto mi mette calze nere una gonna e una camicetta di mia moglie mi trucca e mi dice cagna andiamo a casa mia
Mi obbliga a cucinare per lei e a pulire casa mentre lei comodamente seduta sul divano con la mazza della scopa alza la mia gonna e tocca il mio buchino si fa servire il piatto e mi obbliga ha stare in pi di accanto a lei con una mano mangia e con l’altra tocca il mio cazzetto e ripete sei una LURIDA CAGNA
Finisce di mangiare e mi chiede di pulire il suo bagno lo faccio mi fa mettere la testa nel wc di faccia all’aria
Ho paura ma sono eccitato mi scorreggia in faccia e mi piscia addosso la sua pipì scorre sulla mia camicetta e tutta bagnata mi caccia via e mi dice di aspettarla in salotto
Si chiude in bagno esce come una dea gonna lunga tutta truccata
Mi ordina di mettermi a 4 zampe sul divano scosta il perizoma e mi incula col suo strapon godo con latra mano munge il mio cazzetto continua a chiamarmi LURIDA VACCA vengo sul suo pavimento e mi fa leccare tutto mi ordina di sparire e di restare a disposizione per pagare il suo silenzio torno a casa umiliato ma felice
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